Scusa ma, poniamo il mio caso. Io mi accorgo di ogni singola rigenerazione e la lascio finire, quindi fin'ora non ne ha mai interrotta una, in questo caso l'olio motore non dovrebbe averne risentito affatto. Correggimi se sbaglio, ma io so che solo quando non riesce a completare o a fare la rigenerazione, perchè non si creano le condizioni ideali, allora interviene l'olio motore, che non ho ancora capito come funziona la cosa che dall'olio motore si possa rigenerare il filtro, anzi se qulcuno lo sa, e vuole spiegarlo gliene sarò molto grato.
non proprio... la rigenerazione del DPF avviene con un iniezione aggiuntiva a quelle presenti nel normale utilizzo. poniamo come esempio il 1.9 JTDm: il 1.9 arriva a gestire fino a 5 iniezioni a ciclo
-pre-iniezione: a motore freddo, molto piccola per diminuire le vibrazioni e rumore. avviene molto prima del PMS, circa 30° prima
-iniezione pilota: crea il fronte fiamma nel cilindro per migliorare la detonazione delle inieizioni successive ed è un iniezione anch'essa piccola come la pre-iniezione. anche lei prima del PMS, però abbastanza distanziata dalla pre-iniezione
-iniezione "main": molto ravvicinata all'inizione pilota, è l'iniezione principale per generare potenza nello scoppio. avviene subito prima del PMS.
-post-iniezione: altra iniezione "consistente" che avviene dopo il PMS col pistone in discesa, brucia gli incombusti e crea ulteriore spinta sul pistone, realizza la cosidetta post-combustione che in parte prosegue nel collettore di scarico. lo scoppio in questo caso non è per compressione ma per temperatura.
-iniezione DPF: eccola... un inizione notevolmente ritardata, quasi a 60° dal PMS. questa iniezione non brucia ma viene "trasportata" dai gas in uscita dal cilindro (in questo momento le valvole di scarico sono aperte" e andrà a investire il filtro antiparticolato che, lavorando a temperature prossime ai 600°C, lo farà bruciare. brucando nel filtro avviene la rigenerazione dello stesso.
ecco, considerato che:
il cilindro non è stagno verso il basso in quanto il pistone scorre su un velo d'olio realizzato da raschia-olio e fasce elastiche.
l'iniezione DPF non brucia in camera, ma in gran parte esce dalle valvole e in parte minore rimane sulle pareti del cilindro.
accade sistematicamente che parte del gasolio dell'iniezione DPF coli dalle canne dei cilindri trasudando in coppa dell'olio inquinando l'olio motore.
quindi la contaminazione dell'olio motore non avviene quando si interrompe la rigenerazione, ma SISTEMATICAMENTE ad ogni rigenerazione!! tant'è vero che i motori DPF hanno olii specifici con dicitura "ideali per motori con filtro antiparticolato" sulla confezione in quanto, olii particolarmente addittivati (quelli sportivi ad alta protezione) entrando in contatto con quantità considerevoli di gasolio tendono a perdere le loro caratteristiche di viscosità con rischio di grippaggio motore o turbina.
altro grave problema a cui si può andare in contro è il fenomeno di autoaccensione che, fortuna nostra, non affligge particolarmente i motori JTDm, eccezion fatta per rari casi su 1.3. non mi soffermo quindi a spiegare questo spiacevolissimo e gravissimo fenomeno.... :WC:
ciao!