
Cari appassionati e, soprattutto, cari ingegneri Alfa Romeo,
le ultime indiscrezioni parlano di una futura Giulia PHEV con un motore 1.6 turbo di derivazione PSA. Ma Alfa Romeo non è e non deve diventare un marchio come gli altri del gruppo! La sua identità sportiva merita soluzioni tecniche all’altezza della sua storia.
Per questo vogliamo proporre una riflessione su un’alternativa che rispetti il DNA Alfa senza compromessi: il 2.0 Turbo PHEV, già esistente e pronto per essere ottimizzato in chiave ibrida.
Perché il 2.0 Turbo PHEV è la scelta migliore rispetto al 1.6 PSA?




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Come rendere il 2.0 Turbo PHEV ancora più efficiente?

Modalità "A" (Advanced Efficiency - ECO Mode) → Potenza ridotta a 200 CV, massimo utilizzo dell’elettrico per consumi ridotti.
Modalità "N" (Normal - Hybrid Mode) → Equilibrio tra termico ed elettrico per efficienza senza sacrificare la sportività .
Modalità "D" (Dynamic - Performance Mode) → 280-300 CV, con supporto elettrico per coppia extra e risposta immediata.


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Conclusione
Alfa Romeo è sinonimo di passione, prestazioni e guida emozionante. Perché sostituire un motore sportivo collaudato con un 1.6 di derivazione PSA? Il 2.0 Turbo PHEV è la soluzione più logica per una Giulia elettrificata che resti davvero un’Alfa.
Più Alfa Romeo, meno PSA. Se vogliamo che Alfa Romeo resti Alfa Romeo,
Facciamoci sentire ragazzi