Tutto si può fare,puoi anche arrivare a 450 Cv,il problema del basamento del 2,0 è che ha poco materiale tra i fori che trattengono le canne e innalzando le pressioni di esercizio per ottenere una tale potenza il cedimento strutturale è garantito,difatti sulle vetture da gara la maggior parte di rotture si sono verificate proprio nel basamento,per la serie successiva dei motori sovralimentati di questa tipologia si è scelta la cilindrata 1,8,in parte per ottemperare ai regolamenti FIA e sopratutto per il fatto che il basamento del 1,8 ha i fori di inserimento delle canne di minor diametro e verosimilmente il complessivo risulta più resistente alle sollecitazioni,non che così fosse immune da rotture.........
Attenzione che questo motore ha le guarnizioni della testa speciali ad anelli Cooper in acciaio e amianto,e la guarnizione di tenuta costituita da un sottile foglio di metallo rivestito da entrambe i lati di un materiale simile a catrame,oramai introvabile.
Il fatto poi che sulla carta ne risultino costruite 361 sulle 500 previste,e di queste parecchie risultano non più circolanti o alienate,ne fanno veramente un pezzo prezioso e insostituibile,hai la fortuna di averne una tra le mani particolarmente indovinata,chi l'aveva all'epoca lamentava difficoltà a mantenere una carburazione stabile ed eccessiva sensibilità di questa alle condizioni atmosferiche,c'è anche stato chi ha tentato la via dello scambiatore di calore per l'aria compressa peggiorando ulteriormente la situazione,a quanto pare carburatori e intercooler non è un'accoppiata vincente,d'altro caso anche l'Autodelta ha avuto serie difficoltà sulle Alfetta da rally in questo senso.