quindi con questo sistema di raffreddamento turbina, posso spegnere il motore sena aspettare il classico minuto a fermo per il raffreddamento della turbina?
non c'è bisogno di aspettare da fermo basta fare gli ultimi km a bassa velocità e la turbina si raffredda così...quindi con questo sistema di raffreddamento turbina, posso spegnere il motore sena aspettare il classico minuto a fermo per il raffreddamento della turbina?
Lo so che mi direte che non sono un buon automobilista, guido auto turbodiesel da oltre 20 anni, anche con l'ultima Giulietta ho fatto oltre 110000km. Ho sempre spento il motore appena arrivato, mai avuto problemi di turbine...( sto già facendo quello che immaginate )quindi con questo sistema di raffreddamento turbina, posso spegnere il motore sena aspettare il classico minuto a fermo per il raffreddamento della turbina?
In pratica si perché c'è il sensore dei giri della turbina che rileva quando sta girando il rotore e probabilmente la centralina in base a questi dati calcola anche per quanto tempo azionare la pompa elettrica e quindi come raffreddare al meglio la turbina.quindi con questo sistema di raffreddamento turbina, posso spegnere il motore sena aspettare il classico minuto a fermo per il raffreddamento della turbina?
Siamo in due![emoji28]Lo so che mi direte che non sono un buon automobilista, guido auto turbodiesel da oltre 20 anni, anche con l'ultima Giulietta ho fatto oltre 110000km. Ho sempre spento il motore appena arrivato, mai avuto problemi di turbine...( sto già facendo quello che immaginate )
Può essere un pro o un contro...Comunque credo che con Giulia non avremo problemi di turbine, sembra che sotto al cofano siano stati attenti ad ogni singolo particolare, ad esempio per noi che non abbiamo il doppio raffreddamento c'è comunque una turbina che non è uguale a tutte le altre, infatti per Giulia sono stati adottati due cuscinetti a sfere su entrambe le estremità dove normalmente c'è un set di cuscinetti a rulli e uno a spinta. La motivazione è la maggiore riduzione dell'attrito a tutte le temperature di funzionamento. E una tale riduzione dell'attrito è garantita dai molti elementi in movimento all'interno dei cuscinetti che vanno a sostituire la sottile pellicola d'olio che troviamo normalmente nei turbocompressori a boccole.
In pratica si perché c'è il sensore dei giri della turbina che rileva quando sta girando il rotore e probabilmente la centralina in base a questi dati calcola anche per quanto tempo azionare la pompa elettrica e quindi come raffreddare al meglio la turbina.
Siamo in due![emoji28]
Anche se comunque come consiglia ziopalm gli ultimi 150 metri prima del garage li faccio andando piano, visto che comunque è una strada privata e quindi non è trafficata.
Ricordo di un amico con Audi a4 2,0 TDI 170 cv che abitava effettivamente in una frazione al termine di circa 10 km di salita vera in montagna e nei soli due anni di garanzia dell'auto nuova ha dovuto cambiare due turbo.....Il cool down della turbina va fatto dopo una tirata o comunque immediatamente dopo aver spremuto un (bel) po' il motore. Ad esempio, se ti fai un passo appenninico tirando un po', non è bene fermarsi immediatamente al Barretto in cima al passo spegnendo subito il motore, senza fare un po' di cool down. Nell'uso normale, rientrando a casa dopo un percorso fatto a passo "normale" non ce ne è bisogno.....a meno che qualche fortunato non abiti in cima ad un passo!!!