Buona sera, risponderei a tutti, ma credo che ci sarebbe qualcuno che potrebbe pensare che voglia monopolizzare il sito...
Lungi da me.
Con ordine:
E' in pratica quello che dico da alcuni post addietro; molte volte i dati sulla carta non coincidono poi con la pratica.
L'esperimento esposto è la sintesi di quanto dicevo io, la 206 è stata riagguantata si, ma su una strada non aperta al traffico, in condizioni diverse sarebbe stata fuori portata.
Non dico che questo tipo di motori, sia scadente, ma come già dicevo, bisogna ridimensionare un pò la cosa; si pecca purtroppo di obiettività. E' un motore con indiscutibili pregi, ma ha anche difetti dovuti in gran parte alle ristrettezze progettuali imposte.
Mi riallaccio a Selespeed:
trasformare un motore da aspirato a turbo, non è una cosa da niente.
Prima di tutto bisogna vedere se c'è lo spazio e la conformazione adatta.
Si deve aprire il motore per decomprimerlo almeno fino a 8:1 sennò ti salta in aria.
I pistoni vanno sostituiti, le bielle pure, la guarnizione testa, gli alberi a camme rifasati, prendere una centralina nuova completamente riprorammaglile per gestire il motore, montare un intercooler (trovare lo spazio), prevedere scambiatori di calore per l'olio. Se il lavoro viene fatto bene (occorre un meccanico con 8 paia di gioielli di famiglia) allora si, ma...a che costi?
Lasciamo perdere la 155-156 e altre che sono ormai vecchie e con un valore residuo basso, ma se una cosa del genere la vuoi fare su una macchina nuova devi calcolare altri 10000-12000 euro al costo del mezzo. Ne vale la pena? Illegalità a parte stiamo parlando di cifre importanti.
I motori euro 4 soffrono di eccessive limitazioni rispetto a quelli del passato è un dato di fatto. Lo stesso boxer ad esempio in versione euro 0 è una cosa, con il catalizzatore versione euro 2 (145-146) ne è un'altra.
Io personalmente non acquisterei una macchina costosa per poi esserne insoddisfatto.