salve....
vorrei dare delle spiegazioni tecniche a chiunque sia interessato a capire bene perché si usano le resistenze e perché hanno un determinato valore (che nei kit venduti non mi sembra corretto) e come dimensionarle.....
allora partiamo dal fatto che quando ci sono delle lampade a led con la resistenza collegata in serie lo scopo della resistenza non è quello di limitare la corrente assorbita dal led ma di limitare la caduta di tensione sul led stesso....un led normalmente funziona con una caduta di tensione compresa tra 1,8 e 2,2 volt....con quella caduta di tensione il led assorbe una corrente che varia tra i 5 e i 20 mAh in base al tipo di LED. per cui collegando in serie led e resistenza si crea quello che in elettronica viene chiamato partitore di tensione che opportunamente dimensionato distribuisce i 12v della batteria (in realtà sono circa 14,2) in modo appropriato sui due dispositivi (2 volt sul led e 12 volt sulla resistenza). Questo non c'entra assolutamente niente con il check delle lampade bruciate.
PASSIAMO AL CHECK....
il computer di bordo delle nostre auto conosce il valore di corrente in mAh assorbito da una lampadina classica e nel momento in cui vede che l'assorbimento è minore segnale la lampada bruciata (il filamento di tungsteno si brucia per cui si interrompe e crea un circuito aperto che porta l'assorbimento prossimo allo 0).
Per questo si inserisce in parallelo al led una resistenza. Per far riconoscere al computer di bordo una corrente uguale a quella della lampada originaria, il led e la resistenza devono assorbire sommariamente la corrente della lampada normale. Ad esempio se la lampada normale assorbe 100 mAh e il led ne assorbe 20 i restanti 80 devono essere assorbiti dalla resistenza. R= V : I per cui in questo caso R = 14,2 : 0,080 = 177, 5 Ohm. Giunti a questo punto questi valori sono solo di esempio e quindi per dimensionare correttamente la resistenza dobbiamo conoscere la corrente assorbita dalla lampada originaria e quella assorbita dal led....questo lo si può fare tranquillamente utilizzando il tester in modalita amperometro e collegandolo in serie al circuito (una volta solo con il led e una volta solo con la lampada normale). A questo punto conoscendo i due assorbimenti ci ricaviamo quanto deve assorbire la resistenza e quindi il suo valore.
PER QUANTO RIGUARDA IL CALORE......
una volta dimensionata la resistenza si conosce il suo valore in Ohm ma non sappiamo da quanti watt dobbiamo comprarla.....
Moltiplicando il suo valore in Ohm che ci siamo calcolati con quello della corrente assorbita al quadrato (calcolata precedentemente) troviamo il valore della POTENZA DISSIPATA in watt dalla resistenza.......
Esempio: R=177,5 Ohm I= 80 mAh.
Potenza dissipata P= R x I^2 = 177,5 x 0,08 x 0,08= 1,136 W
se la prendiamo da 2 W scalda abbastanza perché la sfruttiamo oltre il 50% ma se la prendiamo da 5W o da 10 W è normale che rimane fredda. E ovvio che più è alta la potenza dissipabile dalla resistenza e più aumentano le sue dimensioni.........
ATTENZIONE!!! I valori usati per i calcoli sono di esempio servivano solo per la spiegazione del calcolo da effettuare!!!
Comunque nei prossimi giorni ho intenzione di fare queste misure e non appena le ho fatte ve lo dirò.....naturalmente chi sarà interessato...