- 4 Dicembre 2019
- 108
- 62
- 39
- Regione
- Toscana
- Alfa
- Spider (916)
- Motore
- 3.0 V6 12v
- Altre Auto
- Subaru Outback 2.5 Bifuel, Maserati 422i, Bmw 118d
Scrivo qui sperando sia la sezione corretta.
Ieri l'ho portata a casa (ora passerà l'inverno in garage in attesa che qui in Germania la neve vada via...), ho fatto il viaggio da Costanza a Monaco di Baviera, ahimè sono dovuto stare attento a non esagerare con l'acceleratore perchè la cinghia di distribuzione va cambiata. In ogni caso ecco un po' le mie impressioni:
Sono rimasto sorpreso per alcune cose e per altre un po' non deluso ma un po' contrariato. La guidabilità è eccellente, sopratutto con l'assetto Eibach che monta (ho letto sul libro della Alfa Spider 916 scritto da Robert Foskett che era un'opzione venduta anche dalle concessionarie Alfa...come nel mio caso...) l'auto ha uno sterzo molto preciso, rollio e beccheggio praticamente nulli e tra le curve è uno spasso. Il contributo del motore nella ottime guidabilità dell'auto è notevole, coppia ad ogni regime e una pastosità di utilizzo che tornato sul 2.5 boxer della mia Outback mi ha fatto venire voglia di venderla!
Il cambio non ha innesti contrastati, forse non è un mostro di velocità ma è ben manovrabile e gli innesti non sono gommosi, cosa che odio. I rumori tipo scricchiolii dovuti alla mancanza del tetto sono praticamente assenti, non posso dire invece la stessa cosa per i fruscii aerodinamici. Ahimè ad alta velocità il rumore di sottofondo per i fruscii è evidente, ma comunque niente di insopportabile.
Insomma guidabilità, motore e sound promossi a pieni voti, comfort sufficiente per il genere di auto e estetica che trovo dal vivo sia molto migliore che in foto.
Passando all'interno.
L'abitacolo da un primo impatto è piacevole, i sedili sono belli per forma e fattura (anche se i successivi Momo, disponibili dalla serie 2 furono un bello step avanti), i quadranti sono piacevoli da guardare e leggere e la moquette e i pannelli porta sono ben fatti, così come è di qualità soddisfacente parte della plancia...ma non tutta. La consolle centrale intorno a stereo climatizzazione è ahimè il punto carente dell'interno (hanno comunque rimediato con le serie seguenti). Potevano fare con poco molto di più e rendere l'abitacolo un posto più prezioso, così come alcuni pulsanti mostrano l'origine Fiat del tempo (pulsanti vetri sulle porte per esempio...o clima). Inoltre il volante senza la corona di pelle su una Spider 3.0 V6 top di gamma...un'auto che comunque costava tanto al tempo non è molto tollerabile! Maledetta Fiat!
E' un peccato perché l'auto può piacere o meno ma non si può negare abbia una linea ricercata e curata, il motore non ha bisogno di presentazioni e nonostante la trazione anteriore anche il telaio si dimostra all'altezza (so che le sospensioni posteriori multilink erano un valore aggiunto della 916 rispetto alle altre derivate dal pianale Tipo). Gli interni sono un'occasione mancata di mettere in commercio un piccolo gioiellino. Come dicevo le serie 2 e 3 furono migliorate ma mi domando sempre come mai la Fiat non abbia mai capito che si costruisce il futuro facendo del nostro meglio...non guardando solo all'oggi con il paraocchi. Della serie le economie su alcune cose non portano a nulla se non alla fine che alla fine Fiat ha fatto...e i marchi a lei legati. Lancia, Alfa, etc...
Gli interni sono comunque ok...ma potrebbero esserlo molto di più, tutto qui.
Allego un paio di scatti fatti ieri.
Ieri l'ho portata a casa (ora passerà l'inverno in garage in attesa che qui in Germania la neve vada via...), ho fatto il viaggio da Costanza a Monaco di Baviera, ahimè sono dovuto stare attento a non esagerare con l'acceleratore perchè la cinghia di distribuzione va cambiata. In ogni caso ecco un po' le mie impressioni:
Sono rimasto sorpreso per alcune cose e per altre un po' non deluso ma un po' contrariato. La guidabilità è eccellente, sopratutto con l'assetto Eibach che monta (ho letto sul libro della Alfa Spider 916 scritto da Robert Foskett che era un'opzione venduta anche dalle concessionarie Alfa...come nel mio caso...) l'auto ha uno sterzo molto preciso, rollio e beccheggio praticamente nulli e tra le curve è uno spasso. Il contributo del motore nella ottime guidabilità dell'auto è notevole, coppia ad ogni regime e una pastosità di utilizzo che tornato sul 2.5 boxer della mia Outback mi ha fatto venire voglia di venderla!
Il cambio non ha innesti contrastati, forse non è un mostro di velocità ma è ben manovrabile e gli innesti non sono gommosi, cosa che odio. I rumori tipo scricchiolii dovuti alla mancanza del tetto sono praticamente assenti, non posso dire invece la stessa cosa per i fruscii aerodinamici. Ahimè ad alta velocità il rumore di sottofondo per i fruscii è evidente, ma comunque niente di insopportabile.
Insomma guidabilità, motore e sound promossi a pieni voti, comfort sufficiente per il genere di auto e estetica che trovo dal vivo sia molto migliore che in foto.
Passando all'interno.
L'abitacolo da un primo impatto è piacevole, i sedili sono belli per forma e fattura (anche se i successivi Momo, disponibili dalla serie 2 furono un bello step avanti), i quadranti sono piacevoli da guardare e leggere e la moquette e i pannelli porta sono ben fatti, così come è di qualità soddisfacente parte della plancia...ma non tutta. La consolle centrale intorno a stereo climatizzazione è ahimè il punto carente dell'interno (hanno comunque rimediato con le serie seguenti). Potevano fare con poco molto di più e rendere l'abitacolo un posto più prezioso, così come alcuni pulsanti mostrano l'origine Fiat del tempo (pulsanti vetri sulle porte per esempio...o clima). Inoltre il volante senza la corona di pelle su una Spider 3.0 V6 top di gamma...un'auto che comunque costava tanto al tempo non è molto tollerabile! Maledetta Fiat!
E' un peccato perché l'auto può piacere o meno ma non si può negare abbia una linea ricercata e curata, il motore non ha bisogno di presentazioni e nonostante la trazione anteriore anche il telaio si dimostra all'altezza (so che le sospensioni posteriori multilink erano un valore aggiunto della 916 rispetto alle altre derivate dal pianale Tipo). Gli interni sono un'occasione mancata di mettere in commercio un piccolo gioiellino. Come dicevo le serie 2 e 3 furono migliorate ma mi domando sempre come mai la Fiat non abbia mai capito che si costruisce il futuro facendo del nostro meglio...non guardando solo all'oggi con il paraocchi. Della serie le economie su alcune cose non portano a nulla se non alla fine che alla fine Fiat ha fatto...e i marchi a lei legati. Lancia, Alfa, etc...
Gli interni sono comunque ok...ma potrebbero esserlo molto di più, tutto qui.
Allego un paio di scatti fatti ieri.