Ciao, volevo rendervi partecipi dei lavori di ripristino serbatoio della 33 che sto facendo in questi giorni. Il guaio della chiave bloccata nel nottolino della 75 mi è successo proprio in concomitanza dei lavori sul serbatoio della 33, che avevo in programma da fare già da tempo.
Fortuna che riesco a partire altrimenti, pur avendo due macchine, sarei rimasto a piedi .
Comunque mi dedicherò al blocchetto chiave appena finisco con la 33.
La decisione di tirare giù il serbatoio è venuta dal costante puzza di benzina che si avvertiva da qualche tempo in prossimità del bocchettone e da una perdita sempre di benzina che avevo ogni qualvolta facevo rifornimento, proveniente dal tubo in plastica rigida che collega il bocchettone al serbatoio. In realtà ne avevo anche
un' altra sul tubo di ritorno al serbatoio.
Lo smontaggio non è stato molto difficoltoso a parte il fatto che ho dovuto tagliare praticamente tutte le fascette romablock, che ,data la corrosione, erano diventate un unico corpo senza possibilità di svitarle.
Qualche foto:
Il cerchietto in rosso indica la lacerazione sul tubo di ritorno, mentre sul tubo il plastica rigida, nella seconda immagine, la perdita era nel congiunzione tra il quello di diametro maggiore e il minore, all'altezza del bullone che lo tiene sul telaio. Il bullone ovviamente si è spezzato in due appena l'ho toccato talmente era pieno di ruggine.
Qua il serbatoio appena fuori
Nell'ultima immagine sempre il tubo di ritorno.
Qua dopo una primissima lavata con estrazione del galleggiante. Da notare l'ossido sui contatti. ( Quest'immagine me l'ha carica ruotata)?
Poi nel frattempo che aspettavo per la ricezione dei prodotti per il trattamento dell'interno, ho cominciato ad occuparmi dell'esterno trattandolo, dopo carteggiatura, con il Fertan che converte la ruggine in un pulviscono nero.
Il trattamento dell'interno l'ho fatto pari pari come suggerito su una guida di un utente presa da un forum che tratta moto ecco il link
Solo che al posto dell'epofan ho utilizzato un prodotto che si chiama Ferton tank Regenerator e al posto del remox un prodotto della WMD con lo stesso acido di base credo fosforico.
Qualche foto:
La prima foto si riferisce al primo lavaggi con diluente nitro, la seconda è dell'acido in azione con in aggiunta bulloni da shekerare, la terza invece è l'acido una volta tolto. Pensare che era azzurrino in partenza.
Il tubo in plastica rigido aveva diverse perdite nel punto di congiunzione tra i due condotti e siccome è introvabile come ricambio, ho cercato di saldarlo con pistola per staganatura e plastica. Io ho usato fascette e un pezzo di una cassetta tipo quelle per la frutta.
Non è bellissimo esteticamente e alla prova dell'acqua tappando tutti i fori e soffinadovi dentro comunque usciva qualche bollicina sulla linea di saldatura, ma travasando benzina a caduta da un contenitore ad un altro, diverse volte, non ho notato perdite. In aggiunta ho fatto uno strato di silicone. Spero che tenga.
La seconda foto è l'interno del tubo appena smontato. I vapori misti a ruggine si depositano sulle pareti.
Infine il trattamento isolante con il Ferton. Ce ne ho messo poco meno di un litro.
Quella macchia nera che si vede è acqua che ahimè è entrata perchè oggi mentre era ad asciugare si è messo a piovere, ma purtroppo non ero a casa.
Fortuna ha voluto, che il prodotto era già asciugato in superfice e quindi non ha causato danni. E' nera per via del fertan all'estrno che insieme all'acqua è colato dentro.
La fascetta che si vede stringe un pezzo di busta a protezione del condotto ritorno benzina.
Ora tocca aspettare una settimana prima di inserire la benzina affinche si asciughi del tutto. Nel frattempo mi occupero dell'esterno.
Il raccondo che si vede in questa foto è molto crepato anche se non ancora fessurato e l'ho sostituito con il ricambio consigliato sul sito alfarestoration.uk e cioè un tubo dritto. Ecco il link.
Anche se non l'ho comprato da lui. Da una foto ho intravisto il numero del prodotto (akron 3902) è l'ho cercato sul web pagato la modica cifra di 2.40 € con 8 di spedizione. Tutto sommato ho risparmiato qualcosa.
Fortuna che riesco a partire altrimenti, pur avendo due macchine, sarei rimasto a piedi .
Comunque mi dedicherò al blocchetto chiave appena finisco con la 33.
La decisione di tirare giù il serbatoio è venuta dal costante puzza di benzina che si avvertiva da qualche tempo in prossimità del bocchettone e da una perdita sempre di benzina che avevo ogni qualvolta facevo rifornimento, proveniente dal tubo in plastica rigida che collega il bocchettone al serbatoio. In realtà ne avevo anche
un' altra sul tubo di ritorno al serbatoio.
Lo smontaggio non è stato molto difficoltoso a parte il fatto che ho dovuto tagliare praticamente tutte le fascette romablock, che ,data la corrosione, erano diventate un unico corpo senza possibilità di svitarle.
Qualche foto:
Il cerchietto in rosso indica la lacerazione sul tubo di ritorno, mentre sul tubo il plastica rigida, nella seconda immagine, la perdita era nel congiunzione tra il quello di diametro maggiore e il minore, all'altezza del bullone che lo tiene sul telaio. Il bullone ovviamente si è spezzato in due appena l'ho toccato talmente era pieno di ruggine.
Qua il serbatoio appena fuori
Nell'ultima immagine sempre il tubo di ritorno.
Qua dopo una primissima lavata con estrazione del galleggiante. Da notare l'ossido sui contatti. ( Quest'immagine me l'ha carica ruotata)?
Poi nel frattempo che aspettavo per la ricezione dei prodotti per il trattamento dell'interno, ho cominciato ad occuparmi dell'esterno trattandolo, dopo carteggiatura, con il Fertan che converte la ruggine in un pulviscono nero.
Il trattamento dell'interno l'ho fatto pari pari come suggerito su una guida di un utente presa da un forum che tratta moto ecco il link
Pulizia e trattamento interno serbatoio
Mi permetto di introdurre una guida sul trattamento e pulizia interna del serbatoio, ovviamente se i moderatori non la ritengono valida la possono spostare. pro
suzukidr350.forumattivo.com
Solo che al posto dell'epofan ho utilizzato un prodotto che si chiama Ferton tank Regenerator e al posto del remox un prodotto della WMD con lo stesso acido di base credo fosforico.
Qualche foto:
La prima foto si riferisce al primo lavaggi con diluente nitro, la seconda è dell'acido in azione con in aggiunta bulloni da shekerare, la terza invece è l'acido una volta tolto. Pensare che era azzurrino in partenza.
Il tubo in plastica rigido aveva diverse perdite nel punto di congiunzione tra i due condotti e siccome è introvabile come ricambio, ho cercato di saldarlo con pistola per staganatura e plastica. Io ho usato fascette e un pezzo di una cassetta tipo quelle per la frutta.
Non è bellissimo esteticamente e alla prova dell'acqua tappando tutti i fori e soffinadovi dentro comunque usciva qualche bollicina sulla linea di saldatura, ma travasando benzina a caduta da un contenitore ad un altro, diverse volte, non ho notato perdite. In aggiunta ho fatto uno strato di silicone. Spero che tenga.
La seconda foto è l'interno del tubo appena smontato. I vapori misti a ruggine si depositano sulle pareti.
Infine il trattamento isolante con il Ferton. Ce ne ho messo poco meno di un litro.
Quella macchia nera che si vede è acqua che ahimè è entrata perchè oggi mentre era ad asciugare si è messo a piovere, ma purtroppo non ero a casa.
Fortuna ha voluto, che il prodotto era già asciugato in superfice e quindi non ha causato danni. E' nera per via del fertan all'estrno che insieme all'acqua è colato dentro.
La fascetta che si vede stringe un pezzo di busta a protezione del condotto ritorno benzina.
Ora tocca aspettare una settimana prima di inserire la benzina affinche si asciughi del tutto. Nel frattempo mi occupero dell'esterno.
Il raccondo che si vede in questa foto è molto crepato anche se non ancora fessurato e l'ho sostituito con il ricambio consigliato sul sito alfarestoration.uk e cioè un tubo dritto. Ecco il link.
Anche se non l'ho comprato da lui. Da una foto ho intravisto il numero del prodotto (akron 3902) è l'ho cercato sul web pagato la modica cifra di 2.40 € con 8 di spedizione. Tutto sommato ho risparmiato qualcosa.