170cv Le 2 facce della Giulietta Multiair

Complimenti, questi sono i test che aiutano a capire meglio la situazione.

Considerando che possiedo anche io la Mito 135cv TB. e ha il suddetto modulo e considerando che la macchina ha 9 anni e 66.000Km potrei benissimo imbattermi nella suddetta situazione, quindi voglio vederci chiaro.

Dalle considerazione fatte da (Iannino) possiamo dedurre che nel suo caso il problema si manifesta a una determinata temperatura in marcia, se si lascia scaldare al minimo non succede nulla cosi mi pare di aver capito, da ciò è facile dedurre che non si tratta di un falso contatto elettrico o guasto meccanico, lo farebbe comunque al di la della temperatura e situazione,
a sto punto non potrebbe esser un problema di centralina o qualche sensore difettoso che ha una determinata temperatura sfalsa qualche parametro mandando in crisi il modulo, considerando che il modulo stesso viene gestito elettronicamente dalla centralina che in base alle varie situazioni regola il corretto funzionamento delle valvole d'aspirazione, potrei pensare che se la centralina o sensore non dovesse fare il suo lavoro correttamente in fase iniziale si manifestano i problemi sora sporadicamente e successivamente il danneggiamento del modulo stesso..

del resto è anche vero che il problema sparisce con la sostituzione del modulo (che bordello).

MI confermi che dopo la sostituzione tutto funzione regolare?

Servirebbe un modulo vecchio anche se danneggiato in modo da smontare tutto il modulo in ogni sua parte e capire meglio quali sono le parti oggetto a usura o rottura e capire meglio anche la sua elettronica smontando le bobine per la verifica delle condizioni e usura.

E' sarebbe interessante fare una diagnosi in marcia in modalità parametri controllando l'alzata delle valvole nel momento in cui avviene l'anomalia.
Questo è un controllo che faccio quando cambio olio motore o la cinghia di distribuzione, prima e dopo l'intervento:
Visualizza allegato 242790
Visualizza allegato 242791
MI confermi che dopo la sostituzione tutto funzione regolare?

Si, dopo averlo sostituito, il modulo nuovo non ha dato problemi per circa 5 anni, finché non ho rabboccato erroneamente quei maledetti 350 cc di olio con identiche specifiche ma di diverso produttore.(problema manifestatosi neanche 40 km dopo la partenza)
Diciamo che mio figlio ci ha "caricato sopra l'asso di briscola" percorrendoci 2000 km con marcia intermittente a strappi.
Nel percorso di ritorno addirittura, con macchina molto carica, faticava in certi momenti a raggiungere i 110 km/h.
Appena tornato, mi sono fatto lasciare l'auto a cui ho subito cambiato l'olio (per meglio dire, ho tirato fuori dal motore una melma impressionante), ma il problema era rimasto, pertanto, sull'olio nuovo ho messo il prodotto di lavaggio e cambiato ancora olio e filtro ( inutile dire che, pur nuovo, quello che ho tirato fuori sembrava olio con 30.000 km....)
In 3 giorni il problema era quasi scomparso, poi mi sono fatto lasciare l'auto per andare in ferie in Val d'Aosta (gli ho un po' tirato il collo) e una sola volta, una mattina particolarmente fredda, ha ripresentato il problema, poi ha marciato regolare per circa 7000 km (circa 1 anno)
 
......e capire meglio anche la sua elettronica smontando le bobine per la verifica delle condizioni e usura.

E' sarebbe interessante fare una diagnosi in marcia in modalità parametri controllando l'alzata delle valvole nel momento in cui avviene l'anomalia.
Questo è un controllo che faccio quando cambio olio motore o la cinghia di distribuzione, prima e dopo l'intervento:

Le tue considerazioni sono complessivamente condivise.
Solamente in un punto faccio una obiezione, ovvero, meccanicamente potrebbe manifestarsi questo:
A motore freddo, l'otturatore, oppure il pistoncino che, mosso dall'olio, va a spingere sul bilanciere che muove la relativa valvola si muove liberamente, ma durante il riscaldamento del motore, in marcia, la probabile differenza di materiali in movimento, e la differente massa dei medesimi, porta a dilatazioni che potrebbero creare momentanei impuntamenti/ rallentamenti dei cinematismi; superata quella soglia termica le dilatazioni dei materiali si normalizzano con il livellamento della temperatura di lavoro.
Far riscaldare molto lentamente il motore (al minimo) porta una differenza di dilatazioni molto più ridotta che farlo in movimento e questo impedirebbe l'impuntamento dei cinematismi.
Perché avviene questo?
Potrebbe essere per la presenza di morchie solidificatesi in punti strategici oppure per una specie di "grippatura" manifestatasi a causa di un degradamento dell'olio.
Ovvio che sono tutte ipotesi, anche poco probabili, ma non bisogna escludere nessuna ipotesi.
Poter smontare le bobine è molto complicato, sono montate con pressa idraulica "ad interferenza", pertanto per buttarle fuori dal modulo alla fine le si danneggia.
Quale strumento di diagnosi usi?
Da quello che vedo è molto valido, sembra uno strumento professionale visti i dati che può monitorare.
Io ho roba molto meno professionale ed è limitata nella quantità di dati
 
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Le tue considerazioni sono complessivamente condivise.
Solamente in un punto faccio una obiezione, ovvero, meccanicamente potrebbe manifestarsi questo:
A motore freddo, l'otturatore, oppure il pistoncino che, mosso dall'olio, va a spingere sul bilanciere che muove la relativa valvola si muove liberamente, ma durante il riscaldamento del motore, in marcia, la probabile differenza di materiali in movimento, e la differente massa dei medesimi, porta a dilatazioni che potrebbero creare momentanei impuntamenti/ rallentamenti dei cinematismi; superata quella soglia termica le dilatazioni dei materiali si normalizzano con il livellamento della temperatura di lavoro.
Far riscaldare molto lentamente il motore (al minimo) porta una differenza di dilatazioni molto più ridotta che farlo in movimento e questo impedirebbe l'impuntamento dei cinematismi.
Perché avviene questo?
Potrebbe essere per la presenza di morchie solidificatesi in punti strategici oppure per una specie di "grippatura" manifestatasi a causa di un degradamento dell'olio.
Ovvio che sono tutte ipotesi, anche poco probabili, ma non bisogna escludere nessuna ipotesi.
Poter smontare le bobine è molto complicato, sono montate con pressa idraulica "ad interferenza", pertanto per buttarle fuori dal modulo alla fine le si danneggia.
Quale strumento di diagnosi usi?
Da quello che vedo è molto valido, sembra uno strumento professionale visti i dati che può monitorare.
Io ho roba molto meno professionale ed è limitata nella quantità di dati
Obiezione accolta
Ottima considerazione, io non avevo fatto in quanto volevo partire dalla parte elettronica a finire alla meccanica.
Certamente sia la morchia e anche l’olio può portare a danni al modulo, poi se si usa un olio errato peggio.
Purtroppo il Selenia non va d’accordo con determinati lubrificanti anche se di pari gradazione, il Castrol è uno di questi , fa esattamente la maionese.
E non voglio dire che il Castrol non è buono anzi , ma non lo trovo idoneo per il modulo multiair.
Lo strumento che uso è un semi professionale , ha diverse marche anche famose di veicoli oltre che Alfa/FCA ha funzioni speciali molto utili per i nostri veicoli, non su tutte fa tutto è in continuo aggiornamento, scarico quasi quotidianamente diversi aggiornamenti e in particolare hai la segnalazione diretta che permette attraverso dei feedback di segnalare eventuali migliorie, che correggono con aggiornamenti.
Ha una sua batteria, ti permette di registrare i parametri sul dispositivo stesso e visualizzarli comodamente sul divano, e rapido nelle diagnosi elimina gli errori in alcuni casi anche senza spegnere il quadro e riaccendere.
In particolare su i parametri ti visualizza cose che non avevo mai visto con altri strumenti anche professionali.
In definitiva una chicca 😎😎😎
Il dispositivo si chiama TOPDON ArtDiag 600 il mio è un modello vecchio ma ci sono modelli più nuovi con nuove funzionalità.
 
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Obiezione accolta
Ottima considerazione, io non avevo fatto in quanto volevo partire dalla parte elettronica a finire alla meccanica.
Certamente sia la morchia e anche l’olio può portare a danni al modulo, poi se si usa un olio errato peggio.
Purtroppo il Selenia non va d’accordo con determinati lubrificanti anche se di pari gradazione, il Castrol è uno di questi , fa esattamente la maionese.
E non voglio dire che il Castrol non è buono anzi , ma non lo trovo idoneo per il modulo multiair.
Lo strumento che uso è un semi professionale , ha diverse marche anche famose di veicoli oltre che Alfa/FCA ha funzioni speciali molto utili per i nostri veicoli, non su tutte fa tutto è in continuo aggiornamento, scarico quasi quotidianamente diversi aggiornamenti e in particolare hai la segnalazione diretta che permette attraverso dei feedback di segnalare eventuali migliorie, che correggono con aggiornamenti.
Ha una sua batteria, ti permette di registrare i parametri sul dispositivo stesso e visualizzarli comodamente sul divano, e rapido nelle diagnosi elimina gli errori in alcuni casi anche senza spegnere il quadro e riaccendere.
In particolare su i parametri ti visualizza cose che non avevo mai visto con altri strumenti anche professionali.
In definitiva una chicca 😎😎😎
Il dispositivo si chiama TOPDON ArtDiag 600 il mio è un modello vecchio ma ci sono modelli più nuovi con nuove funzionalità.
Grazie! Preziosa informazione per lo strumento!
È veramente una chicca!
 
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nuova situazione.....ora con il freddo non mi fa piu il problema all'avvio di partenze a 3 e spia gialla accesa.
 
nuova situazione.....ora con il freddo non mi fa piu il problema all'avvio di partenze a 3 e spia gialla accesa.
A freddo, (con basse temperature) il rapporto stechiometrico si sposta su carburazione magra (a parità di volume l'aria fredda contiene più ossigeno di quella calda)
Pertanto si potrebbe pensare ad un iniettore che per qualche motivo fa passare più combustibile del previsto, la centralina cerca di correggere smagrendo la carburazione, ma si trova poi all'avviamento con problemi di accensione in quanto la miscela magra è difficile da accendere. (Da escludere)
Si sta ragionando a livello di ipotesi, sia chiaro!
Una analisi al colore della porcellana/elettrodi delle candele aiuterebbe sicuramente a capire.
Se ricordo bene, all'accensione l'auto parte bene, e la marcia a tre avviene successivamente, quindi non credo che c'entri qualcosa ciò che vado a citare...
Cito una mia "antica" esperienza sul motore 500 bicilindrico fiat (era la 500D)
Per farla andare più forte (si fa per dire) avevo ridotto il gioco delle punterie ben oltre il lecito ed in un inverno particolarmente freddo, alla mattina non andava in moto; dovevo insistere per alcuni minuti con un solo cilindro che funzionava, per poi andare bene per tutta la giornata...(era una valvola che sotto zero non chiudeva perfettamente!)
Ora le valvole hanno il registro idraulico, è tutto diverso ed escluderei questa ipotesi, ma l'ho citato per dire che a volte si gira molto intorno al problema per una cosa magari banale.
Però, il tuo problema è praticamente uguale a quello che si manifesta sull'auto di mio figlio (almeno dalla descrizione che hai dato in precedenza)
E nel mio caso con il freddo si manifestava di più, sia prima della sostituzione del modulo che ora.
Tra le ipotesi possibili ci può stare che con il freddo il motore impiega ovviamente più tempo per andare a regime e questa variazione di tempi porta le dilatazioni (che ipoteticamente portavano all'impuntamento di un componente di pilotaggio valvola) a non andare in "conflitto", ovvero non si impunta più.
Non rimane che aspettare e incrociare le dita!
Aggiornaci!
 
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nuova situazione.....ora con il freddo non mi fa piu il problema all'avvio di partenze a 3 e spia gialla accesa.
Domanda:
-prima che il problema sparisse, per caso, hai fatto un viaggetto di qualche centinaio di km oppure hai fatto un percorso di montagna "impegnativo" per il motore?
 
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Che situazione, quando succede che il problema si presenta di sporadico diventa un casino.

Strano il comportamento del modulo pero, se ha problemi a problemi, dubito che con il freddo possa passare la problematica, a sto punto o è l'olio che con il freddo si composta diversamente, ho hai altro che crea la problematica..
 
Per farla andare più forte (si fa per dire) avevo ridotto il gioco delle punterie ben oltre il lecito ed in un inverno particolarmente freddo, alla mattina non andava in moto; dovevo insistere per alcuni minuti con un solo cilindro che funzionava, per poi andare bene per tutta la giornata...(era una valvola che sotto zero non chiudeva perfettamente!)
Se a freddo stentava a partire per il gioco ridotto, non voglio pensare a come funzionava a caldo con la valvola puntata.... 🤣
 
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Domanda:
-prima che il problema sparisse, per caso, hai fatto un viaggetto di qualche centinaio di km oppure hai fatto un percorso di montagna "impegnativo" per il motore?
no per 80% soliti percorsi brevi dai 10-20km giornalieri spesa lavoro etc.., ora al mattino la temperatura è di 2-3gradi