Livello carburante Alfa Stelvio

Salve a tutti.
Vedo che la chat non è frequentata da un po' per cui non so se dovrò chiedere delucidazioni da qualche altra parte.
Volevo segnalare il mio problema con l'indicatore carburante della mia Stelvio acquistata a novembre scorso.
Dire che è impreciso è poco. Mi è capitato:
- dopo un mese dall'acquisto, di rimanere in panne, trainare l'auto col carro attrezzi in officina e sentirmi dire, dopo una serie di verifiche, che ero senza carburante nonostante l'indicatore segnasse tre tacche (quindi ben lontano dalla riserva).
In officina avrebbero eseguito non so quali aggiornamenti.
Adesso monitoro il pieno e la percorrenza (prima mi fidavo!) e ancora mi è capitato di:
- percorrere 250 km e vedere segnato ancora il pieno;
- spegnere la macchina che l'indicatore segnava tre tacche e riaccenderla con sei o al contrario;
- etc.
Ho letto in chat che altri hanno avuto il mio stesso problema.
Qualcuno può dirmi come e se lo avete risolto?
 
A39178B6-2BC3-43CD-AA6D-BCFD795E05BF.jpeg Ti rispondo io,come da foto allegata si nota la spia arancione riserva accesa,autonomia residua 100 km però,inspiegabilmente,ben due tacche capacità serbatoio illuminate,dire impreciso é poco.......
 
Visualizza allegato 184671 Ti rispondo io,come da foto allegata si nota la spia arancione riserva accesa,autonomia residua 100 km però,inspiegabilmente,ben due tacche capacità serbatoio illuminate,dire impreciso é poco.......
Perdonatemi, ma non concordo. Per lavoro viaggio spesso in giro per l'Europa. Da quando gli indicatori di carburante digitali si sono diffusi su auto di medio-alta categoria (circa 7-8 anni), avrò guidato almeno una ottantina di auto di tutti i brand. L'indicatore digitale é strettamente legato allo stile di guida, a differenza di quello analogico. E più volte mi è capitato di avere ancora 1 o 2 tacche ed avere la riserva accesa, l'ultima volta il mese scorso guidando una Tiguan. E dipendeva dal fatto che negli ultimi km stavo correndo parecchio, quindi con un consumo istantaneo in un periodo limitato molto elevato.
Detto questo, sulla mia Stelvio (51.000 km) ho trovato lo stesso funzionamento di quanto avevo.nella mia precedente A4 ed in tutte le auto che ho guidato e che hanno l'indicazione del carburante digitale.
Ovvio che per chi viene dall'indicatore analogico, bisogna prenderci l'occhio.
 
Perdonatemi, ma non concordo. Per lavoro viaggio spesso in giro per l'Europa. Da quando gli indicatori di carburante digitali si sono diffusi su auto di medio-alta categoria (circa 7-8 anni), avrò guidato almeno una ottantina di auto di tutti i brand. L'indicatore digitale é strettamente legato allo stile di guida, a differenza di quello analogico. E più volte mi è capitato di avere ancora 1 o 2 tacche ed avere la riserva accesa, l'ultima volta il mese scorso guidando una Tiguan. E dipendeva dal fatto che negli ultimi km stavo correndo parecchio, quindi con un consumo istantaneo in un periodo limitato molto elevato.
Detto questo, sulla mia Stelvio (51.000 km) ho trovato lo stesso funzionamento di quanto avevo.nella mia precedente A4 ed in tutte le auto che ho guidato e che hanno l'indicazione del carburante digitale.
Ovvio che per chi viene dall'indicatore analogico, bisogna prenderci l'occhio.
Si ma allora bisogna far fede alle tacche rimanenti od ai km che restano da percorrere??? É questo che non capisco!!!!!
É successo che ho fatto il pieno quando ormai mi restavano 10 km di autonomia ( una tacca luminosa) ed ho caricato solo 45 litri su 58 di capacità totale,non capisco
 
Si ma allora bisogna far fede alle tacche rimanenti od ai km che restano da percorrere??? É questo che non capisco!!!!!
É successo che ho fatto il pieno quando ormai mi restavano 10 km di autonomia ( una tacca luminosa) ed ho caricato solo 45 litri su 58 di capacità totale,non capisco
Quando scatta la riserva, indipendentemente dai km percorsi, faccio rifornimento, tanto più quando guido auto che non conosco.
Sulla mia Stelvio, arrivati a 550 km di percorso fatto dall'ultimo rifornimento, passo dal benzinaio.
Calcola che dopo 51.000 km sono ad esattamente 11 km/litro con la mia 210 cv.
 
Si ok questo è buonsenso e così faccio anch’io però la discussione verteva sulla precisione e corrispondenza dei dati forniti dall’indicatore carburante e quanto indicato dal trip,solitamente le auto come riserva hanno dai 5 ai 7 litri dal momen to in cui si accende la spia mentre Stelvio,nel mio caso,ha acceso la spia quando nel sebatoio c’erano ancora 13 litri di carburante,altri 150 km di autonomia!!!
 
Cari, come ho avuto già modo di scrivere a me e capitato di essere rimasto con la macchina che non voleva saperne di mettersi in moto e dovere essere trainato in officina Alfa Romeo dal carro attrezzi. Solo dopo più di un'ora di verifiche varie sono giunti alla conclusione che ero senza carburante. L'evenienza non l'avevano considerata visto che 'indicatore segnava che il serbatoio dovesse essere pieno per un quarto.
Allego foto di ieri, dopo oltre 200 chilometri fatti l'indicatore era scalato solo di una tacca.
Allego foto di oggi pomeriggio, dopo soli altri 8 chilometri percorsi l'indicatore del carburante era scalato di quattro tacche.
Fate caso anche all'autonomia.
Certamente la soluzione, per sicurezza, di fare il pieno e di azzerare il contachilometri parziale ogni volta non mi va giù dopo aver speso quasi 60k euro.
 

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Credo che oramai tutti gli indicatori del cruscotto siano digitali. È il costruttore che poi decide se mostrarci i valori rilevati dai sensori in maniera analogica o digitale...e poi l’indicatore del carburante deve indicare la quantità di carburante, che rimane tale con tutti gli stili di guida. Se questo si lascia influenzare dallo stile di guida diventerebbe una “indicatore di previsione di rifornimento” (passatemi la brutta definizione)...e per quello esiste il computer di bordo con l’autonomia residua.
Molto più semplicemente l’indicatore funziona male perché il sensore funziona male perché fatto male...
Questa mattina 2 tacche di carburante con spia gialla appena accesa 70 € di carburante...una settimana fa spia rossa accesa, una tacca di carburante 62 € di carburante...autonomia indicata sempre intorno ai 15 km/L...
 
Credo che oramai tutti gli indicatori del cruscotto siano digitali. È il costruttore che poi decide se mostrarci i valori rilevati dai sensori in maniera analogica o digitale...e poi l’indicatore del carburante deve indicare la quantità di carburante, che rimane tale con tutti gli stili di guida. Se questo si lascia influenzare dallo stile di guida diventerebbe una “indicatore di previsione di rifornimento” (passatemi la brutta definizione)...e per quello esiste il computer di bordo con l’autonomia residua.
Molto più semplicemente l’indicatore funziona male perché il sensore funziona male perché fatto male...
Questa mattina 2 tacche di carburante con spia gialla appena accesa 70 € di carburante...una settimana fa spia rossa accesa, una tacca di carburante 62 € di carburante...autonomia indicata sempre intorno ai 15 km/L...
Più o meno come me,non c’è verso di capire,Alfa dovrebbe rivedere la gestione a livello di software dei segnali inviati dal galleggiante,così com’è non è assolutamente affidabile l’indicazione del carburante residuo,peccato perché l’auto è ottima,ci si perde sempre con queste cazzate all’Italiana
 
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Come anche,andando ot,la durata della cinghia distribuzione,120k Km nel 2019 non si può proprio sentire......
 
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