scusatemi, ora voglio fare una domanda che potrebbe far inorridire... ma siamo in un paese libero e io penso sia libero chiedere qualcosa che potrebbe anche non essere del tutto legale, alla fine si parla per parlare no..?
come si fa a limitare il rischio di essere scoperti in caso di perizia?
dagli interventi di filippo leggo che si deve scegliere un mappatore capace di applicare patch su readliness; cosa invece ne pensi del parametro CVN (Calibration Verification Number)? E' per caso lo stesso ma su Marelli si traduce in CVN?
quali strumenti legali posso usare per contestare la contestazione? in effetti se tutte le variabilità riportate da filippo sono vere, chi mi assicura che le read-write della mia ecu non siano state aggiornate durante un tagliando? che tutele ho io come consumatore quando ritiro l'auto dopo un tagliando, rispetto l'imperizia dell'operatore? se mi avessero applicato una patch di una my18 sulla mia my19 potrei avere un rewrite centralina, alla fine come si fa a stabilire che "ho mappato" e che "non sono stato aggiornato"?
vi confesso il mio intento, io voglio mappare e non avere conseguenze in caso di rivalsa, si sono cattivo e criminale, ma mettiamo invece un gentile signore di 60 anni santone senza peccati che porta la sua Giulia my19 in rete autorizzata, un tecnico lavativo e al suo ultimo mese di lavoro non vuole più sentirne del santone 60enne che la trova vuota sotto e una volta non faceva così, gli carica una patch della my18 (ipotizzo) che risolveva questo lamentato in caso di inesatta lettura del sensore "salczz" e così gli da quel poco di schiena in basso, validata testata e registrata da fca per le my18 ONLY (esclusivamente)... il tecnico lavativo se ne frega ma la patch non è validata per una my19 ed in effetti gli modifica la ECU illegalmente... il tecnico lavativo non vuole problemi e non registra l'attività sulla fattura, così fa felice il Cliente e si vive felice gli ultimi giorni di lavoro...
il signore 60enne investe un drogato che si lancia da dietro il guard rail, lo uccide, accertamenti, il signore 60enne paga l'assicurazione "wbetifrega" che gli fa una rivalsa perché pensa che abbia mappato e perché assicurare una Giulia a 700€ è arduo senza rivalersi su qualsiasi cosa.. come si protegge il signore 60enne santone che mai e poi mai ha mappato?
in pratica se giriamo la questione lato consumatore questa è una pericolosissima arma... se io mappo possono controllarmi la centralina, ma se io la porto in officina autorizzata (o officina che utilizza ricambi pari ad originale compatibili e tutte le menate) e il tecnico fa qualcosa che non va bene senza registrarlo, come posso io difendermi? perché alla fine non importa se potenzio o non potenzio, importa che l'auto risponda al 100% alle specifiche registrate dal produttore... e quindi come imposto la mia difesa? c'è qualcuno di preparato in questo senso?
come si fa a limitare il rischio di essere scoperti in caso di perizia?
dagli interventi di filippo leggo che si deve scegliere un mappatore capace di applicare patch su readliness; cosa invece ne pensi del parametro CVN (Calibration Verification Number)? E' per caso lo stesso ma su Marelli si traduce in CVN?
quali strumenti legali posso usare per contestare la contestazione? in effetti se tutte le variabilità riportate da filippo sono vere, chi mi assicura che le read-write della mia ecu non siano state aggiornate durante un tagliando? che tutele ho io come consumatore quando ritiro l'auto dopo un tagliando, rispetto l'imperizia dell'operatore? se mi avessero applicato una patch di una my18 sulla mia my19 potrei avere un rewrite centralina, alla fine come si fa a stabilire che "ho mappato" e che "non sono stato aggiornato"?
vi confesso il mio intento, io voglio mappare e non avere conseguenze in caso di rivalsa, si sono cattivo e criminale, ma mettiamo invece un gentile signore di 60 anni santone senza peccati che porta la sua Giulia my19 in rete autorizzata, un tecnico lavativo e al suo ultimo mese di lavoro non vuole più sentirne del santone 60enne che la trova vuota sotto e una volta non faceva così, gli carica una patch della my18 (ipotizzo) che risolveva questo lamentato in caso di inesatta lettura del sensore "salczz" e così gli da quel poco di schiena in basso, validata testata e registrata da fca per le my18 ONLY (esclusivamente)... il tecnico lavativo se ne frega ma la patch non è validata per una my19 ed in effetti gli modifica la ECU illegalmente... il tecnico lavativo non vuole problemi e non registra l'attività sulla fattura, così fa felice il Cliente e si vive felice gli ultimi giorni di lavoro...
il signore 60enne investe un drogato che si lancia da dietro il guard rail, lo uccide, accertamenti, il signore 60enne paga l'assicurazione "wbetifrega" che gli fa una rivalsa perché pensa che abbia mappato e perché assicurare una Giulia a 700€ è arduo senza rivalersi su qualsiasi cosa.. come si protegge il signore 60enne santone che mai e poi mai ha mappato?
in pratica se giriamo la questione lato consumatore questa è una pericolosissima arma... se io mappo possono controllarmi la centralina, ma se io la porto in officina autorizzata (o officina che utilizza ricambi pari ad originale compatibili e tutte le menate) e il tecnico fa qualcosa che non va bene senza registrarlo, come posso io difendermi? perché alla fine non importa se potenzio o non potenzio, importa che l'auto risponda al 100% alle specifiche registrate dal produttore... e quindi come imposto la mia difesa? c'è qualcuno di preparato in questo senso?