Beh ragazzi, stasera ho potuto vedere le nuove moto, ma proprio tutte, una moto2 con un gommone sgonfio sul posteriore con un 16 pollici per dare le migliori condizioni per via del monogomma però solo questo particolare non rende facile la guida su una moto snella come questa, complimenti a Luthi, ma sopratutto ad Iannone a partire #3
MotoGp, cerchiamo di mettere i sentimenti da una parte e siamo razzionali (proviamoci), le prestazioni sono diverse per via del depotenziamento causato dai motori contati per fare tutto il mondiale, infatti in SBK i motori li cambiano come caramelle e le cavallerie aumentano e in alcui casi anche parecchio, è un particolare, ma cruciale, provo a spiegarlo.
(SBK vs MotoGp) In SBK non si tiene conto della benzina da consumare oltre ai motori da coservare, oltre alle gomme che uno può appoggiarsi a chi vuole e sono parametri non di poco conto, dove se una moto non è indovinata di guida, si rifà sul dritto per via dei CV oppure non riesce a tenere tanti Cv da esplodere di motore e si concentra sulla curva magari con la gomma migliore.
In MotoGp hanno dato altri 3 Lt agli altri nel serbatotio e con quelli ci devi fare l'intera gara oltre ad aver aumentato da 800 a 1000 cc appesantendo la moto (comunque è stato un flop andare sui 800cc per risparmiare), la gomma sono due e uguali per tutti, i motori sono un tot per ogni Team.
Dunque con queste restrizioni la moto anche di marche diverse è imposta a seguire delle linee precise, infatti solo i primi 11 sono a scalare sulla media di distanza di 0,250 sec poi arriva Valentino distante dall'11° di 0,350 sec. circa seguito da Edwards di 0,250 come i primi seguito da altri con più ritardi fino all'ultimo.
La velocità di punta ce l'ha Valentino a 338,1 kmh, ma tutte le Ducati sono lì, la più lenta di loro ce l'ha Abraham (#10) con 333,5 kmh, Hayden è a 334,2 kmh (#5
), comunque tutte più veloci due primi tipo Stoner con 331,9 kmh (2#) e Lorenzo a 327,1 kmh.
Questo significa che non ha guidabilità come le Yamaha e Honda, dove hanno concentrato nella curva e misto, la Yamaha per me ha una cubatura più piccola rispetto gli altri e la rende snella, in più tutti i team della marca hanno riscrontrato una moto che si presta alle messe a punto ma fino a un certo punto, oltre non serve perchè la base è ottima.
La Honda col cambio a presa continua, si permette di accorciare i tempi di cambiata oltre al controllo elettronico e in più avendo una moto concentrata sul davanti ti permette di impostare le curve con presisione, Stoner con la guida che ha la rende spettacolare.
Lo faceva anche Valentino ai primi mondiali in sella per renderla veloce, quella marca ha una filosofia sua sulla guida, magari Stoner è il numero "1" sul giro secco, perchè Vale non è mai stato da subito, sempre con ritocchi ci è arrivato, dove però ha dimostrato di sorpassarti dove meno te l'aspetti, diciamo il sorpasso con le p***e, Stoner lo deve ancora fare questo, qualcuno incomincia a farlo.
La Ducati in generale ha avuto anni che ha dormito sugli allori, poi si è risvegliata di colpo e incalzata dal regolamento di avere un preciso numero di motori e avendolo avuto portante non permetteva settaggi differenti e Valentino si è fatto un mondiale a spasso dopo tutto.
Quest'anno sentendo le cronache, ognuno sta facendo settaggi differenti per capire infatti da che parte andare, perchè è una moto sconosciuta per tutti, il problema di fondo è la troppa erogazione del motore come coppia, che toglie lo sterzo al davanti, ma anche come potenza, insomma non è un motore "rotondo" come gli altri.
Per me il mondiale vero incomincia quest'anno ed è presto per condannare Valentino, io piuttosto vedo una MotoGp che premia i giovani e silura i più tempati, Vale mi sembra che abbia 34 anni e le giapponesi non vogliono investi più su lui, solo la Ducati, dove si sono cercati in passato, diciamo è la sua ultima casa in MotoGp......sono convinto che se andrà in SBK vedremo di che manico è fatto, quà c'è troppa elettronica e restrizioni.
Domani sera la verità