2.2 Diesel Motore fuso

Stelvio fusa?

  • Alfa Stelvio disastro

    Voti: 2 50.0%
  • Mai più Alfa

    Voti: 3 75.0%

  • Votatori totali
    4
Ho notato che , Simone60, che ha aperto la discussione non ha fatto più interventi. Mi viene da pensare che ha aperto una discussione “trappola” e noi alimentiamo il suo gioco……☹️🤔
Almeno vi è un piacevole scambio di opinioni.
 
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Comunque tornando al problema, questa sarebbe la situazione standard in cui un eventuale noleggiante avrebbe il vantaggio di poter chiudere il contratto e tanti saluti ad fca
 
Non c'è una reale convenienza fiscale con il nlt rispetto all'acquisto, nonostante le compagnie di nlt cerchino di convincere del contrario. Escludendo i casi particolari ed i rappresentanti di commercio che hanno una possibilità di detrazione meggiore rispetto alle altre attività (ma che comunque non privilegia il nlt), i canoni di noleggio possono essere dedotti (dal reddito, non dalle imposte) nel limite del 20% dell'importo annuale di €3.615, quindi anche considerando un "peso" fiscale del 50%, il risparmio d'imposta massimo annuo sui canoni è di circa 360 euro. Quindi niente. La quota servizi del canone (manutenzioni ecc... ) si detrae esattamente nella stessa misura delle auto in proprietà. Sull'auto acquistata la quota annuale deducibile dal reddito per il costo sostenuto è pari al massimo a € 904, con un risparmio d'imposta annuo di €452, quindi sempre niente anche se un pelo di più del nlt
Dipende sempre dal soggetto d’imposta che l’acquista, dopodiché bisogna sempre considerare la differenza tra un bene aziendale e un noleggio ai fini degli isa, quindi il “risparmio” va valutato nel suo complesso è non solo nell’ambito della percentuale si fini del reddito e dell’IVA… senza logicamente dimenticarsi le quote di ammortamento rispetto ai canoni.
Non dimentichiamoci neanche delle differenze tra ogni si gola tipologia di attività e dell’uso che viene fatto del mezzo.
 
Concordo.
Però ricordo le regole sulla deducibilità delle autovetture / autocarri sono oramai stabili da anni e ben note agli addetti ai lavori...e soprattutto studiate per allineare i vantaggi fiscali fra le varie modalità di utilizzo (acquisto /leasing/noleggio).
Ultimamente il messaggio sembra invece che chi acquista un auto in proprietà sia un fesso..
La realtà e che ultimamente ci si sta allontanando dal concetto di proprietà dei beni a tutti i livelli e sicuramente non sempre per un vantaggio economico ma solo per mera necessità...
Cmq siamo totalmente O.T. e mi fermo qui. :)
 
Inutile scrivere qualcosa, tanto è sparito. Non credo ad una sola parola. Tutto si può rompere, il mezzo difettoso ci può essere in tutte le cose, ma se si fa la manutenzione difficile che accada una cosa del genere. Sicuramente non sono più i JTD e fino a qui lo sappiamo penso tutti ma nemmeno le altre case hanno migliorato, tutti alleggeriscono perdendo in affidabilità compreso il gruppo Stellantis. Ciao
 
Sicuramente,
tanti anni fà comprai un motore marino ricostruito dopo che nelle prime ore di rodaggio si ruppe una valvola e bucò un pistone.
Il venditore, esperto del settore, mi disse che era un evento rarissimo, ma che i motori marini si rodano alcune ore in banchina dopo l'imbarco proprio per evitare che succeda in mare. E dopo l'imbarco fece fare a quel motore altre 20 ore di moto in banchina.
A 60000 km due solo le possibilità: o hai fatto tutti i tagliandi regolarmente e sicuramente la fca ti riconosce la sostituzione del motore oppure hai dimenticato di fare i tagliandi e se il motore ti lascia non puoi lamentarti.
da privato io ho preferito scegliere una copertura estesa fino a 120000km o 4 anni, oltre quel limite penso che difficilmente sia possibile pretendere una qualche copertura da parte del produttore o concessionario, se uno dovesse avere problemi oltre tale limite deve risolvere a proprie spese o cedere il valore residuo ad un concessionario e prendere un veicolo nuovo.
Ciò di cui bisogna essere coscienti è che turbina e pompa hp sono troppo sofisticati per pretendere siano sicuramente funzionanti fino a 300000km.
 
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Quoto @ciomauro... E aggiungo che ultimamente mi risulta veramente difficile fare capire sta cosa ai clienti che vengono in studio per un consiglio sul cambio vettura.
Devono essere proprio bravi a raccontare la favoletta ai loro clienti...mah!!
Fortunatamente i miei clienti con il tempo hanno capito che quando gli dico una cosa è quella giusta e quindi seguono i miei consigli. Ormai hanno anche imparato a non seguire più il "bar" che è sempre altamente deleterio, perché lì si trova sempre qualcuno che si crede più furbo degli altri e vanta risparmi fiscali favolosi e sconosciuti ai più.
 
Per quanto mi è noto molti ancora insistono nell'acquisto aziendale come bene strumentale adibito all'attività d'impresa come se si trattasse di un furgone.
Quindi teoricamente non utilizzabile per andare a fare la spesa, bensì solo per recarsi dalla sede legale dell'azienda al cantiere od alla sede un fornitore.
Naturalmente ogni azienda si fà i suoi conti, ma soprattutto vorrei capire cosa succede se ti pizzicano domenica a spasso con la famiglia ed il gommone sul tetto.
La perplessità è anche quella di capire come mai AdE non si accorga di queste vetture acquistate al posto dei furgoni, la maggior parte delle quali peraltro tracciabili da remoto anche nei festivi vista la presenza degli antifurti satellitari.
Da contribuente alla fonte farei il tifo per alcune "catture fiscali" che fossero dissuasive per tutti gli altri. Pura gelosia del contribuente obbligato.
Questo è un altro discorso. Credo che tu ti riferisca alle autovetture immatricolate autocarro (suv o simili che comunque di norma devono essere modificati, con una berlina tipo Giulia non ci si riesce). In questo caso essendo autocarro non ha limiti di detrazione, ma questo non determina una convenienza del nlt, perché anche con l'acquisto diretto non si hanno limiti di detrazione. Per quanto riguardo l'uso di questi autoveicoli come autovetture ordinarie sicuramente ci sono dei rischi. Se le forze dell'ordine fermano un "autocarro" di questi con il tizio che porta al mare la famiglia, a parte la multa, fanno una segnalazione all'A.d.E. inoltre spesso l'assicurazione non copre in caso di questo utilizzo "improprio" di un bene aziendale. Direi che rispetto al passato anche questa abitudine di far immatricolare le autovetture come autocarro sta scemando.
 
Questo è un altro discorso. Credo che tu ti riferisca alle autovetture immatricolate autocarro (suv o simili che comunque di norma devono essere modificati, con una berlina tipo Giulia non ci si riesce). In questo caso essendo autocarro non ha limiti di detrazione, ma questo non determina una convenienza del nlt, perché anche con l'acquisto diretto non si hanno limiti di detrazione. Per quanto riguardo l'uso di questi autoveicoli come autovetture ordinarie sicuramente ci sono dei rischi. Se le forze dell'ordine fermano un "autocarro" di questi con il tizio che porta al mare la famiglia, a parte la multa, fanno una segnalazione all'A.d.E. inoltre spesso l'assicurazione non copre in caso di questo utilizzo "improprio" di un bene aziendale. Direi che rispetto al passato anche questa abitudine di far immatricolare le autovetture come autocarro sta scemando.
Qui andiamo su un altro argomento molto contorto. L'autocarro se immatricolato come trasporto conto proprio tu lo puoi usare come e quando vuoi e puoi portare via chi vuoi.
Qui è spiegato molto chiaramente.

Discorso olio: nessun olio motore riesce a fare più di 10000 km, a questo kilometraggio l'olio è da sostituire. Poi, per rientrare nelle normative antinquinamento e ottenere l'omologazione, vengono fatti omologare i tagliandi ogni 20000 km o più, ma la realtà dei fatti è che l'olio quando arriva a 10000 km non ha più le sue proprietà e andrebbe sostituito perché non garantisce più un'adeguata lubrificazione.
 
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Qui andiamo su un altro argomento molto contorto. L'autocarro se immatricolato come trasporto conto proprio tu lo puoi usare come e quando vuoi e puoi portare via chi vuoi.
Qui è spiegato molto chiaramente.
Interessante la differenza di trattamento che si legge nel link in merito agli autocarri per trasporto in conto proprio (che permetterebbero di trasportare chiunque in qualunque momento) e quelli per trasporto conto terzi. Sarebbe stata interessante un'indicazione precisa ad articoli di legge a sostegno di questa tesi che però , anche se ho letto velocemente, non ho trovato. Anche considerando che mi pare una tesi poco condivisa. L'unica cosa che ho trovato è una sentenza della cassazione che dice esattamente il contrario (vedi link) in quanto tratta proprio di un autocarro per trasporto-uso proprio e sancisce la correttezza della sanzione nel caso in cui vengano trasportate persone non funzionali al trasporto delle merci

Testo cassazione 6885/2009
 
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