Rottura pompa alta pressione

acquisterei solo gasolio da pompe ENI pagando con carta di credito.
La scusa più comune per le recidive precoci di guasto della pompa è il gasolio alterato, ma il gruppo ENI esegue controlli periodici a campione alla pompa ed è dotato di un buon ufficio legale italiano che contrasterebbe la controparte che non volesse far valere la garanzia dopo l'intervento di ripristino sostenendo che il problema è il carburante.
Il punto fondamentale resta che il lavoro da fare è quello specifico di un pompista diesel e non di una officina di concessionario.
Interessante. Il gasolio standard spacciato su tutto il territorio nazionale proviene tutto dalle raffinerie dell'ENi poi però viene spacciato/venduto sotto vari cartelli ma l'ufficio legale lavora solo per le piazzole del cane a 6 zampe... gli altri spacciatori non hanno uffici legali??
 
Il top diesel non è una ciofeca è un buon additivo con un cetane improver ed un lubrificante. Probabilmente contiene anche un polimero anti attrito per metalli che fa benissimo alla pompa ed a gli iniettori. Il costo è un poco altino visto che contiene molto cherosene che al produttore dovrebbe costare poco.

Dovendo scegliere un prodotto ad uso sporadico per salvaguardare la pompa io sceglierei lo exced injector blu usato in dosi ridotte a 100cc ogni tre o quattro pieni. I pompisti sono entusiasti del prodotto e lo usano in dosi molto più concentrate, quasi puro, per risovere problemi di incrostazioni delle pompe ed iniettori. SIcuramente questo prodotto contiene un polimero che migliora lo scorrimento tra metalli. Ad esempio i pompisti quando cambiano il filtro gasolio lo riempiono di questo prodotto.

Per il cetane improver, miglioratore di combustione, prenderei lo Hydra 2ehn 99% su amazon, si tratta di un prodotto con il solo scopo di migliorare la combustione, riducendo di conseguenza anche i residui carboniosi nel dpf. Si immette in serbatoio in percentuale del 2:1000 o 3:1000 e la differenza è subito avvertibile. Il contenitore da un litro è pronto con il suo dosatore.
Se vuoi aggiungere un effetto lubrificante ad ogni pieno, prendi lo Hydra Cebo, ha il cetane booster 2ehn ed un lubrificante, costa un poco di più del 2ehn 99% però è già miscelato e pronto nel dosatore. La Hydra sostiene di utilizzare un lubrificante a bassissimo tenore di zolfo.

Punti fondamentali restano quelli comunque di non forzare la pompa cp4 con il serbatoio in riserva ed anzi tenersi se possibile sopra il 1/4 di serbatoio; poi la sostituzione del filtro gasolio ogni 20000 o 30000 km è fondamentale (e non a 60000 come da schede manutenzione).
Quello che non raccontano è che il nuovo filtro ufi della stelvio smontato appare sempre pulito perchè funziona al contrario rispetto alle precedenti cartucce: il gasolio sporco entra al centro e quello pulito esce in periferia dove incontra la speciale membrana idrorepellente che fà depositare l'acqua alla base del contenitore. Cerca su youtube "filtro ufi H2O" e vedrai un filmato esplicativo della nuova tecnologia anti acqua di seconda generazione.
Quindi quando il meccanico ti dice che ha cambiato un filtro pulito sappi che lui si riferisce a quello che vede cioè l'uscita del gasolio dal filtro, che ovviamente è pulita, altrimenti che filtro è? ;)
Io aggiungerei di usare molta prudenza nel fare carburante alle cosiddette pompe bianche ed i self h24, che sicuramente fanno spendere meno, ma spesso offrono carburanti al limite minimo della specifica normativa. Altro punto pericoloso sono le pompe autostradali, ma lì se ti fermi a fare carburante vuol dire che stai viaggiando e non hai alternative.
 
Il top diesel non è una ciofeca è un buon additivo con un cetane improver ed un lubrificante. Probabilmente contiene anche un polimero anti attrito per metalli che fa benissimo alla pompa ed a gli iniettori. Il costo è un poco altino visto che contiene molto cherosene che al produttore dovrebbe costare poco.

Dovendo scegliere un prodotto ad uso sporadico per salvaguardare la pompa io sceglierei lo exced injector blu usato in dosi ridotte a 100cc ogni tre o quattro pieni. I pompisti sono entusiasti del prodotto e lo usano in dosi molto più concentrate, quasi puro, per risovere problemi di incrostazioni delle pompe ed iniettori. SIcuramente questo prodotto contiene un polimero che migliora lo scorrimento tra metalli. Ad esempio i pompisti quando cambiano il filtro gasolio lo riempiono di questo prodotto.

Per il cetane improver, miglioratore di combustione, prenderei lo Hydra 2ehn 99% su amazon, si tratta di un prodotto con il solo scopo di migliorare la combustione, riducendo di conseguenza anche i residui carboniosi nel dpf. Si immette in serbatoio in percentuale del 2:1000 o 3:1000 e la differenza è subito avvertibile. Il contenitore da un litro è pronto con il suo dosatore.
Se vuoi aggiungere un effetto lubrificante ad ogni pieno, prendi lo Hydra Cebo, ha il cetane booster 2ehn ed un lubrificante, costa un poco di più del 2ehn 99% però è già miscelato e pronto nel dosatore. La Hydra sostiene di utilizzare un lubrificante a bassissimo tenore di zolfo.

Punti fondamentali restano quelli comunque di non forzare la pompa cp4 con il serbatoio in riserva ed anzi tenersi se possibile sopra il 1/4 di serbatoio; poi la sostituzione del filtro gasolio ogni 20000 o 30000 km è fondamentale (e non a 60000 come da schede manutenzione).
Quello che non raccontano è che il nuovo filtro ufi della stelvio smontato appare sempre pulito perchè funziona al contrario rispetto alle precedenti cartucce: il gasolio sporco entra al centro e quello pulito esce in periferia dove incontra la speciale membrana idrorepellente che fà depositare l'acqua alla base del contenitore. Cerca su youtube "filtro ufi H2O" e vedrai un filmato esplicativo della nuova tecnologia anti acqua di seconda generazione.
Quindi quando il meccanico ti dice che ha cambiato un filtro pulito sappi che lui si riferisce a quello che vede cioè l'uscita del gasolio dal filtro, che ovviamente è pulita, altrimenti che filtro è? ;)
Io aggiungerei di usare molta prudenza nel fare carburante alle cosiddette pompe bianche ed i self h24, che sicuramente fanno spendere meno, ma spesso offrono carburanti al limite minimo della specifica normativa. Altro punto pericoloso sono le pompe autostradali, ma lì se ti fermi a fare carburante vuol dire che stai viaggiando e non hai alternative.
Per me meglio di wikipedia (una volta si sarebbe detto “di un’enciclopedia”) :)
Grazie
 
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Rispondo riguardo lo spacciatore eni che raffinerebbe solo lui il gasolio.
Le raffinerie italiane sono aziende autonome che forniscono la maggior parte dei marchi di distribuzione, comprese le pompe bianche, secondo la distribuzione territoriale degli stoccaggi.
A titolo di esempio a siracusa raffina il signor putin attraverso una società italiana controllata da gasprom ed eni compra regolarmente il gasolio anche in quella raffineria.
Poi ogni singolo marchio acquista dalla raffineria più vicina ed è libero di richiedere specifiche oltre lo standard minimo o viceversa accettare il prodotto finito ai limiti minimi dello standard. Alcune volte il prodotto di raffinazione è un poco meno buono e la raffineria lo propone ad alcuni clienti noti per essere di bocca buona a prezzi leggermente ridotti; oppure semplicemente gli propone il trasporto gratis.
Poi esistono delle raffinazioni meno di qualità che sarebbero destinate all'uso agricolo, quello marittimo professionale od al riscaldamento.
Se la richiesta di queste produzioni meno raffinate è bassa, il produttore, se lo standard qualitativo lo consente, paga l'accisa e lo trasforma in gasolio per autotrazione.
Poi ci sono i prodotti premium che prevedono semplicemente l'additivazione di un gasolio base di qualità almeno discreta.
La eni cerca di tutelarsi come immagine commerciale perchè deve cercare di vendere il diesel plus (già famigerato blu diesel) che è più costoso e tuttavia incontra ancora la preferenza di un numero significativo di utenti medi in cerca della tranquillità del marchio.
Se si dimostrasse che le pompe cp4 si rompono per la scarsa qualità del gasolio provenienete da una stazione eni la risonanza commerciale sarebbe immediata ed in poco tempo crollerebbe la vendita di gasolio nelle stazioni eni e soprattutto la vendita dell'eni plus: "Se mi vendono anche loro schifezza, allora vado da chi mi vende senza marchio a prezzi stracciati."
Per quello proponevo di rifornirsi su quella rete dopo la costosa riparazione, perchè se dovesse verificarsi un evento avverso precoce sarebbe più difficile per l'esecutore del ripristino della pompa affermare: "Lei continua a rifornirsi di carburante sporco e la pompa cp4 si è rotta di nuovo".
 
Ma sti pompisti bosch come si riconoscono? Perché bosch car service è tutto un mondo, esistono più officine con il logo bosch fuori che senza..
 
La rete dei pompisti bosch è chiamata bosch diesel service
fai un salto a questo link: Bosch Maps
immetti il nome della tua città, vai in fondo alla pagina e seleziona business bosch diesel service.
sulla mappa ti appariranno i pompisti autorizzati bosch
Il percorso è farraginoso, sul sito inglese invece è possibile consultare l'elenco nazionale, da noi sembra quasi che bosch si vergogni di dirti chi sono i suoi aggregati alla rete di assistenza.
Una precisazione, non selezionare attività riparazione componenti diesel in quanto trovi anche le officine autorizzate senza l'attrezzatura per la revisione delle pompe. devi selezionare business in fondo alla pagina a sinistra
 
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Il percorso è farraginoso, sul sito inglese invece è possibile consultare l'elenco nazionale, da noi sembra quasi che bosch si vergogni di dirti chi sono i suoi aggregati alla rete di assistenza.
Una precisazione, non selezionare attività riparazione componenti diesel in quanto trovi anche le officine autorizzate senza l'attrezzatura per la revisione delle pompe. devi selezionare business in fondo alla pagina a sinistra
Perfetto. Area business pensavo fosse roba riservata ai rappresentanti