Per SBIELLARE intendo la rottura del fusto di biella,con la conseguente rotture delle valvole con il piegamento dell albero motore e con l'eventuale rottura del basamento.
Per rompere la biella deve prima consumarsi le bronzine di centraggio dell'albero motore che lo tengono in guida per evitare movimenti "assiali", quando si consumano queste bronzine, incominciano a prendere gioco anche le bronzine di biella e del perno che collegano al pistone e albero motore...............ma hai un'idea di quanto rumore fa quando arriva in queste condizioni mentre lavora il motore?
Perchè se si potesse toccare con mano l'albero e farlo girare in senso orario e antiorario, avvertiamo del gioco e se lo tiriamo e spingiamo assialmente, ha anche in quel verso del gioco, quando arriva a queste condizioni è sogetto a sbiellare, che non è spezzarsi una biella, ma spesso sono i perni di biella oppure i capelli di biella, la biella si spezza perchè punta malamente sul gomito e molto povabilmente stava scendendo il pistone per conto suo, in quei casi è normale fare un cristo, più è alto il regime dove avviene la rottura e più non si recupera niente.
FONDERE LE BRONZINE si intende la rottura del velo di olio che si forma a regime idrodinamico a cui sono sottoposte essa durante il loro funzionamento,con la conseguente loro fusione per attrito radente.
Senti un picchietare sordo provenire daslal parte bassa del motore e avviene quando abbiamo cambiato l'olio e non abbiamo riempito il filtro se è stato sostituito o causa del filtro o della pompa dell'olio, fatto sta che non arriva una sufficiente pressione, spesso ci giochiamo le bronzine perchè non viene cambiato di frequente il filtro...personalmente ho visto filtri dell'olio scoppiati, nel senso che è arrivato a un punto che l'olio non passava e il motore ha girato con l'olio che riusciva a circolare.
Le bielle nei motori originali si rompono se sottoposte a carichi eccessive,quali una modifica della potenza del motore e un regime di giri eccessivo,e dalla scarsa qualita' dell olio,
le blielle non si rompono in piena ripresa se il motore è originale e comunque per consentire al motore 16V EURO X si ha lavorato sulla mappatura che sono turate di carburante, quindi hanno una pressione medie effetiva minore nella camera di combustione e per avere quasi i stessi Cv di un 8V di pari cilindrata si ha alzato il regime massimo, però per fare questo di ha anche calcolato la massa del manovelismo tra biella e pistone, perchè solo col pistone più leggero ti permetti di alzare il regime senza rischiare i snervamenti dei prigionieri nel cappello di biella, però sarà debole davanti a una pressione maggiore in camera di scoppio.
Quì parliamo di un 2.0 16V, questo ha pistoni che arrivano al limite quando arrivano al massimo regime quando è in condizioni ottime, col tempo si usura o per lavoro o per scarsa manuntenzione e succede che si sbiella a regimi inferiori(è un termine usato anche in gergo), il problema che il motore ha un range di utilizzo in alto che se lo avrebbe in basso certe noie non le avrebbe, tutto lì.
o per ERRORI NEL PROCESSO DI FUSIONE.
Attenzione, bisogna provalo che i pezzi non sono conforme alle schede che rilasciano!
Perchè specialmente in meccanica si usano delle sigle proprio per avere uno standar da rispettare, per garantire proprio una certezza delle dimensioni dei pezzi, rispettare un determinato metallo o trattamento termico per l'utilizzo a cui è destinato un pezzo.
Per citare un esempio un tempo cementavano l'albero motore fino a 1 mm e forse anche oltre oggi stanno ad 0,5mm, perchè deve durare per 200.000km circa ed è stato calcolato in tutto per tenere un motore snello, il mio motore è robusto, ma se lo metto alla frusta come questo 16V mi durerà anche lui meno...
Un difetto dei motori moderni ad esempio è avere le canne in fusione insieme al banco, cioè il blocco motore ha già i cilindri incorporati sul pezzo ed essendo sogetto a sbalzi termici un cilindro è più soggetto rispetto a una canna estraibile dove trafilerebbe dalla guarnizione, di crearsi col tempo delle cricche, e trafila liquido di raffredamento in coppa causando anche in questo caso un veloce logoramento delle bronzine, perchè c'è la rpresenza di olio e liquido e quando è presente il liquido avverrà un attrito radente.
Le cricche per chi non le conosce sono crepe che si creano quando il materiale è sottoposto a sbalzi termici o a momenti di forze ripetuti a frequenze alte arrivando ai limiti di sopportazione e col tempo la superficie di divide e cammina fino a oltrepassare tutto il pezzo.
Variatore di fase, anche lui è come i bicchierini a recupero idraulico, all'accensione è rumoroso e a rompere vul dire che si è stato alto col regime ugualmente col rumotre metallico che si sente bene, anche quì non si rompono per caso spesso si ostruisce il canale col tempo e ci vorebbero oli totalmente sintetici da pulire i canali semi ostruiti dalla murcia depositata nel tempo, spesso su motori datati o vissuti.
La catena, non pensiate che le catene dii distribuzione odierne siano robuste, il problema è che gli fanno fare un giro in presa al pignone di mezzo pignone e basta un lieve logorio dei denti e maglie che incominciano a puntare fino a rompersi, se invece fossero i pignoni in presa dalla catena su un quatro sarebbero eterne e non tutti i motori hanno una catena a doppia maglia, spesso su cilindtare medie c'è anche a una maglia e chiedono il cambio catena a ogni tot di chilometri come se fosse una cinghia di distribuzione e poi la senti che è rumorosa quando è molto consumata.