La batteria originale almeno delle versioni Start&stop, è una EFB, che sarebbe una via di mezzo tra le tradizionali piombo calcio, e le più costose e performanti AGM,
Ma il problema, a mio avviso, non è la batteria utilizzata, ma il sistema di ricarica, che per sua logica, mantiene qualsiasi batteria tu gli monti sempre intorno al 70% , e non la carica mai per bene al 100%, come invece avviene sulle versioni senza sensore IBS.
A conferma di ciò che dico, puoi leggere nel forum molte testimonianze di gente che montando la batteria nuova, anche originale, dopo pochi mesi, o addirittura settimane, che pur avendo tutto perfettamente funzionante, ed avere pronti avviamenti la mattina a freddo, con lo start&stop inserito, quest'ultimo non interviene più, quando uno invece se lo aspetta. Naturalmente avendo anche gli altri parametri di intervento come previsto.
Ciò è dovuto al fatto che la batteria, inizia il suo invecchiamento molto lentamente, ma già il giorno dopo essere stata installata. Anzi costruita! Quindi bastano pochi mesi, per manifestare questo comportamento.
Se invece il sistema mantenesse la carica sempre intorno al 100% allora, lo S%S funzionerebbe per anni, e la batteria si manterrebbe di più. Però si avrebbe un consumo maggiore di carburante, quello che ora il sistema con il sensore IBS ci permette di risparmiare, ed invece di fare (ipotetico) i 12 km litro, ne faremmo solo 11,99.
Questo è quanto.
Aggiungo che se la batteria non possiede i parametri di quella settata nel proprio BC, ad esempio 72ah 570A (batteria originale) ma, ne si monta una con potenza diversa, ad esempio la famosa AGM da 760A, non dirà all'alternatore di ricaricarla se non quando la batteria sarà sotto i parametri settati nel BC, praticamente mai!
Motivo per il quale, ho dovuto sostituire una Magneti Marelli AGM da 130 euro dopo 4 mesi!
Oggi mi ritrovo a combattere anche per una VARTA AGM che non si ricarica mai proprio perché, essendo nuova, il BC pensa che sia già carica. In pratica se affronto un viaggio o la tengo ferma per una settimana, all'accensione non viene caricata e sono costretto a tenerla in vita grazie al CTEK (mantenitore di carica) oppure, se non è nel mio box come spiegato sopra da mauretto, ad ogni riavvio per ingannare il BC e farla ricaricare devo scollegare il cavo dal sensore IBS (anche per pochi secondi) e poi ricollegarlo; questo "raggiro" mi consente di resettare il sensore che, prima di far fare l'autoapprendimento al computer di bordo, mi consente di farla ricaricare dall'alternatore durante la marcia fintanto non capisce cosa è stato montato, in genere fino al viaggio successivo o il giorno dopo.
Ovviamente in tutto questo lo S&S, fintanto la batteria è sotto il 70% (credo) del suo potenziale, non si attiverà e segnalerà l'anomalia nel quadro strumenti.
Altra soluzione è scollegarlo, anche a motore acceso/in marcia, e lasciarlo così per tutto il percorso, ed ovviamente saranno immancabili bip e segnalazione anomalia S&S con la conseguenza di non poter neanche attivare dal manettino la posizione Dynamic!
Ora ho modificato all'interno del software del BC il seguente parametro:
Modifica della configurazione Auto: Battery Type: ' 72AH 600A EN2 HEAVY DUTY ' -> ' 80AH 680A EN2 HEAVY DUTY '
(parametro preimpostato più elevato a disposizione tra le 3 scelte possibili) ma, il gioco è sempre quello, la batteria verrà ricaricata solo quando sarà sotto la soglia dei 680A, avendo un dato di targa superiore la mia AGM, non raggiungerà mai il 100% della sua potenza perché possiede 760A!
A mio avviso, sulle versioni diesel, sconsiglio l'acquisto di una batteria AGM e di rimontare una batteria EFB originale o con i medesimi parametri, fintanto Alfa non si accorgerà di dover mettere mano al software del BC, che neanche nell'ultimo aggiornamenrto pare aver recepito/modificato; pena l'utilizzo di artifici e raggiri assurdi, come sopra elencati, per non dover buttare la batteria dopo 4/5 mesi!
Spero di essermi spiegato bene.
