Problema ricarica batteria AGM su Giulietta 1.6 JTDM

Solo per la cronaca,
Io ho una 1.4 170cv con una varta e39 di ormai 6 anni.

Come avevo scritto tempo fa, ho settato tramite mes la batteria mediana e monitorando il voltaggio resta sempre tra i 14.0v e i 14.2v.
 
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Ciao, Colex, sicuramente ti ricorderai di me, e di quanto abbiamo studiato e "sudato" per far caricare correttamente la batteria, cercando di bypassare il sensore IBS con un cavetto in parallelo.....tanto tempo fa....
Da un po di tempo non scrivo più sul forum perché mi irritano i boriosi interventi dei due soliti professori saputelli, che pur non conoscendo bene come funziona il giocattolo, pontificano su molte discussioni sensate, e più di qualche volta anche sui miei post, per far vedere al pubblico che sono più bravi loro. A volte sul forum mi sembra di stare sentire ca@@ate come al bar dello sport........ neanche ci fosse la bambolina in palio.
Comunque andiamo avanti....per questo problema che affligge molti possessori di Giulietta faccio eccezione e quindi scrivo...

Ora volentieri ti aggiorno sui miei studi relativi a questo sensore e sulla strategia di ricarica della Giulietta dotata di carica intelligente.
Come forse ricordi, io ho tolto la batteria EFB originale per montarne una AGM estrema, molto differente da quella di serie, infatti quella che ho sotto ora, ha meno ampere di capacità, ma uno spunto quasi doppio. In sostanza una batteria molto differente da quella di serie.
Quindi il sensore IBS, ed il body che erano, e sono tutt'ora tarati sulla batteria originale, avendo in memoria solo i parametri originali, non mi hanno mai permesso una ricarica della nuova super batteria oltre il 70%....
Ho trovato uno stratagemma, per far caricare sempre la batteria dall'alternatore come succede ad esempio sulla Giulietta quadrifoglio, la quale mi sembra nemmeno abbia il sensore IBS, e quindi una volta che ho acceso il motore, la tensione sale subito a 14.1-14,2 volt, e li rimane sempre per tutto il viaggio.
Ora non ho più il l'altalena del ciclo durante la marcia di carica e scarica, che accorcia la vita della batteria e la mantiene sempre carica parzialmente.
Il trucco è semplice....io e te ne abbiamo parlato mi sembra, ed avevamo scoperto che ogni volta che scolleghi il sensore IBS, anche per pochi secondi, questo quando viene nuovamente alimentato, va in procedura di apprendimento, di conseguenza una volta avviato il motore, e per tutto il viaggio, fino alla sosta successiva più lunga di 4 ore, mantiene sempre l'alternatore "acceso", facendo in modo che la batteria sia sempre sotto carica con motore in moto, anche durante le accelerazioni a tavoletta. Esattamente come succede alle vetture che non hanno Start & Stop, e ricarica "intelligente", come appunto ho già accennato la quadrifoglio, che infatti può montare una batteria assolutamente tradizionale, neanche EFB, ovvero una normalissima batteria vecchio tipo.

Il sensore IBS sul suo connettore ha due fili, uno è il collegamento alla rete CAN, mentre l'altro è quello che porta l'alimentazione permanente positiva a questo sensore, e che può venire a mancare, solo distaccando il polo positivo della batteria.
Mi è bastato tagliare questo filo di alimentazione permanente, e sostituirlo con una alimentazione sotto quadro....
E qui sicuramente hai capito tutto...ogni volta che spengo il motore, il sensore si spegne, quindi si resetta, ed al successivo avviamento viene di nuovo alimentato e ricomincia la perenne procedura di apprendimento.
La sua alimentazione positiva del sensore IBS è necessaria, per evitare l'accensione di spie tipo.."Start& Stop non disponibile...", Quindi l'alimentazione noi gliela diamo sempre, ma solo sotto quadro.....E con questo giochino è già da diverso tempo che ci vado avanti, e la mia batteria si carica normalmente e sempre al suo massimo. Nessuna spia accesa, nessuna controindicazione rilevata. Anzi una si...ho perso un cavallo, o forse uno e mezzo, di potenza quando sto con l'acceleratore tutto schiacciato.....:p
Una precisazione ulteriore, che non guasta, anche con questa modifica lo S&S è sempre disponibile, anzi ancor di più data la sempre carica max della batteria, io però ne sconsiglio sempre il suo utilizzo, ( ne ho parlato sul forum), però è giusto marcare che il suo funzionamento è sempre garantito.
Con questa semplice modifica, sarebbe possibile addirittura montare una batteria tradizionale sulla Giulietta, nenche EFB, figuriamoci AGM....
Unica accortezza se si monta una batteria tradizionale , lo S&S va sempre disattivato.
Poi per quanto riguarda il calore irraggiato dal motore e che scalda la batteria, sulle versioni a benzina come la mia, questo problema è più sentito, ed io ho risolto con una bella coibentazione termica della stessa, tipo quelle che si installano dietro i caloriferi di casa, proteggendo la batteria, dalla parte in vista del motore che irraggia calore, e lasciando scoperta la parte che vede il passaruota, che è sempre freddo. Inoltre ho lasciato anche aperta una porzione di coibentazione, nella parte anteriore dietro il faro sx, da dove entra aria fresca durante la marcia.
La mia batteria ora in marcia è sempre fredda, si scalda solo un poco di più l'estate durante le lunghe file sotto il sole, ma percentualmente non si tratta di condizioni estreme. ci si può sempre mettere la mano sopra per sentire che al massimo sarà a 40-45 gradi. calda si...ma non troppo.
Se vuoi, adesso hai le indicazioni di come fare....;)


Ciao Mauretto, sempre in gamba ed utilissimo!
;)
 
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Solo per la cronaca,
Io ho una 1.4 170cv con una varta e39 di ormai 6 anni.

Come avevo scritto tempo fa, ho settato tramite mes la batteria mediana e monitorando il voltaggio resta sempre tra i 14.0v e i 14.2v.


Come appena scritto da Mauretto e come discusso in precedenza, il problema non è la batteria VARTA, FIAMM o similari ma, le strategie di ricarica preimpostate nel computer di bordo della Giulietta che variano in base alla tipologia di motore, Diesel o Benzina, ed in base ai valori di stoccaggio di energia e di potenza della batteria decisi dagli ingegneri per ciascun modello di Alfa.

La mia è diesel, e montava in origine una batteria EFB Magneti Marelli da 70ah 570A, adesso che la MM non produce più batterie per il gruppo FIAT, vengono montate batterie MOPAR (EXIDE) Heavy Duty (EFB) da 70Ah 620A per rispettare (per il modello/motore) i parametri preimpostati nel BC per la ricarica...
Se monti una batteria diversa su una qualunque Giulietta DIESEL - la versione benzina nemmeno monta il sensore IBS per lo S&S - ti posso assiucurare che non ricaricherà mai al massimo la batteria e, dopo qualche mese, chiunque, si ritroverà con la spia dello S&S accesa ed il DNA disattivato... Se poi continuate a scrivere il contrario ed a comprare ste' inutili AGM, a me non me ne frega un c@zz@!
 
Come appena scritto da Mauretto e come discusso in precedenza, il problema non è la batteria VARTA, FIAMM o similari ma, le strategie di ricarica preimpostate nel computer di bordo della Giulietta che variano in base alla tipologia di motore, Diesel o Benzina, ed in base ai valori di stoccaggio di energia e di potenza della batteria decisi dagli ingegneri per ciascun modello di Alfa.

La mia è diesel, e montava in origine una batteria EFB Magneti Marelli da 70ah 570A, adesso che la MM non produce più batterie per il gruppo FIAT, vengono montate batterie MOPAR (EXIDE) Heavy Duty (EFB) da 70Ah 620A per rispettare (per il modello/motore) i parametri preimpostati nel BC per la ricarica...
Se monti una batteria diversa su una qualunque Giulietta DIESEL - la versione benzina nemmeno monta il sensore IBS per lo S&S - ti posso assiucurare che non ricaricherà mai al massimo la batteria e, dopo qualche mese, chiunque, si ritroverà con la spia dello S&S accesa ed il DNA disattivato... Se poi continuate a scrivere il contrario ed a comprare ste' inutili AGM, a me non me ne frega un c@zz@!

Non ho mai messo in dubbio quello che dici.

Ho solo riportato il comportamento che riscontro sulla mia visto che tempo fa, in questa discussione, mi era stato chiesto se potevo monitorare il voltaggio durante l'uso (mi pare da mauretto).

Poi ovviamente ognuno è libero di fare come gli pare.
 
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Reactions: M@urizio
Solo per la cronaca,
Io ho una 1.4 170cv con una varta e39 di ormai 6 anni.

Come avevo scritto tempo fa, ho settato tramite mes la batteria mediana e monitorando il voltaggio resta sempre tra i 14.0v e i 14.2v.
Come hai monitorato il voltaggio?
 
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Reactions: iddi
Molto interessante, però non mi sembra proprio immediato farselo "in casa". Chissà se è fattibile senza troppe difficoltà anche sulla Giulia...
Sulla Giulietta è semplicissimo, vicino la batteria c'è la scatola fusibili e relè, e li dentro ci sono i positivi sia sotto quadro che permanenti.
Naturalmente io ho preso un positivo sotto quadro, e si può prendere da uno dei tanti slot liberi dei fusibili inutilizzati. Si può anche pescare il positivo dal fusibile dell'accendisigari, che è adatto al nostro caso, io infatti l'ho preso da li.
Sulla Giulia non saprei dirti, perché ho la Giulietta 1.4 a benzina, e da li ho studiato il comportamento della ricarica, indagando sulla strategia di funzionamento del sensore IBS, monitorando in tutte le situazioni la tensione dell'impianto elettrico.
Oltre al l'app alfa performance, utile per sapere la percentuale di carica della batteria, ho dovuto installare un voltmetro supplementare che monitorava il body computer, anche durante le fasi di avviamento, e quadro spento.
Anche se penso che la strategia sia analoga, sulla Giulia comunque non mi esprimo, perché non potrei rispondere di inconvenienti che invece sulla Giulietta se si fossero verificati, ne sarei a conoscenza.
 
Un voltmetro da pochi euro collegato all'accendisigari.
Ok bene che tu usi la presa dell'accendisigari, che senza grossi assorbimenti indica la tensione di batteria con solo un trascurabile errore, ininfluente per il nostro attuale scopo.
Per vedere invece se l'alternatore ricarica sempre, devi controllare durante in tutte le fasi del funzionamento della vettura la tensione rimane sempre fissa a 14,1 volt, anche e sopratutto durante le accelerazioni più decise.
Questa discussione è nata, come altre che sono nel forum, proprio perché la strategia di ricarica della Giulietta è chiamata di tipo "intelligente", e che si contraddistingue dallo "spegnere l'alternatore durante le accelerazioni, ed anche nella marcia normale, se la batteria ha una carica residua superiore del 70%, impedendo quindi in ogni condizione la ricarica completa della stessa, lasciando accendere l'alternatore solo durante i brevi tempi delle frenate, o nelle lunghe decelerazioni. Se la batteria ad esempio è stata caricata al 100% con un caricabatterie esterno, il sistema sulla vettura costituito dai due "compari", sensore IBS e body computer, quando metti in moto, se ne accorgono, e finché la carica della batteria non riscende fino al 70%, fanno consumare quella carica supplementare di corrente, per risparmiare qualche bicchierino di carburante, che servirebbe invece per mantenere la batteria sempre carica al max.
Se a te per qualche motivo questo non succede, ed hai la tensione batteria a 14,1- 14,2 volt anche nelle fasi di accelerazione, le cose sono due: o è buon per te, che il sistema di ricarica intelligente, non ti funziona bene, ( ed ovviamente ti consiglio di lasciarla così come sta), oppure il tuo sensore IBS, vede la tua batteria con una carica residua sempre di molto inferiore al famoso 70%, quindi la porta in ricarica anche durante le accelerazioni.
Tutto questo che ho scritto, vale solo se se la tua vettura monta in origine il sensore IBS installato sul polo negativo della batteria, altrimenti, ti dico subito che questa discussione, come le altre del sistema di ricarica intelligente,sono inutili per te.
 
Ok bene che tu usi la presa dell'accendisigari, che senza grossi assorbimenti indica la tensione di batteria con solo un trascurabile errore, ininfluente per il nostro attuale scopo.
Per vedere invece se l'alternatore ricarica sempre, devi controllare durante in tutte le fasi del funzionamento della vettura la tensione rimane sempre fissa a 14,1 volt, anche e sopratutto durante le accelerazioni più decise.
Questa discussione è nata, come altre che sono nel forum, proprio perché la strategia di ricarica della Giulietta è chiamata di tipo "intelligente", e che si contraddistingue dallo "spegnere l'alternatore durante le accelerazioni, ed anche nella marcia normale, se la batteria ha una carica residua superiore del 70%, impedendo quindi in ogni condizione la ricarica completa della stessa, lasciando accendere l'alternatore solo durante i brevi tempi delle frenate, o nelle lunghe decelerazioni. Se la batteria ad esempio è stata caricata al 100% con un caricabatterie esterno, il sistema sulla vettura costituito dai due "compari", sensore IBS e body computer, quando metti in moto, se ne accorgono, e finché la carica della batteria non riscende fino al 70%, fanno consumare quella carica supplementare di corrente, per risparmiare qualche bicchierino di carburante, che servirebbe invece per mantenere la batteria sempre carica al max.
Se a te per qualche motivo questo non succede, ed hai la tensione batteria a 14,1- 14,2 volt anche nelle fasi di accelerazione, le cose sono due: o è buon per te, che il sistema di ricarica intelligente, non ti funziona bene, ( ed ovviamente ti consiglio di lasciarla così come sta), oppure il tuo sensore IBS, vede la tua batteria con una carica residua sempre di molto inferiore al famoso 70%, quindi la porta in ricarica anche durante le accelerazioni.
Tutto questo che ho scritto, vale solo se se la tua vettura monta in origine il sensore IBS installato sul polo negativo della batteria, altrimenti, ti dico subito che questa discussione, come le altre del sistema di ricarica intelligente,sono inutili per te.
Quindi il sistema in pratica mantiene costantemente una carica della batteria ad un livello limitato. Non mi pare una cosa molto intelligente...
Comunque questo conferma quello che mi è parso di capire con la mia Giulia e cioè che per le auto con S&S è bene procedere più spesso con la carica della batteria.
Interessante il controllo del voltaggio nella presa dell'accendisigari. Peccato che nella Giulia sia in un posto "infelice"
 
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Quindi il sistema in pratica mantiene costantemente una carica della batteria ad un livello limitato. Non mi pare una cosa molto intelligente...
Comunque questo conferma quello che mi è parso di capire con la mia Giulia e cioè che per le auto con S&S è bene procedere più spesso con la carica della batteria.
Interessante il controllo del voltaggio nella presa dell'accendisigari. Peccato che nella Giulia sia in un posto "infelice"
Guarda, su questo problema mi sono interessato abbastanza, e sono decisamente d'accordo con te che è stata una forzatura chiamarla "carica intelligente", ........Io l'avrei chiamata " a carica minima"....:rolleyes:
Il sensore IBS ha rivoluzionato il modo di caricare le nostre batterie tradizionali, perché questo sensore, dal costo industriale molto limitato, permette di monitorare la batteria stessa, sia come carica residua che per una serie di parametri come l'invecchiamento, la temperatura, la capacità di mantenere la carica ancora per un certo tempo stimato eccetera, ed il costruttore automobilistico, anzi...TUTTI i costruttori, si sono precipitati nell'utilizzo a tutto campo di questo sensore, perché permette di caricare la batteria solo quel minimo indispensabile per tenerla efficiente, e ciò si traduce in un piccolo risparmio di carburante durante la prova di omologazione, che è utile a qualsiasi marchio, dal momento che ogni novità tecnica o trucchetto, è utile per portar via un risultato più vantaggioso in sede appunto di omologazione. Quindi non è un problema solo di casa Alfa.:cool:
Come controindicazione del risparmiare carburante per non caricare al suo massimo la batteria, si ha che quando parcheggiamo la nostra vettura, la nostra batteria non dispone di tutta la corrente che il dato di targa le consentirebbe, quindi succede in linea molto di massima, che chi monta una batteria della capacità di 100 Ampere/ora , in realtà al massimo potrà disporne di 70 Ah, con conseguente calo anche della corrente di spunto....ed in tempi come questi di quarantena, è ancor più sensibile il problema per chi ha installati anche dispositivi supplementari come satellitari od altri antifurti "spreconi" di energia elettrica.
Altra controindicazione, e che dal momento che le ricariche durante la marcia di un sistema "intelligente" sono molto concentrate in pochi momenti del funzionamento del motore, ciò impone di adottare alternatori molto robusti, e batterie in grado di sopportare questi grossi e ripetuti schiaffi di corrente, anziché ricevere una carica più lenta e diluita nel tempo, così come invece raccomandano di fare i libri di testo della letteratura tecnica.
Ed ecco il perché si sono inventati le batterie EFB....
Quindi se ci piace il giocattolo che consuma il meno possibile, dobbiamo sottostare a questo stratagemma di carica della batteria che ci permette di risparmiare un bicchiere di benzina ogni 100 km...e ci regala la bellezza di uno- due cavalli quando schiacciamo a tavoletta....o_O Speriamo che il sedile sopporti anche questa sollecitazione..:D
Così è la vita.