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un altro dubbio mi sorge per cui vi scrivo sperando in una risposta....queste sono le due candele di accensione al platino ma ho notato che hanno l elettrodo centrale differente. Cercando una risposta ho scoperto che l elettrodo stretto (come quello della 2° candela) e una caratteristica delle candele al platino. Mi viene automatico pensare invece che la prima candela avendo l elettrodo differenze (classico) non sia al platino, per cui vi chiedo: supponendo che non sia al platino potrebbe essere la causa del mio problema o comunque sia la causa di qualche problema????
vorrei chiedervi anche dei consigli sulla coppia di serraggio delle candele.
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come potete vedere la tabella riporta le coppie di serraggio delle candele ngk. Considerando la testata TS in alluminio( è in alluminio giusto
) vedo che ci sono 2nm di tolleranza per la 10mm e 5nm per la 14mm, per cui mi chiedo a quanto dovrei stringere precisamente queste benedette candele? 5nm non sono tanti ma l ultima cosa che vorrei è spanare la sede delle candele
Adesso vai a vedere il pelo.....io non le ho mai tirate a Nm secondo la prescrizione, ungo il filetto della candela per farla girare bene, uso una chiave con l'impognatura a "T" dove il manubrio è lungo si e no 12cm per parte avvito e quando sento che si sta schiacciando la rondella della candela alla sua radice e quando diventa dura, do un tironcino e non arrivo mai a 90° di rotazione, non ne ho spannata mai una.
te hai una candela da 14mm e devi tirare dai 25/30Nm e la 10mm dai 10/12Nm, non hai dei problemi, con una chiave dinometrica regoli i Nm e tiri, io le interpreto così, nei prigionieri per esempio hai anche oltre le tirate segnate delle tirate di 90° di rotazione dopo le tirate nel banco e altri 90° in testata, cioè non per confiìondere, ma se ti prescrivono quei Nm di tirata usa quelli e sei sicuro, chi li ha prescritti ha già calcolato a monte.
Sul discorso del consumo dell'olio potresti usare anche olio più denso e sintetico che deterge, controllare più spesso il filtro dell'olio per evitare vuoti di lubrificazione durante l'azione detergente dell'olio, che quel tipo di olio stura i canali pulendo dove passa, più denso così non ti usura le candele precocemente e non ti inzacarra le sonde penalizzando la carburazione.
Prima di buttare via il motore o mezzo si valuta la sua saluta, perchè se è solo consumo di olio, è usura e si rimedia dentro certi limiti, butta l'occhio nella sezione degli additivi nella sezione "area tecnica - informazioni" per gli additivi mirati.
Per avere una guarnizione della testata o pori in giro per il motore basta svitare il filtro dell'olio e vedere com'è l'olio, se trovi anche per dire una specie di brilantina, vuol dire che le bronzine non hanno più il bronzo e sono arrivate al rame dove serve e quindi andrebbe rigenerato, insistere si sbiella prima o poi.
Sempre nel filtro dell'olio se si trova invece della presenza di acqua vol dire che trafila da qualche parte anche dalla testata sempre dove l'olio è in depressione, perchè se questo è in pressione andrebbe nel liquido di raffredamento con altri danni, se sì, si potrebbe aprire la testata fare la prova di pori mettendo i condotti del liquido di raffredamento in pressione e se non ci sono perdite il motore è ancora sano, però farlo con tempestività, perchè il motore si logora per ossidazione, fare ruggine e intasare anche il filtro dell'olio chiudendo i suoi pori.
Non ti spaventare io sono andato fino allimite, però controlla a che stato sei, se mangia solo olio mettilo un pochino più denso