Durante la presidenza Marchionne, l'alfa romeo ha sfornato in ordine Mito, Giulietta, 4C, Giulia e Stelvio, la Fiat la 500, 500L, 500X, grande punto, la Jepp la renegade e la compass. Tutti modelli che hanno avuto un grande successo. Poi non è che aveva la bacchetta magica e puoi rilanciare tutti marchi subito.
Lanciare un modello da zero richiede investimenti ingenti, non sei la BMW o VW che cambiano una cagatella al design ed ecco sfornato il nuovo modello.
Marchionne aveva dato una linea ben definita e identitaria ai vari marchi. Tavares in tre anni non è riuscito a dare a nessun marchio ex-FCA una linea, un piano di sviluppo. La stessa piattaforma sviluppata , la STLA, ne è la prova, una piattaforma che può ospitare tutte le motorizzazioni, ma non è ottimizzata per nessuna. Ma la colpa principale di Tavares è di non avere capito assolutamente niente di cosa voleva il mercato. Marchionne aveva capito 10 anni fa che l'elettrico per tutti (sottolineo per tutti, non l'elettrico come alternativa per alcune tipologie di utilizzatore) era una bufala. Anche BMW (ma lo stesso vale le altre tedesche) , che ha parole sono rivolte all'elettrico, alla mobilità green etc etc, hanno a catalogo almeno 5 motorizzazioni diesel e 5 benzina (non ibride)... Tavares invece ha la Topolino...