Qualità dinamiche

Invece, parlando di sospensioni e assetto, io sono davvero basito nel constatare quanto stia ottimamente in strada la Tonale nelle curve (lasciamo stare i rettilinei che li son capaci tutti).
Ovviamente il "basito" è relativo alla stazza della vettura ma conoscendo molto bene i miei soliti percorsi (che spesso uso come sorta di test quando ho sotto il kulo auto diverse dalla mia solita), tiene anche molto meglio della mia precedente V60 che era una sw quindi più bassa e addirittura da un paio di quintali in più circa.
E su quella avevo ovviamente fatto rimappare la centralina per darle quel quid in più di cui aveva per forza bisogno...di tachimetro le ho visto fare i 240, non è per vantarmi ma per dire che le auto in genere non le risparmio pur trattandole in modo maniacale.
 
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Rimane cmq assodato che nonostante i rincari energetici, caricarsi una macchina la notte da casa senza fotovoltaico è cmq più conveniente che ricaricare alle colonnine.
E questa è matematica pura...
beh senza dubbio

mettiamo che paghi 35 centesimi sono comunque meno dei 50 centesimi delle rapide e 70-80 ultra rapide

senza ovviamente contare che "rabboccare" un po' tutti i giorni usura assai meno la batteria di fare una ricarica completa una volta a settimana.

tenere la batteria nel range 50-80% preserva la sua longevità assai di più che fare regolarmente <10% a 100%

quindi collegare tutte le notti (o ogni due a seconda della batteria) e impostare il limite di ricarica al 80% è assai più salutare per la batteria non che più economico
 
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beh senza dubbio

mettiamo che paghi 35 centesimi sono comunque meno dei 50 centesimi delle rapide e 70-80 ultra rapide

senza ovviamente contare che "rabboccare" un po' tutti i giorni usura assai meno la batteria di fare una ricarica completa una volta a settimana.

tenere la batteria nel range 50-80% preserva la sua longevità assai di più che fare regolarmente <10% a 100%

quindi collegare tutte le notti (o ogni due a seconda della batteria) e impostare il limite di ricarica al 80% è assai più salutare per la batteria non che più economico

Pensa poi che io ho un contratto stipulato con l'acquisto del fv (tutto con enel e enelx) bloccato per 7 anni a 5,5 e 7,5 centesimi che mi fa godere a più non posso 😁
 
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Pensa poi che io ho un contratto stipulato con l'acquisto del fv (tutto con enel e enelx) bloccato per 7 anni a 5,5 e 7,5 centesimi che mi fa godere a più non posso 😁
ho detto 35 centesimi perché è un prezzo per utenze domestiche "tipo" di oggigiorno
so benissimo che in passato i contratti per ricarica elettriche costavano molto meno al kWh

potresti persino aprire un punto ricarica abusivo, chiedi 25 centesimi a kWh e fai profitto.
tanto gli unici che ci rimettono sono anche quelli che hanno fatto profitti extra quindi è solo karma 🤣
 
beh senza dubbio

mettiamo che paghi 35 centesimi sono comunque meno dei 50 centesimi delle rapide e 70-80 ultra rapide

senza ovviamente contare che "rabboccare" un po' tutti i giorni usura assai meno la batteria di fare una ricarica completa una volta a settimana.

tenere la batteria nel range 50-80% preserva la sua longevità assai di più che fare regolarmente <10% a 100%

quindi collegare tutte le notti (o ogni due a seconda della batteria) e impostare il limite di ricarica al 80% è assai più salutare per la batteria non che più economico
Sono pienamente d’accordo, anche se non mi preoccupa sforare l’80% visto che spesso i regolatori di carica interni sono già tarati per visualizzare 100 quando in realtà è un po’ meno, diciamo che impostando 80 non si sbaglia mai.
la cosa che invece mi preoccupa è il fatto che con un impianto 3kw sia impossibile caricarsi l’auto senza avere grosse limitazioni d’uso, con un impianto maggiore se ne può parlare ma se ci si comincia a mettere pompe di calore asciugatrici e piano ad induzione le cose si complicano nuovamente (seppur in misura inferiore).

la verità è che siamo stati fortunati a vedere il “picco” dell’ automotive per come un alfista definisce l’auto ideale, dal 2010 in avanti (tolta la Giulia: eccezione fuori tempo per cui si nota infatti la collocazione sbagliaga) è il declino dell’auto che sta sfumando in elettrodomestico condiviso di uso ristretto e non più un oggetto personale che regala libertà ed emozioni.

quindi prepariamoci pure che il prossimo tonale si guiderà probabilmente peggio di quello di oggi e il motore sarà ancor meno coinvolgente in favore di questo cambiamento green che è necessario, ma non lo stiamo facendo dove aiuta.. solo dove si può colpire senza problemi.
 
Gli occhiali li ho già e ieri l'altro l'ho vista di presenza accanto la vecchia: i fari pre restyling sono infinitamente più belli e armoniosi per il mio gusto. Meglio sulla Giulia anche se l'effetto BMW è molto evidente ed anche lì preferisco comunque la precedente versione. Ficcare a forza i matrix nel disegno dei vecchi fari per me è stata una pessima idea.
Esteticamente condivisibile, ma la vista la laterale posteriore del Tonale non è tutta sta proporzione, hanno fatto quello che potevano e a dire la verità lo hanno fatto pure bene, con il posteriore spiovente hanno evitato un lamierone senza vetratura, anche se così hanno perso qualcosa in volumetria
 
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la verità è che siamo stati fortunati a vedere il “picco” dell’ automotive per come un alfista definisce l’auto ideale, dal 2010 in avanti (tolta la Giulia: eccezione fuori tempo per cui si nota infatti la collocazione sbagliaga) è il declino dell’auto che sta sfumando in elettrodomestico condiviso di uso ristretto e non più un oggetto personale che regala libertà ed emozioni.
ricordo le emozioni a sfogliare quando ero giovincello negli anni 2000 il catalogo 4 ruote e trovare V6 sulle segmento C, V8 sulle segmento D e addirittura V10 sulle segmento E...

oppure un modello che aveva in gamma 5, 6, 8, 10 e infine 12 cilindri! (vw Touareg prima serie)

quando i suv erano pochi e avevano senso
quando le berline erano auto normali e non rialzate e tamarrate
quando le citycar erano semplici, economiche e spartane, perché dovevano costare poco e non avere gingilli inutili, quando ti portavi a casa un auto spaziosa e ben messa come motori e accessori per 20 mila euro

già, l'epoca d'oro del automobilismo di massa è stata 1990-2010 circa
 
Sempre sul fotovoltaico : io ce l'ho dal 2019. Ho speso 11500€ ma ne considero ovviamente la metà perchè lo porto in detrazione.
Ovviamente con accumulo.
Devo però dire ad onor del vero che chi crede di potersi caricare una vettura ogni sera, soprattutto se abita al nord, se lo scorda alla grande. Nei mesi tra novembre e febbraio, è già tanto se si riesce a tenere alimentato un frigo...
Certo, nell'arco dell'anno ho raggiunto ben il 70% di autosufficenza energetica che è un ottimo risultato, ma se dovessi caricarci una plug in, diciamo che da marzo a ottobre qualcosa si può fare la sera...ma non molto. Figuriamoci una elettrica pura.
Rimane cmq assodato che nonostante i rincari energetici, caricarsi una macchina la notte da casa senza fotovoltaico è cmq più conveniente che ricaricare alle colonnine.
E questa è matematica pura...
Bhe qui non è in topic …. Ma io da novembre a gennaio certo ho una priduzione più bassa ma sono frequenti i giorni ( non molti , ma neanche pochi) che riesco a caricare la batteria
 
Esteticamente condivisibile, ma la vista la laterale posteriore del Tonale non è tutta sta proporzione, hanno fatto quello che potevano e a dire la verità lo hanno fatto pure bene, con il posteriore spiovente hanno evitato un lamierone senza vetratura, anche se così hanno perso qualcosa in volumetria
Si è perso soprattutto in abitabilità posteriore e capacità bagagliaio però per il tipo di auto che è la linea è abbastanza armoniosa secondo me. D'altronde i suv/crossover sono così, per natura sono appesantiti nella vista laterale. Se su Giulia avessero fatto un restyling serio del frontale (vedi la Zagato SWB) e proposto motorizzazione ibrida sarebbe stata eccezionale. Temo però che probabilmente non avrebbe fatto i numeri di vendita di Tonale. La Stelvio restyling esteticamente non mi garba proprio (mio gusto personale).
 
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