Torno in topic, con l'ultima puntata dei lavori. Eravamo rimasti al motore rimesso in fase.. il passo successivo è stato il ripristino della coppa dell'olio.
La coppa della 147 si smonta molto male, in quanto è molto vicina alla traversa che regge il trapezio inferiore della sospensione lato passeggero e quindi, per toglierla e per metterla, ho dovuto allentare la pescante dell'olio e ruotarla.
Per questo motivo, dopo averci riflettuto un po' ed aver fatto qualche prova, ho deciso di applicare il mastice sul basamento anzichè sulla coppa.
Per montare la coppa ho quindi messo la pescante con una sola vite, orientandola verso il muso della macchina; a questo punto ho infilato la coppa nella pescante ed ho ruotato il tutto mettendola in posizione.
Ho quindi messo la seconda vite alla pescante, le ho serrate ed infine ho portato la coppa a battuta sul mastice, rimontando tutte le viti periferiche.
Mentre il mastice seccava ho rifatto le tubazioni nuove degli iniettori del GPL, visto che quelle vecchie erano indurite.
Ho quindi montato il coperchio delle punterie: sulla testa è necessario mettere un pochino di sigillante in corrispondenza dell'inizio e della fine del "cappellotto" che contiene i paraolio degli alberi, altrimenti il coperchio delle punterie perderà olio da quel punto (esperienza personale pregressa).
Di seguito vedete il cassettino di plastica ai collettori di aspirazione. Quel cassettino è fissato con due viti nella parte inferiore di cui, quella lato passeggero, è pressochè inaccessibile e mi ha fatto bestemmiare e maledire così tanto i santi del calendario che credo di aver ricevuto una cittadinanza Veneta honoris causa.
Ho quindi proseguito con il corpo farfallato, ed i cablaggi. Per quanto i cablaggi siano "antisbaglio", quando ho smontato la macchina ho appiccicato su ogni connettore un pezzetto di nastro con scritto a cosa era collegato; questo mi ha semplificato il lavoro nel rimontaggio, in quanto ogni connettore sapevo subito dove avrei dovuto portarlo.
E' quindi giunto il momento di rimontare il semiasse, riattaccare il braccetto e rimontare i preconvertitori catalitici.
Da li in poi la strada era in discesa.. rimontata la scatola della batteria (con il riduttore del gas) e la cinghia dei servizi è stato il momento di mettere l'olio ed accendere il quadro.
Prima di rimontare candele e bobine, ho staccato i cavi degli iniettori e fatto fare un po' di giri al motore in modo che l'olio entrasse in pressione ed arrivasse a tutte le varie parti. Chiaramente ho avuto la segnalazione di avaria motore, ma il motore ha girato fluido e libero.. il fatto che non siano uscite le bielle dalla marmitta mi ha rincuorato che forse la 147 sarebbe ripartita.
20 minuti dopo, candele e bobine erano al loro posto ed ero pronto per il grande momento.. dopo un paio di secondi di motorino di avviamento il motore è partito con un paio di singhiozzi, ha cambiato rumore nel giro di qualche secondo e si è messo a girare regolarmente al minimo. (Inutile che vi dica la soddisfazione)
Le ultime rifiniture sono state il rabbocco di un po' di olio del cambio (che ho perso quando ho tolto il semiasse), l'azzeramento degli errori della centralina ( ho un adattatore OBD-Bluetooth che mi permette di fare queste semplici operazioni dal telefonino) ed il rimontaggio del coperchio motore, lavato e pulito.
Domanda da un milione di dollari: Come va?
sembra bene: il motore gira più regolare rispetto a prima, inoltre ora a freddo non fa un rumoretto che avevo imputato a qualche punteria idraulica che lavorava male. Nei primi km il motore mi sembrava "fiacco", ma alla rettifica me lo avevano detto che le fasce si sarebbero dovute assestare un po', infatti già dopo 150km sembra più sciolto.
Chiaramente ora sono in rodaggio e ci viaggio in modo molto tranquillo; aspetterò qualche centinaio di km prima di iniziare a tirare un po' di più.
Insomma, da che dovevo rottamarla, adesso mi toccherà tenerla un altro decennio!