Restauro Alfa 75 Turbo Quadrifoglio

Dominic86

Nuovo Alfista
26 Agosto 2022
7
2
4
Regione
Piemonte
Alfa
75
Ciao a tutti,

come da titolo, ho cominciato il restuaro della mia 75.
Purtroppo la poverina non si presenta in ottime condizioni di carrozzeria, colpa dell'amico da cui l'ho acquistata che l'aveva lasciata per molto tempo all'aperto, quindi ha anche qualche punto di ruggine, ma quello non mi spaventa, ho già la saldatrice a filo continuo calda :D
Spero mi possiate aiutare con qualche consiglio, visto che la maggior parte dei lavori vorrei effettuarli da me, non fidandomi molto dei carrozzieri (sarò sfortunato io, ma ogni volta ho avuto da discuterci), soprattutto per il fatto che l'auto ho intenzione di tenerla e finirla di elaborare, quindi non vorrei avere in futuro nuovamente problemi di ruggine/carrozzeria.
Con l'occasione non mi dispiacerebbe saldargli qualche fazzoletto di rinforzo e montargli il tetto apribile. Ho già anche il lamierato della cornice del tetto ed il tettuccio.

Allego qualche foto per mostrarvi la situazione.

Ho cominciato a sventrarla per portarla a nudo e scoprire tutte le piccole magagne.
Quello che per ora mi turba di più sono i due longheroni, quello anteriore e quello posteriore:
- il primo sembra leggermente schiacciato, ma più che altro crepato e se fosse sufficiente lo salderei semplicemente
- il posteriore invece è proprio un po' deformato

Grazie in anticipo a tutti coloro che vogliano darmi una mano al recupero di questa bestiolina
 

Allegati

  • 20230731_155940.jpg
    20230731_155940.jpg
    1.5 MB · Visualizzazioni: 293
  • 20230731_160006.jpg
    20230731_160006.jpg
    1.8 MB · Visualizzazioni: 89
  • 20230731_160018.jpg
    20230731_160018.jpg
    2.5 MB · Visualizzazioni: 81
  • 20230731_160034.jpg
    20230731_160034.jpg
    1.7 MB · Visualizzazioni: 89
  • 20230731_160107.jpg
    20230731_160107.jpg
    1.6 MB · Visualizzazioni: 77
  • Wow
  • Like
Reactions: kormrider e ziopalm
Dipende da che utilizzo ne vuoi fare,varrebbe la pena si levare tutto lo strato di protettivo del sottoscocca in modo da vedere che non vi siano punti corrosi nascosti e per levare una decina di chili di peso,e fare ogni 10 cm dei punti di saldatura sulle giunzioni dei lamierati,considera che il tettuccio apribile indebolisce leggermente la rigidità strutturale e il rischio è di dare la possibilità a deformazioni sul tetto tra cristallo e tettuccio o sopra ai montanti delle porte in caso di uso in condizioni di elevato stress di carico sull'assetto,le 75 avevano lamiere più sottili rispetto alle Giulietta 116 dalle quali derivano,restano vetture robuste,ma hanno comunque una certa torsione sotto carico,per farle da corsa necessitavano di un elevato numero di punti di rinforzo.Per la meccanica suggerirei la sostituzione immediata di turbina e l'eliminazione dell'elettronica di serie,a favore di una Saito e di una sola centrale che gestisca i parametri in maniera più accurata della Ezk di serie,che sulle Alfa era utilizzata al minimo delle capacità,e che di conseguenza dava una interminabile sfilza di spie di anomalia accesa e limitazione di prestazioni.
 
  • Like
Reactions: kormrider
Ciao @mauretto, possibile ci fossimo già conosciuti sul forum Megasquirt?
A tal proposito, per la gestione elettronica, adotterò una MS3, rifacendo completamente tutto il cablaggio da zero, visto che attualmente è croccante e rattoppato.
Per la turbina invece, ho già una GTX3076R con relativi collettori in acciaio :cool: mentre il motore monta canne cilindri in acciao, pistoni stampati, ecc...
Ma i tempi in cui potrò dedicarmi a motore ed elettronica sono ancora lunghi, prima devo sistemare la carrozzeria.

La vettura dovrà essere "street legal", quindi anche se il tettuccio potrebbe indebolire un po' la struttura, mi piacerebbe montarlo, non avendo neanche l'aria condizionata e poi sulla 75 esteticamente è stupendo secondo me, essendo in metallo e da chiuso praticamente non si vede, rimanendo a filo ed in tinta.

Piuttosto è interessante l'idea che mi hai dato di aggiungere punti di saldatura ad ogni giunzione delle lamiere, oltre agli originali.

Intanto ieri ho tolto quella "coperta" interna di catramina pesantissima che forse intendevi per il guadagno di peso, ma che dovrò sostituire con qualcosa di equivalente per non rischiare che mi rimbombi il motore nell'abitacolo.
Provo a studiarmi i fondi per vedere se c'è qualche altra zona a rischio.

Per quei longheroni, hai qualche idea per caso?
 
  • Like
Reactions: kormrider
Si sono si Mega,i longheroni li stai facendo professionalmente già così,al limite una volta finite le saldature ci schizzi dentro il cerone apposito che rallenta la ruggine per qualche anno,.si oltre al rivestimento interno ,intendevo proprio lo strato similplastificato antirombo applicato al sottoscocca,,per il pioanale sotto la tapezzeria ci puoi mettere tranquillamente dell'insonorizzante più leggero.
 
  • Like
Reactions: CONDORALFA75
215953-c2b42c032a3a0f7915f1b12d44979cba.jpg (foto3 del primo post)
quello che mi lascia perplesso è questa deformazione nel longarone del bagagliaio, dove dentro c'è l'ammortizzatore paraurti per intenderci.
Non so se lasciarlo così o provare ad addrizzarlo un po' con i martelli da carrozziere...

Il cerone per scatolati già ce l'ho, avendolo usato su un altro lavoro di carrozzeria, infatti pensavo proprio di riutilizzarlo in tutti i pertugi raggiungibili.

si oltre al rivestimento interno ,intendevo proprio lo strato similplastificato antirombo applicato al sottoscocca
Ah quello fuori intendevi! eh sì la metterò poi sul ponte e darò una bella controllata anche di sotto esternamente.
C'è qualche prodotto per toglierlo senza raschiare tutto a mano? Uno sverniciatore gel da dare a pennello potrebbe funzionare?
 
Eh,mi spiace.... pistola ad aria calda,spatolina e spazzola con setole di metallo ,per la lamiera deformata,se riesci a risagomarla,altrimenti è nascosta,più che altro devi vedere se è fuori quadro la parte del lamierato verticale su cui si appoggia il complessivo ammortizzatore.
 
  • Like
Reactions: CONDORALFA75
per togliere il fondo crea un pò di spazio con un cacciavite e il martello (senza esagerare) da li in poi dai dei colpi inclinando il cacciavite e togli tutto..... purtroppo l'ho scoperto tardi... avevo già tolto quasi completamente con pistola ad aria e spatola....una vita nera!!
Eh,mi spiace.... pistola ad aria calda,spatolina e spazzola con setole di metallo ,per la lamiera deformata,se riesci a risagomarla,altrimenti è nascosta,più che altro devi vedere se è fuori quadro la parte del lamierato verticale su cui si appoggia il complessivo ammortizzatore.
meglio cacciavite e martello
 
  • Like
Reactions: mauretto
Grazie mille per i consigli! Appena avrò un attimo cercherò di farne buon uso e vi aggiornerò.

Tornando alla carrozzeria/telaio, parlando con un amico che si intende abbastanza di 75, mi ha confermato anche lui l'utilità delle saldature aggiuntive di rinforzo, ma mi diceva che prima di tutto bisognerebbe anche montare almeno una barra duomi all'anteriore.
Purtroppo mi pare che ci siano in vendita barre duomi per 75, le uniche che ho visto in rete sono quelle tipo della IMSA, ma che sarebbero da fare da zero.
Che ne pensate?
Qualcuno ha qualche foto dettagliata del particolare o ha avuto esperienze in merito?

Con un rinforzo strutturale del genere sarebbe anche pronta un domani alla conversione delle sospensioni coilover.
 
Pubblicità - Continua a leggere sotto
In realtà la montavano su quelle da gara che utilizavano il sistema delle sospensioni senza barre di torsione,stile ES30 Sz e Rz che montavano ammortizzatori con molle elicoidali,appunto coil over ,non è una zona troppo soggetta a torsioni e flessioni poichè il due montanti fanno da supporto per il braccetto superiore e l'attacco ammortizzatore,che di serie ha carico molto ridotto ,le turbo da gara inoltre avevano l'IC montato frontalmente,sulla turbo di serie è un ulteriore ingombro per montare staffe e barra .

1693248486631.png
1693248266335.png
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: CONDORALFA75