Ricarica batteria

Il polo della batteria lo puoi staccare senza nessun problema. Il meccanico alfa ti ha detto una fesseria. Devi solo girare il volante per l allineamento. A volte si stacca la batteria per azzerare qualche anomalia elettronica. Il meccanismo ti ha detto l esatto opposto! 🤔🤔
 
Ieri per scrupolo ho fatto un tentativo. Per circa 6 ore ho attaccato un normale caricabatterie per provare la ricarica. La lancetta dell'assorbimento con la ricarica lenta (non ho provato a mettere la veloce) si spostava appena.

Si, questo è normale e può accadere per due ragioni.... la prima e più probabile è che la batteria sia carica e la tensione ai poli sufficientemente alta, la seconda che la batteria sia a fine vita e che la sua resistenza interna sia elevata.
Se hai un desolfatatore potresti fare una tentativo, male non fà. Questa operazione è consigliabile farla a batteria staccata.

Il meccanico che ti ha detto di evitare lo stacco della batteria non ha tutti i torti come ragionevolmente hai pensato lo scintillio che puoi provocare alla disconnessione potrebbe causare una sovratensione che (raramente) in grado di danneggiare qualche centralina.
Anche la sostituzione della batteria sarebbe meglio farla con un'altra di soccorso sempre connessa.
 
Ieri per scrupolo ho fatto un tentativo. Per circa 6 ore ho attaccato un normale caricabatterie per provare la ricarica. La lancetta dell'assorbimento con la ricarica lenta (non ho provato a mettere la veloce) si spostava appena.
Una volta staccato il tutto ho messo in moto l'auto ed attaccato lo strumento, con alfadpf ho letto che la carica era al 55% (dal 45% iniziale della mattina quando avevo controllato).
Ho fatto poi circa 30 km, lasciato spenta l'auto un paio di ore e di nuovo 30 km. La carica è rimasta sempre al 55% iniziale. Onestamente non sembrava partire male, non ho notato grandi cose stavolta. Rispondendo anche ad un messaggio precedente, l'auto non impiegava più tempo del solito a partire come se ci fosse una qualsiasi causa esterna che ne impediva l'accensione, ma era solo il motorino di avviamento che sembrava mancargli un po lo spunto, poi partiva bene.
Ho provato anche a misurare il voltaggio ad auto spenta sui poli della batteria ed era 12.6V, mentre quando era in carica segnava 14.2.
A questo punto mi chiedo, potrebbe essere (se centra qualcosa, non saprei) il sensore ibs che deve resettarsi in qualche modo? Come fa l'auto a capire la percentuale di carica quando il voltaggio apparentemente non è sotto la soglia limite?
Ho letto che mi consigliate di fare la desolfatazione, forse potrebbe essere una soluzione, ma onestamente ho un po di timore (magari infondato) perché il meccanico Alfa mi ha sconsigliato di togliere la batteria per il fatto che si va a creare errori in centralina che poi io non posso azzerare (oltre alla calibrazione dello sterzo che ho visto come riuscire a farla) ed anche per il fatto che se faccio fare delle scintille durante la fase di "stacco" e "riattacco" della batteria potrei bruciare delle centraline visto che l'auto ne è piena...
I voltaggi a riposo e in carica sono corretti. La percentuale di carica no, è molto bassa. Quando ha ceduto la mia Mopar montata in origine era basso anche il voltaggio a riposo, sotto i 12.
 
Ieri per scrupolo ho fatto un tentativo. Per circa 6 ore ho attaccato un normale caricabatterie per provare la ricarica. La lancetta dell'assorbimento con la ricarica lenta (non ho provato a mettere la veloce) si spostava appena.
Una volta staccato il tutto ho messo in moto l'auto ed attaccato lo strumento, con alfadpf ho letto che la carica era al 55% (dal 45% iniziale della mattina quando avevo controllato).
Ho fatto poi circa 30 km, lasciato spenta l'auto un paio di ore e di nuovo 30 km. La carica è rimasta sempre al 55% iniziale. Onestamente non sembrava partire male, non ho notato grandi cose stavolta. Rispondendo anche ad un messaggio precedente, l'auto non impiegava più tempo del solito a partire come se ci fosse una qualsiasi causa esterna che ne impediva l'accensione, ma era solo il motorino di avviamento che sembrava mancargli un po lo spunto, poi partiva bene.
Ho provato anche a misurare il voltaggio ad auto spenta sui poli della batteria ed era 12.6V, mentre quando era in carica segnava 14.2.
A questo punto mi chiedo, potrebbe essere (se centra qualcosa, non saprei) il sensore ibs che deve resettarsi in qualche modo? Come fa l'auto a capire la percentuale di carica quando il voltaggio apparentemente non è sotto la soglia limite?
Ho letto che mi consigliate di fare la desolfatazione, forse potrebbe essere una soluzione, ma onestamente ho un po di timore (magari infondato) perché il meccanico Alfa mi ha sconsigliato di togliere la batteria per il fatto che si va a creare errori in centralina che poi io non posso azzerare (oltre alla calibrazione dello sterzo che ho visto come riuscire a farla) ed anche per il fatto che se faccio fare delle scintille durante la fase di "stacco" e "riattacco" della batteria potrei bruciare delle centraline visto che l'auto ne è piena...
Capire la reale carica di quelle batterie è difficile, è colpa della loro chimica.
Un sistema fatto bene per capire veramente quanto è carica ed in salute, dovrebbe tenere monitorata la caduta di tensione all'accensione, la corrente assorbita ricarica e soprattutto la tensione durante l'uso dell'auto, sia quando è in carica che quando quando c'è assorbimento dalla batteria. Se gli sbalzi di tensione sono eccessivi vuol dire che la batteria sta accumulando resistenza interna causa degrado magari per solfatazione. Una batteria può essere anche carica e misurare 12,6v a vuoto, ma se ha resistenza interna per via del degrado, con un carico di 50-100w può anche scendere a 11,5v e tornare a 12,6 a carico staccato. Io ora non so i moderni ibs cosa controllino per capire in che stato è la batteria, ma in teoria un sistema raccogliendo questi dati e correlandoli ottiene lo stato di salute della batteria (che non è lo stato di carica...) . Lo fanno anche i caricatori evoluti, controllano la tensione in ricarica, la lasciano a riposo e misurano di quanto cala, la possono anche sottoporre a scarica ad impulsi e vedere quanto scende, e se scende troppo possono provare la desolfatazione ad impulsi ad alta corrente.
Posso dirti che quando avevo la batteria vecchia lo s&s si attiva a solo dopo diversi km, 100-150 minimo.
Quando mi hanno messo quella nuova, ci sono voluti circa 10km e 15 minuti, e l'auto ha capito che lo stato di salute della batteria era cambiato facendo tornare subito in funzione lo s&s (che poi io disattivo comunque).
 
Mi spiace contraddirti ma la tua affermazione non ha fondamento scientifico....

Non vorrei che tu confondessi la necessità di toglire (svitare) prima il morsetto negativo (sulla batteria) di quello positivo ma solo per evitare pericolosi contatti con la massa se dovesse scivolarti la chiave.
Tu fai come vuoi tu, io faccio come voglio io perché negli anni non ho mai avuto problemi a prescindere da quello che dice la scienza
 
Tu fai come vuoi tu, io faccio come voglio io perché negli anni non ho mai avuto problemi a prescindere da quello che dice la scienza

Non mi pare di averti mai scritto che devi fare come dico io, ti ho solo scritto che io non sono d'accordo in merito alla tua affermazione.
Fai bene a continuare ad affidarti alla tua esperienza, ci mancherebbe, la libertà di pensiero ed espressione per fortuna esiste ancora....

Permettimi una solo una precisazione... quando affermo qualcosa lo faccio supportandola tecnicamente in modo che chi legge si possa fare la propria opinione ragionata, giusta o sbagliata che sia. ;)
 
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Non mi pare di averti mai scritto che devi fare come dico io, ti ho solo scritto che io non sono d'accordo in merito alla tua affermazione.
Fai bene a continuare ad affidarti alla tua esperienza, ci mancherebbe, la libertà di pensiero ed espressione per fortuna esiste ancora....

Permettimi una solo una precisazione... quando affermo qualcosa lo faccio supportandola tecnicamente in modo che chi legge si possa fare la propria opinione ragionata, giusta o sbagliata che sia. ;)
Ok, sono d’accordo 👍 ma se mi scrivi che mi devi contraddire, questo significa altro….
In ogni caso, ora è più chiaro 😊
 
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Capire la reale carica di quelle batterie è difficile, è colpa della loro chimica.
Un sistema fatto bene per capire veramente quanto è carica ed in salute, dovrebbe tenere monitorata la caduta di tensione all'accensione, la corrente assorbita ricarica e soprattutto la tensione durante l'uso dell'auto, sia quando è in carica che quando quando c'è assorbimento dalla batteria. Se gli sbalzi di tensione sono eccessivi vuol dire che la batteria sta accumulando resistenza interna causa degrado magari per solfatazione. Una batteria può essere anche carica e misurare 12,6v a vuoto, ma se ha resistenza interna per via del degrado, con un carico di 50-100w può anche scendere a 11,5v e tornare a 12,6 a carico staccato. Io ora non so i moderni ibs cosa controllino per capire in che stato è la batteria, ma in teoria un sistema raccogliendo questi dati e correlandoli ottiene lo stato di salute della batteria (che non è lo stato di carica...) . Lo fanno anche i caricatori evoluti, controllano la tensione in ricarica, la lasciano a riposo e misurano di quanto cala, la possono anche sottoporre a scarica ad impulsi e vedere quanto scende, e se scende troppo possono provare la desolfatazione ad impulsi ad alta corrente.
Posso dirti che quando avevo la batteria vecchia lo s&s si attiva a solo dopo diversi km, 100-150 minimo.
Quando mi hanno messo quella nuova, ci sono voluti circa 10km e 15 minuti, e l'auto ha capito che lo stato di salute della batteria era cambiato facendo tornare subito in funzione lo s&s (che poi io disattivo comunque).
Io no so quanto assorbono i vari "servizi" dell'auto, una prova che avevo fatto, a "chiave" accesa, quindi con le posizioni accese, il quadro e tutto il resto segnava 11.9V (attaccata a alfadpf), poi nel momento dell'accensione quando il motorino dell'avviamento gli ha fatto l'assorbimento per accendersi è scesa una volata a 9V, ma non saprei se è normale, alla fine in fase di spunto non so anche le altre normali batterie a quanto possono scendere...
Per quanto riguarda la desolfatazione, io un caricabatterie elettronico ce l'avrei ed è questo:
non saprei però se vada o meno bene, non è grandissimo di potenza e parlano tutti del Ctek. Non saprei neanche se la desolfatazione non vada a buon fine che succede, se la batteria mimuore definitivamente e la rovino ancora di più (nel caso non fosse solfatata), oppure gli fa solo che bene.
Scusatemi se forse chiedo cose basilari ma purtroppo non sono molto dentro l'argomento.
...e grazie nuovamente a tutti per il supporto e il tempo dedicato...
 
Io no so quanto assorbono i vari "servizi" dell'auto, una prova che avevo fatto, a "chiave" accesa, quindi con le posizioni accese, il quadro e tutto il resto segnava 11.9V (attaccata a alfadpf), poi nel momento dell'accensione quando il motorino dell'avviamento gli ha fatto l'assorbimento per accendersi è scesa una volata a 9V, ma non saprei se è normale, alla fine in fase di spunto non so anche le altre normali batterie a quanto possono scendere...
Per quanto riguarda la desolfatazione, io un caricabatterie elettronico ce l'avrei ed è questo:
non saprei però se vada o meno bene, non è grandissimo di potenza e parlano tutti del Ctek. Non saprei neanche se la desolfatazione non vada a buon fine che succede, se la batteria mimuore definitivamente e la rovino ancora di più (nel caso non fosse solfatata), oppure gli fa solo che bene.
Scusatemi se forse chiedo cose basilari ma purtroppo non sono molto dentro l'argomento.
...e grazie nuovamente a tutti per il supporto e il tempo dedicato...
Il caricabatterie va bene. Ha un basso amperaggio (3,5 A), cosa che di per sé non è un male (anzi), ciò vuol dire che le carica richiederà un tempo relativamente lungo. Considerando che l'amperaggio di carca si abbassa mano a mano che la carica della batteria procede, un modo (molto) empirico di calcolare i tempi di carica è quello di moltiplicare per 1,5 il la carica da raggiungere per l'amperaggio del caricabatterie. Es. Se si ha una batteria da 80Ah ed è rimasta una carica di 30A, per ricaricare 50A sono necessarie 21 ore (50/3,5x1,5) con il tuo caricabatterie. Dalle istruzioni relative al tuo caricabatterie che ho trovato su internet, direi che non ha una funzione di vera e propria desolfatazione che può essere scelta dell'utilizzatore, ma un riconoscimento automatico delle batterie messe un po' male, che attiva una ricarica inziale ad impulsi per cercare di recuperare la batteria (è così anche il mio). In questa fase non si dovrebbero raggiungere tensioni pericolose per gli impianti di bordo. Uso il condizionale perché nei dati tecnici non viene indicato il voltaggio del caricabatterie nella fase di "Recovery", ma il fatto che non venga indicata direi che è segno che non possa essere pericolosa. Vado a memoria, ma il mio caricabatteria in fase di recovery fornisce impulsi a poco più di 15volt, esattamente come il Ctek (che ha sia la fase di recovery, sia la funzione di desolfatazione vera e propria). Quindi in definitiva, caricare la batteria con il tuo caricabatterie male non fa
 
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