Ieri per scrupolo ho fatto un tentativo. Per circa 6 ore ho attaccato un normale caricabatterie per provare la ricarica. La lancetta dell'assorbimento con la ricarica lenta (non ho provato a mettere la veloce) si spostava appena.
Una volta staccato il tutto ho messo in moto l'auto ed attaccato lo strumento, con alfadpf ho letto che la carica era al 55% (dal 45% iniziale della mattina quando avevo controllato).
Ho fatto poi circa 30 km, lasciato spenta l'auto un paio di ore e di nuovo 30 km. La carica è rimasta sempre al 55% iniziale. Onestamente non sembrava partire male, non ho notato grandi cose stavolta. Rispondendo anche ad un messaggio precedente, l'auto non impiegava più tempo del solito a partire come se ci fosse una qualsiasi causa esterna che ne impediva l'accensione, ma era solo il motorino di avviamento che sembrava mancargli un po lo spunto, poi partiva bene.
Ho provato anche a misurare il voltaggio ad auto spenta sui poli della batteria ed era 12.6V, mentre quando era in carica segnava 14.2.
A questo punto mi chiedo, potrebbe essere (se centra qualcosa, non saprei) il sensore ibs che deve resettarsi in qualche modo? Come fa l'auto a capire la percentuale di carica quando il voltaggio apparentemente non è sotto la soglia limite?
Ho letto che mi consigliate di fare la desolfatazione, forse potrebbe essere una soluzione, ma onestamente ho un po di timore (magari infondato) perché il meccanico Alfa mi ha sconsigliato di togliere la batteria per il fatto che si va a creare errori in centralina che poi io non posso azzerare (oltre alla calibrazione dello sterzo che ho visto come riuscire a farla) ed anche per il fatto che se faccio fare delle scintille durante la fase di "stacco" e "riattacco" della batteria potrei bruciare delle centraline visto che l'auto ne è piena...