Rottura Motore

Sono daccordo che la cinghia di distribuzione è più silenziosa, più precisa ecc.
Ma prendiamo giulia stelvio diesel 210cv per fare una distribuzione devi smontare mezza macchina compreso lo scambiatore aria acqua e da sotto per metterci le mani devi smontare il motorino del servosterzo,, quanto deve chiederti in ore di manodopera il meccanico? e per l'esperienza fca maturata sui 1.9 multijet con la cp3 andare oltre i 120000 km può comportare amare sorprese.
Poi con la cp4 che presenta una resistenza al trascinamento più irregolare visto che ha un solo pompante, andare oltre quei km è veramente un azzardo.
Mi sembra assurdo proporre contemporaneamente la distribuzione ogni 120000km ed installare lo scambiatore di calore aria acqua davanti alla cinghia piuttosto che installarlo sul collettore d'aspirazione come sul benzina. Diciamoci chiaro che lo scambiatore stà lì perchè costava poco e non si doveva riprogettare il collettore di aspirazione rispetto ai modelli con intercooler aria aria.
Loro risparmiano ed io pago!

In realtà la frequenza di sostituzione della distribuzione è a 100.000 km e non 120.000 km.
Inoltre è sempre meglio dove è posizionata rispetto ai motori che hanno la catena lato abitacolo, dove per la sostituzione bisogna tirare giù il motore....
Come vedi è una questione di compromessi.

Il costo della sostituzione della distribuzione presso rete ufficiale è intorno ai 900 € ma anche qui, c'è da fare una precisazione.
Secondo Stellantis a 100.000 è prevista la sola sostituzione delle due cinghie e non dei galoppini/tenditori/pompa acqua etc, sostituzione che è prevista a 200.000 km.

Poi uno dice, già che ci sono, faccio tutto, peccato che per la sola sostituzione delle cinghie la manodopera è nettamente inferiore ed il costo complessivo sarebbe intorno ai 300 € manodopera compresa.
 
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Non mi torna quello che dite.
Distribuzione fatta per supero dei 5 anni di anzianità.
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Lasciate fare il kit portabagagli (le barre portatutto), il resto è prassi

(Giulia 180)
 
Non mi torna quello che dite.
Distribuzione fatta per supero dei 5 anni di anzianità.
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Lasciate fare il kit portabagagli (le barre portatutto), il resto è prassi

(Giulia 180)
Mi associo e confermo che anche sulla mia Stelvio 10 Cv DEL 2017 allo scadere dei 5 anni ho fatto tutto quanto e' descritto nell'elenco del tuo post.
 
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Sono daccordo che la cinghia di distribuzione è più silenziosa, più precisa ecc.
Ma prendiamo giulia stelvio diesel 210cv per fare una distribuzione devi smontare mezza macchina compreso lo scambiatore aria acqua e da sotto per metterci le mani devi smontare il motorino del servosterzo,, quanto deve chiederti in ore di manodopera il meccanico? e per l'esperienza fca maturata sui 1.9 multijet con la cp3 andare oltre i 120000 km può comportare amare sorprese.
Poi con la cp4 che presenta una resistenza al trascinamento più irregolare visto che ha un solo pompante, andare oltre quei km è veramente un azzardo.
Mi sembra assurdo proporre contemporaneamente la distribuzione ogni 120000km ed installare lo scambiatore di calore aria acqua davanti alla cinghia piuttosto che installarlo sul collettore d'aspirazione come sul benzina. Diciamoci chiaro che lo scambiatore stà lì perchè costava poco e non si doveva riprogettare il collettore di aspirazione rispetto ai modelli con intercooler aria aria.
Loro risparmiano ed io pago!
Ho fatto la distribuzione del 210CV Q4 a 100mila e non mi è sembrato che il meccanico abbia dovuto lavorarci più di tanto. Tagliando completo con distribuzione e pastiglie anteriori, ho ritirato la macchina il giorno successivo alla consegna (alla sera, solo perchè così la trovava bella fredda la mattina dopo per lavorarci).
 
Dunque ho eseguito lo stesso intervento sul un multijet 2.0 posizione motore trasversale, da un'officina multimarca manodopera 250 euro ivato.
Ho chiesto un preventivo per la stelvio: 350 euro + iva. Chiaramente la giustificazione del sovrapprezzo è la necessità di smontare lo scambiatore aira acqua e la necessità di ripristinare il circuito di raffreddamento secondario dopo l'intervento.
Per quanto riguarda le puleggie ed il tendicinghia, non farei mai fare un intervento simile senza cambiarle e lo stesso discorso vale per la pompa dell'acqua. Su internet si trovano kit ricambio completi marchiati fca con pompa a 300 euro.
Per il momento sono ancora lontano dai 120000km previsti per le diesel dal 2019 in poi (hanno migliorato le cinghie dentate o si sono resi conto che 100k km erano veramente pochi?) però mettiamo in preventivo che se fai l'intervento da un concessionario la spesa sarà quella del "tagliandone".
Vogliamo poi discutere della formula per la sostituzione della cinghia?
"La percorrenza chilometrica massima è di 120.000 km. Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia deve essere sostituita ogni 5 anni.
In caso diutilizzo gravoso della vettura (zone polverose, condizioni climatiche particolarmente severe – temperature molto rigide o molto elevate per prolungati periodi, uso cittadino, lunghe permanenze al minimo), la percorrenza chilometrica massima è di 60.000 km e, indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia deve essere sostituita ogni 4 anni."
Quindi se vivo in città devo farlo a 60000 km? e se vivo in montagna ma in discesa vado in veleggio?
 
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Sui motori benzina di Giulia e Stelvio c'è la catena, molti motori non solo FCA, prevedono di togliere il motore per sostituire il commando distribuzione. In futuro praticamente tutti i motori avranno la catena, ma si può rompere comunque e dopo i 150.000 km c'è il rischio che diventi rumorosa.
 
Nei vecchi ALFA Romeo bialbero erano montate n.2 catene (una di sicurezza9 in modo che era impossibile rompere il motore anche se rompevi una catena , anche la Mercedes ha adottato tale sistema per alcuni suoi motori, ma una volta le Auto ( e i motori ...) venivano costruiti per DURARE .. oggi non è più così purtroppo. Con le auto elettriche ed anche ibride è previsto che un auto duri al max circa 8 anni poi è da buttare ( le batterie di trazione costano 10-20 mila euro e non durano oltre 7-8 anni ).
Distribuzione Doppia x Alfa Romeo.jpg
 
La FORD ed anche la VW hanno adottato una cinghia di distribuzione in bagno d'olio (motore) che non andava mai sostituita , ma poi da poco (sugli stessi motori) l'hanno sostituita con la catena , quindi hanno avuto dei problemi . Sulle auto ibride (tra non molto tutte ...) gli interventi meccanici devono essere limitati al minimo , ecco perchè hanno tutte la catena ( i recenti Firefly della FCA hanno tutti la catena ), i Diesel non hanno nessun futuro (comunque il 1.3 MJ della Fiat ha la catena da sempre). La distribuzione precisa e indistruttibile è quella a cascata di ingranaggi , ma è costosa e viene utilizzata solo su alcuni motori per moto e su quasi tutti i motori da corsa.
 
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Non ti è permesso nel dire mai più un Alfa,...perchè stelvio non è Alfa Romeo...l'errore è solo nel credere che hai acquistato un Alfa quando questo accrocchio non lo è...chi conosce e possiede un Alfa Romeo potrà dire solo "quando poi...forse si romperà acquisterò un'altra Alfa Romeo".....
Buonasera a tutti
possessore della Stelvio in oggetto dal dicembre 2018
L’auto sempre tagliandata con tagliandi regolari e certificati si è bloccata prima di Natale tanto che estero necessario intervento di un carro attrezzi
Il mio meccanico di fiducia dopo aver smontato il motore mi dice che si è rotto un ingranaggio di accoppiamento dell’albero di bilanciamento tanto che si rende necessaria la sostituzione dell’intero motore
Ora, considerando il fatto che la garanzia è scaduta, vorrei capire come sia possibile e soprattutto se ho possibilità di rivalsa con alfa romeo
Mai più un alfa. Mai più
 
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