Ma qualcuno sá che cambiando "1" solo parametro dei dati nelaborati computer del banco prova; si guadagnano o perdono diversi cavalli???
Hanno calcolato in quale rapporto si sono avvicinati di piú all' 1:1 della trasmissione?
Il banco a rulli dá un'indicazione di massima di come si comporta un motore per potenza e coppia.
Ma in condizione di tutto gas.
Nei transitori sei sicuro di essere giusto di carburazione?
Vuoi sapere la potenza del tuo motore? Lo togli dalla macchina e lo metti su un banco apposito... collegato direttamente all'albero motore.
Il resto, permettimelo ma é solo fumo negli occhi!
Prova a rullarla su altri banchi, identici; e non avrai mai lo stesso risultato.
Perché ci sono troppe variabili; temperatura, umiditá, ecc ecc...
Poi tra il motore e il meccanismo che fá il calcolo dei dati del banco cos'hai?
Trasmissione, pneumatici, rulli del banco, sensori....
Troppe cose per avere un dato certo e attendibile.
Poi, sui sovralimentati é molto semplice aumentare la potenza.
4 click di mouse ed il gioco é fatto.
Ma é altrettanto semplice fare danni...
La turbina pompa aria fino ad un certo regime, poi vá in stallo non pompando piú.
Risultato? La sboccoli in poche migliaia di km.
Quindi il mappatore in centralina richiede una pressione piú alta ai vari regimi; il turbo é costretto a un lavoro maggiore per arrivare alla pressione richiesta, ma potrebbe anche non farcela... e tu non ti accorgi di nulla.
Uscire dal range di lavoro ottimale della turbina; comporta rovinose rotture. Che non verranno riconosciute.
E con il benzina é semplice far danni. I motori a gasolio perdonano di piú...
Giusto e corretto anche il discorso sulla mappa del pedale gas.
Cambiandone la legge, si ha l'impressione che la macchina abbia piú potenza.
Tra N e D del dna cambia proprio la legge della mappa pedale e qualche altra cosetta....ma poca roba.
Questo senza nulla togliere alle aziende che hanno, lavorano con quei tipi di banchi prova.
Ma una buona mappatura, non é solo potenza o coppia.
Ma erogazione a tutti i regimi....
e soprattutto affidabilità.
Ps:
non ho mai sentito che piú aumenta il calore e piú diminuiscono gli attriti perché l'olio é piú fluido.
Quest'ultimo ha una temperatura di lavoro ottimale che arriva fino ad un limite.
Quando questo si raggiunge, l'olio frigge e il film di protezione e scorrevolezza tra le parti meccaniche in movimento viene a mancare.... con spiacevoli risultati.
E a volte nemmeno il radiatore olio dedicato, riesce ad assolvere alla propria funzione; perché le temperature in gioco sono troppo elevate.
Temperature elevate che in camera di scoppio possono innescare indesiderate rotture.
Come per il collettore o la chiocciola con annessa girante turbina.
Capitolo trasmissione.... attenzione che esagerando con le affondate sul gas, per sentire la spinta coppiosa, la frizione avrá vita dura e magari molto breve. Oltre alle tazze e tripiodi dei semiassi.