Il debimetro usato nei motori a benzina di Giulia e Stelvio è posto sul manicotto di aspirazione in uscita dalla scatola del filtro aria. la particolarità di questo debimetro prodotto da Bosch è legata alla sua capacità di misurare l’umidità dell’aria, la pressione, la temperatura e, ovviamente, la portata d’aria.
Il valore dell’umidità dell’aria, è uno di quei parametri che il modulo controllo motore utilizza per evitare che il vapore acqueo (presente nell’aria) possa condensare all’interno dell’intercooler formando acqua che possa essere aspirata dal motore. L’aria in ingresso al turbocompressore ha un certo livello di umidità. Prima di entrare nel turbo, l’aria si miscela con i gas di scarico (EGR) proveniente dal sistema EGR bassa pressione. I gas di scarico sono costituiti da una buona parte da vapore acqueo che va ad accrescere la quota di umidità presente nell’aria. Ne consegue che dal turbo compressore esce aria compressa miscelata a una quota di gas di scarico con un contenuto di umidità superiore al contenuto di umidità dell’aria in ingresso al turbocompressore. Se il contenuto di umidità del flusso in uscita dal turbo è troppo elevato, si rischia che una quota di vapore acqueo condensa nel collettore di aspirazione. Per evitare questa condizione, nei casi in cui il valore di umidità dell’aria in ingresso rilevata dal sensore umidità del Debimetro è superiore a specifici limiti, il modulo controllo motore ECM limita il flusso di gas di scarico ricircolati (EGR). Questà è la funzione principale del Debimetro. Come già detto la centralina controllo motore inoltre preleva dal sensore temperatura posto sullo specchietto il valore di temperatura aria esterna che gli servirà per valutare le strategie di calibrazione motore.
