Sensori pressione e inversione gomme

[ALFA perSempre]

Dipende tutto dalle situazioni. Sono entrambi validi i pensieri . Anni fa con il mio piede le gomme anteriori della 164 a malapena facevano si e no 15000 km .invertendole spesso riuscivo ad ottimizzare il consumo e sui 30000 cambiavo tutto il treno

 

[M@urizio]

non truffano i clienti, semplicemente non hanno la strumentazione che legge il battistrada di tutte le ruote e indica dove posizionarle per avere il miglio assetto possibile, quindi la migliore reazione della vettura e di conseguenza più sicurezza. Ripeto, l'inversione si faceva un tempo

Non mi hai risposto in merito alle indicazioni del costruttore (LUM).

La strumentazione per rilevare il battistrada residuo è duplice quanto semplice, lo spessimetro (calibro) e la professionalità del gommista (l'occhio).

In uno degli ultimi post IMHO ti sei contraddetto, poniamo che hai un'auto a trazione anteriore dove gli pneumatici si usurano in prevalentemente sull'asse anteriore, dopo un certo numero di chilometri ti troverai con la coppia anteriore che ha il battistra al 20% e il posteriore al 80/90% cosa fai butti tutti gli pneumatici in nome della sicurezza?

Per omogenieta (e sicurezza) non è meglio invertire gli pneumatici quando ad esempio all'anteriore hai ancora il 40% e al posteriore il 90%? Ne guadagni in sicurezza e in portafoglio....

Avevo scritto che non sarei più intervenuto ma quando vedo che qualcuno si arrampica sugli specchi non sò resistere...

 

[VURT]

Non mi hai risposto in merito alle indicazioni del costruttore (LUM).

La strumentazione per rilevare il battistrada residuo è duplice quanto semplice, lo spessimetro (calibro) e la professionalità del gommista (l'occhio).

In uno degli ultimi post IMHO ti sei contraddetto, poniamo che hai un'auto a trazione anteriore dove gli pneumatici si usurano in prevalentemente sull'asse anteriore, dopo un certo numero di chilometri ti troverai con la coppia anteriore che ha il battistra al 20% e il posteriore al 80/90% cosa fai butti tutti gli pneumatici in nome della sicurezza?

Per omogenieta (e sicurezza) non è meglio invertire gli pneumatici quando ad esempio all'anteriore hai ancora il 40% e al posteriore il 90%? Ne guadagni in sicurezza e in portafoglio....

Avevo scritto che non sarei più intervenuto ma quando vedo che qualcuno si arrampica sugli specchi non sò resistere...

il lum per queste cose non lo considero proprio perché non vengono aggiornati. Anche se io non ho visto che parla di inversione.
La strumento o macchinario che legge il battistrada a cui mi riferisco, non serve per vedere l’usura, ma per vedere la deriva e calcolare la posizione migliore dove quel pneumatico deve stare.
Per quanto riguarda la trazione anteriore ecc... la differenza di pressione tra avantreno e retrotreno, serve anche a far sì che gli pneumatici abbiamo tutti la stessa impronta sull’asfalto.
Detto questo ribadisco che controllando spesso la pressione e aumentandola di 0,2bar dai valori medi si ha un’usura molto più omogenea, quindi durata maggiore, a vantaggio delle prestazioni degli pneumatici durante la loro vita è quindi della sicurezza

 

[M@urizio]

il lum per queste cose non lo considero proprio perché non vengono aggiornati. Anche se io non ho visto che parla di inversione.

Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere...
Ho preso il primo LUM che mi è capitato a tiro (Stelvio) "Stampato n. 603.93.150 - 09/2017 - 1 Edizione" pagina 185: *

CONSIGLI SULLA ROTAZIONE DEGLI
PNEUMATICI
Gli pneumatici anteriori e posteriori sono
soggetti a differenti carichi e
sollecitazioni dovuti a sterzate, manovre
e frenate. Per questo sono soggetti a
un'usura non uniforme.
Per ovviare a ciò è possibile eseguire
l'nversione degli pneumatici al momento
opportuno (10000 / 15000 km). Con
inversione degli pneumatici si intende lo
spostamento delle ruote a differente
posizione sullo stesso lato della vettura
(anteriore con posteriore e viceversa).
AVVERTENZA Non è consentito l'incrocio
dei pneumatici, pertanto non è possibile
porre una ruota su un differente asse sul
lato opposto della vettura.
La rotazione degli pneumatici
contribuisce a mantenere inalterate le
capacità di aderenza e di trazione su
strade bagnate, fangose od innevate,
assicurando una ottimale manovrabilità
della vettura.

* mi scuso ma a differenza di qualche inginiere, io sono solito fornire dati certi ed ufficiali. Poi non si è obbligati a seguire le raccomandazioni del costruttore ognuno può comportarsi come vuole.

La strumento o macchinario che legge il battistrada a cui mi riferisco, non serve per vedere l’usura, ma per vedere la deriva e calcolare la posizione migliore dove quel pneumatico deve stare

Purtroppo non è un'apparecchiatura che conosco, gentilmente se mi indichi un link così imparo qualcosa di nuovo...

Per quanto riguarda la trazione anteriore ecc... la differenza di pressione tra avantreno e retrotreno, serve anche a far sì che gli pneumatici abbiamo tutti la stessa impronta sull’asfalto.

Sei proprio sicuro che non sia perchè gli pneumatici sono sottoposti a sforzi e pesi diversi?

Detto questo ribadisco che controllando spesso la pressione e aumentandola di 0,2bar dai valori medi si ha un’usura molto più omogenea, quindi durata maggiore, a vantaggio delle prestazioni degli pneumatici durante la loro vita è quindi della sicurezza

Se questa è la tua esperienza non la metto in dubbio anche se magari aumentando di ulteriori 0,2 le cose possono migliorare ancora.... o no? Chissa...

 

[VURT]

Queste sono le condizioni delle mie ruote dopo 60 mila chilometri applicando la mia teoria

 

[ALFA perSempre]

Devo dire che con mio stupore e non so con quale alchimia (probabilmente la sfera di cristallo) ho visto anch io una bilanciatrice che indicava dove montare la gomma .

 

[VURT]

Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere...
Ho preso il primo LUM che mi è capitato a tiro (Stelvio) "Stampato n. 603.93.150 - 09/2017 - 1 Edizione" pagina 185: *

CONSIGLI SULLA ROTAZIONE DEGLI
PNEUMATICI
Gli pneumatici anteriori e posteriori sono
soggetti a differenti carichi e
sollecitazioni dovuti a sterzate, manovre
e frenate. Per questo sono soggetti a
un'usura non uniforme.
Per ovviare a ciò è possibile eseguire
l'nversione degli pneumatici al momento
opportuno (10000 / 15000 km). Con
inversione degli pneumatici si intende lo
spostamento delle ruote a differente
posizione sullo stesso lato della vettura
(anteriore con posteriore e viceversa).
AVVERTENZA Non è consentito l'incrocio
dei pneumatici, pertanto non è possibile
porre una ruota su un differente asse sul
lato opposto della vettura.
La rotazione degli pneumatici
contribuisce a mantenere inalterate le
capacità di aderenza e di trazione su
strade bagnate, fangose od innevate,
assicurando una ottimale manovrabilità
della vettura.

* mi scuso ma a differenza di qualche inginiere, io sono solito fornire dati certi ed ufficiali. Poi non si è obbligati a seguire le raccomandazioni del costruttore ognuno può comportarsi come vuole.


Purtroppo non è un'apparecchiatura che conosco, gentilmente se mi indichi un link così imparo qualcosa di nuovo...

Sei proprio sicuro che non sia perchè gli pneumatici sono sottoposti a sforzi e pesi diversi?

Se questa è la tua esperienza non la metto in dubbio anche se magari aumentando di ulteriori 0,2 le cose possono migliorare ancora.... o no? Chissa...

proprio perché sono sottoposti a sforzi diversi hanno pressioni diverse. Per cercare di far avere la migliore impronta possibile

 

[M@urizio]

Devo dire che con mio stupore e non so con quale alchimia (probabilmente la sfera di cristallo) ho visto anch io una bilanciatrice che indicava dove montare la gomma .

Si certo, ma indica in quale posizione montare la gomma sul cerchio non sull'auto.
Per sapere in che posizione montarla sull'auto serve l'esperienza del gommista...

 

[andreanero]

Queste sono le condizioni delle mie ruote dopo 60 mila chilometri applicando la mia teoria

vedo che all'interno non c'e' più battistrada. Sono da cambiare, penso. Siamo anche andati un po oltre anche.

 

[VURT]

Inversione degli pneumatici: serve realmente?

leggi tutto, fino alla fine