ciomauro
Alfista Megalomane
- 8 Aprile 2018
- 10,040
- 1
- 11,352
- 174
- Regione
- Emilia-Romagna
- Alfa
- Giulia
- Motore
- 2.0 turbo 200 CV Q2
Che sia in linea generale un'operazione comune nelle officine non dubito (ma ho più di un dubbio che venga fatto anche per la Giulia in concessionaria), perchè alcune auto perdono memorie, magari non importanti, ma "noiose" da ripristinare: esempio la Jaguar S-Type di mio zio (e se non ricordo male anche la mia X- Type) una volta staccata la batteria bloccava la radio e per ripristinarla bisognava reinserire il suo codice, quindi un'officina invece di staccare tutto e poi chiamare il cliente per farsi dare il codice oppure riconsegnare l'auto al cliente con la radio bloccata, è logico che preferisca fare quella procedura, anche considerando che poi magari il cliente può non ricordarsi il codice ed il problema viene quindi trasferito all'officina. Un'officina generica che non è detto che conosca tutte le peculiarità dei singoli modelli, è sicuramente probabile che come modus operandi agisca in quel modo, ma nel caso specifico (conoscendo la Giulia) mi sento di sconsigliare la procedura, che comunque, come hai detto tu, un filo di rischiosità in più la comporta a fronte, mi sento di dire, di nessun beneficio. Dopo aver ricollegato la batteria basta seguire la semplice procedura indicata sul LUM (volante girato a fondo corsa in entrambe le direzioni) e stop.E' una procedura in uso comunemente nelle officine se poi ritieni sia un'operazione inutile ed eccessiva sei ibero di fare come vuoi...
L'unica remora che ho è quella della sicurezza ma adottando le opportune cautele non ci sono controindicazioni ne per l'auto e neppure per l'operatore.