Ciomauro mi hai letto nel pensiero,visto che avevo la Giulia con il caricabatteria in tampone,collegato sui poli nel vano motore,ho simulato l'aggiornamento delle mappe,chiaramente mi sono fermato perche' non ho il firmware piu' aggiornato di quello installato, ad ogni modo,premendo il pulsante Start senza premere il pedale del freno e tenendo spento tutte le luci esterne ed interne,portiere e cofano posteriore,per non far consumare corrente alla batteria e quindi non sovraccaricare il caricabatteria,la cosa diventa fattibile.
Ho notato chiaramente un leggero iniziale abbassamento della tensione della batteria,dovuto al consumo del navigatore e dei vari rele' e luci interne di cortesia e varie, che poi si sono spente.poi gradatamente la tensione ha ripreso a risalire di un paio di decimi di volt.
Per scrupolo ho telefonato anche in Alfa ed il capo officina mi ha confermato che la procedura e' corretta per poter aggiornare le mappe senza lasciare in moto la Giulia.
Mi ha confermato,come anticipato in un'altra discussione,che anche loro adottano questo sistema in officina,per ridurre la rumorosita' e l'inquinamento dovuto ai fumi di scappamento.
A parte il fatto che ho letto che qualcuno,sul Forum Aggiornamento Mappe Navigatore, le ha aggiornate,senza neanche avere il caricabatteria in tampone,ma semplicemente appongiandosi alla batteria,con motore spento e avendo premuto Start senza toccare il pedale del freno.
Avra' senz'altro scaricato un po' la batteria e messa a dura prova, poiche' l'aggiornamento va' avanti per quasi un'ora,quindi e' una procedura da sconsigliare,ma con il caricabatteria in tampone e' senz'altro una cosa fatta bene e poi avendo avuto il benestare della concessionaria siamo piu' tranquilli.
