Il tuo post è una contraddizione (anche se è esattamente quello che dico io) la camera che produce ZF finisce con la lente dell’obiettivo. Il trapezio non oscurato oltre il quale la camera vede, il frangisole di plastica zigrinata sotto la lente e tutto quello che non è la lente stessa fa parte dell’installazione. Sono parti progettate da STLA e non da ZF che fa la camera.
Il trapezio molto più ampio che è senza palpebra frangisole superiore è esattamente il problema che ho riportato diversi post addietro. Ma non è colpa della camera. È colpa dell’integrazione. Probabilmente ZF avrebbe dovuto dare qualche strigliata a Fiat durante lo sviluppo ma tant’è… poi come già detto magari è così anche per diktat di riciclare stampi plastici di altri modelli STLA che su parabrezza e camera diversa ha causato integrazione subottimale, chiassá…
Purtroppo questo è colpa di un di una azienda che non ha un programma di sviluppo. Giorgio è stato sviluppato a Modena con ADAS Bosch, Tonale a Torino con ZF oltretutto dopo che nessuno di chi ha sviluppato Giorgio non è più in Fiat.
Le altre aziende progettano piattaforme su cui fare 40 modelli, tutti con gli stesso componenti e hanno modo di imparare aggiustare correggere etc. Quando si fa un progetto spot ogni volta slegato dal resto con altri team altri fornitori rincorrendo il mercato last minute, succedono queste cose… quando poi poco prima di andare in serie hai venduto tutto ai francesi non hai nemmeno più interesse di pianificare una soluzione…
La tua spiegazione è stata sicuro più precisa, io volevo far comprendere come te che il problema sta proprio nel trapezio di dimensioni eccessive...