So di essere ripetitivo ma non sto sostenendo un opinione personale e come dicevo prima non mi sembra giusto che chi legge possa farsi idee sbagliate, che nulla hanno a che fare con la realtà. L'unico lavoro che fa un ammortizzatore è quello di frenare il movimento della molla a cui è accoppiato. Detto questo, se è vero che una molla rigida limita il rollio perché è necessario un carico maggiore per comprimerla, è altrettanto vero che quando si estende per tornare in posizione restituisce la stessa forza che è servita nella fase di compressione, che è molto superiore a quella di una molla normale. Se si monta una molla con più carico e non si aumenta il freno dell'ammortizzatore, questo non lavora di più o di meno, la sua capacità di limitare il movimento della molla è sempre quella, semplicemente la molla spingerà di più e la sua estensione sarà più rapida e difficile da controllare.Leggere è senza dubbio utile e contribuisce ad aumentare le conoscenze, ma leggere senza ragionare su ciò che si legge può essere dannoso....
Se leggi con attenzione si parla di un kit che comprende sia molle che ammortizzatori, tantè che sostituire solamente uno dei due componenti spesso porta a risultati mediocri.
Io ho fatto un esempio che prevedeva partà di utilizzo e condizioni e credo che non ci voglia molto a capire che più la carrozzeria (o telaio) oscilla maggiore è il lavoro degli ammortizzatori.
Le molle rigide limitano l'oscillazione della scocca e ciò diminuisce il lavoro degli ammortizzatori.
Un esempio su tutti... chi conosce la Dyane, esempio eclatante di supermollegiata, può testimoniare quante oscillazioni fà la carrozzeria e il quanto lavorano degli ammortizzatori....
FdL