Formule o non formule non è questo il problema....Siamo su un forum e le cose si possono spiegare in formato "BAR dello sport"...Professionalmente ritengo che si è tanto più bravi quanto più si riesce a fare entrare in testa un discorso a qualcuno che magari non ne capisce nulla....
E' chiaro che il senso iniziale della discussione, e cioè "Misurare il suono del fluido in ingresso al motore" non è un concetto tecnico errato, anzi....Se consideriamo che il coefficiente di riempimento di un motore è strettamente correlato alle pressioni-depressioni in aspirazione, ed è proporzionale alla curva di coppia, andando a decriptare le frequenze in aspirazione per tutto l'arco di giri di funzionamento, avremo rispolto il problema. Ma la fattibilità della cosa è difficile, perchè servirebbe un microfono o qualcosa di simile che riesca a "sentire" senza disturbi vari....
La mia domanda è sempre la stessa, di fare se po fa...ma la precisione della misura???
Ancora non parto (posticipato a dopo cena).
Le formule servono solo a chi le deve impiegare, e agli scettici. Fosse per me, ne farei pure a meno, ma se vuoi FARE, oltre che parlarne, prima o poi devi considerare anche la Matematica.
Quanto alle misure che descrive Luca, non sono collegate né al fluido, né al riempimento, e per inciso a nessuno dei parametri del motore.
Il sistema di registrazione e memorizzazione serve UNICAMENTE a mappare i GIRI MOTORE.
Basta.
In teoria (e, vi garantisco, anche in pratica), è sufficiente avere
la mappa della velocità istantanea della vettura ed il peso, e questo dà PRECISAMENTE la curva di potenza e di coppia "tutto compreso", cioè in ordine di marcia alle ruote.
Non serve veramente altro. Tutto questo è "a valle" del motore, del tipo di alimentazione, del carburante, del cambio, del colore della carrozzeria o di quanto è simpatico il pilota o il passeggero.
Sono necessarie e sufficienti DUE variabili:
- velocità della vettura (istante per istante, durante l'accelerazione)
- peso complessivo tutto compreso (quello che misurereste alla bilancia mettendoci sopra tutta la macchina come nelle condizioni di test)
Il registratore serve SOLAMENTE a rilevare i giri motore e calcolare, con la rapportatura del cambio, la velocità della vettura. Se potessimo disporre delle velocità (per esempio dal sensore ABS o dal tachimetro), non avremmo bisogno di NIENTE ALTRO. Niente registratore, niente rapporti al cambio, niente altro che velocità e peso.
Il risultato finale sarebbe già "scremato" di tutte quelle variabili complicatissime (attriti, rendimenti vari) e sarebbe pura e semplice
potenza alla ruota. Senza possibilità di errore!
Ecco, più semplice di così, credo di non riuscire a dirlo
Vi sembra troppo semplice? E invece è così, e nessuno che abbia studiato Fisica o Ingegneria vi dirà qualcosa di diverso.
La vita è fatta anche di cose semplici. Se a qualcuno sembra impossibile che sia così facile, è solo perché è stato abituato a pensare alla potenza di un motore come a qualcosa di misterioso e complicato.
In realtà, è difficile PRODURLA, la potenza (se vuoi inquinare e consumare poco)...ma la misura è una stupidaggine, ed è quella che ho appena descritto.
.: Clap :.
IA