Salve ragazzi riesumo il post creato da me tempo fa, confermo di trovarmi davvero tanto bene col 1.8 ts 144 del 156.
Sono molto soddisfatto (sembrerà strano
) anche dei consumi, utilizzata per lunghi tratti autostradali con olio 10w60 va che una bomba. Sempre velocità da codice non consuma molto..forse a differenza del diesel noto quei 10 euro di benzina settimanali in più ma la cosa finisce lì.
Ovviamente in tre anni non ho fatto mancare nulla alla mia 156 di manutenzione parlando, in tre anni per farla tornare al suo antico splendore ho fatto:
Distribuzione e pompa acqua (1 volta)
Termostato
Pompa benzina galleggiante ( per capriccio perchè poteva andare per qualche tempo a detta dal meccanico)
Candele originali al platino, bobine accensione, cavi candele.
Variatore di fase ( per togliere quel rumore in avvio).
Sensore giri
Debimetro
nulla di altro oltre i regolari tagliandi.
So che ha 20 anni ma non la cambierei mai amo il suo sound specie dopo avermi concesso una piccola licenza (scarico ragazzon omologato per 156).
Appena passerà il virus sarà iscritta storica con tutte le agevolazioni del caso
Adesso ho un quesito:
La parte degli iniettori non è mai stata vista ne da me ne dal precedente unico proprietario.
Secondo voi è arrivata l'ora con 155.000 km circa di dare una pulita e calibrata agli iniettori?
Anche per migliorare nei consumi credo o posso stare fin quando mi darà i sintomi?
A lunghe percorrenze potrei avere problemi di affidabilità per quanto concerne la parte iniezione?
Piccola curiosità:
E' possibile tramite diagnosi alzare i giri del minimo dei TS?