Costi Petrolio, carburanti e assurde accise

Stica...

Distributore Agip zona Varese, con il "fai da te" stamattina la verde era venduta a 1,495 - Inizio settimana scorsa era a 1,445 quindi 5 centesimi di aumento in 10 giorni.

Attenzione poi a non sottovalutare che in Italia l'86% dei trasporti commerciali avviene su gomma, pertanto l'aumento dei carburanti peserà presto e notevolmente sui costi della produzione, logistica e sul prezzo finale di vendita dei prodotti al consumo, alimentari in primis che stanno già rincarando in parallelo.
Poi per luce e gas sarà questione di pochi mesi...


Lì costa meno perchè siete vicino alla svizzera....

Aggiornamemento...oggi sempre alla IP dove mi rifornisco 1,577€/litro......:WC:
 
qui da me è più economica :lachen001:.... all'agip vicino casa mia era a 1,45 circa...
comunque stamattina sul tg5 avevano detto che al barile il petrolio era quotato 102 dollari. alla pompa costa più adesso che quando aveva toccato i 150!!!

e le autorità di controllo e il governo non fanno un tubo... ah già... il tema principale è la giustizia come se intercettassero a vanvera e pubblicassero tutte le nostre telefonate sui giornali tutti i giorni... ma che si impicchino!! :WC:
 
Lì costa meno perchè siete vicino alla svizzera....

Può essere ma di sicuro le varie compagnie non vendono in perdita se no ci sarebbero ben poche stazioni di servizio ed, in realtà, è vero proprio il contrario!
 
Comunque quello che mi ha molto colpito (in negativo logicamente) di questi ultimi rincari è stata la rapidità!!!

Gli aumenti ci sono sempre stati, ma graduali il che nn ti facea rendere conto della minore quantità di litri immessi e di conseguenza di Km percorribili....

Stranamente questa volta i rincari sono stati enormi....dalle mie zone il diesel è passato dagli 1190-1200 agli 1400...

Ed inoltre rispetto il mese di Luglio, allo stesso distributore, con 50€ metto 5 litri in meno... che per 15 Km/l sono ben 75Km in meno....scusate se lo trovo un pò esagerato egregi signori del petrolio!!!
 
L'unico intervento "in famiglia" potrebbe essere quello di eliminare le tasse che lo stato mette sul carburante.....Ma siccome oramai sono diventate delle tasse fisse....anche questa strada è improponibile.....
 
I carburanti aumentano... e con loro i vari calcoloni statistici per dimostrare che la situazione non è quella che sembra, ad esempio l'Unione Petrolifera (quindi appena... appena... di parte) precisa: "''E' vero che oggi in termini nominali i prezzi dei carburanti sono tornati sui livelli del 2008 anche se i prezzi del greggio e dei prodotti raffinati risultano inferiori, ma solo per il deprezzamento dell'euro rispetto al dollaro che nel 2008 era intorno a 1,59 rispetto agli 1,39 odierni (-12,6%)''. E' quanto precisa l'Unione Petrolifera in un comunicato. ''Tale debolezza dell'euro - prosegue l'UP - pesa sui prezzi odierni per 6,7 centesimi euro/litro in piu' rispetto ai picchi di luglio 2008 e pertanto il confronto con allora non puo' prescindere da questa considerazione''
"Il record storico dei carburanti e' ancora lontano se si attualizzano i prezzi al valore reale e non si considera semplicemente il prezzo nominale, anche confrontando il picco del 2008. Gli 1,562 euro al litro consigliati oggi dall'Agip, infatti, superano solo a livello nominale il picco del 2008 di 1,560 euro al litro perche' quest'ultima cifra, per effetto dell'inflazione, e' superiore a 1,6 euro se attualizzata ad oggi. Il record storico e' ancora piu' lontano. In base ai dati disponibili dall'industria del settore, attualizzati ai coefficienti Istat, il prezzo record della benzina toccato nel 1977 era di oltre 1,8 euro al litro. Superiore ai livelli di oggi anche quello del 1981, di oltre 1,7 euro al litro, e quello del 1984, di circa 1,65 euro al litro".

Per il Casper (Comitato contro le speculazioni e per il risparmio composto da Adoc, Codacons, Movimento difesa del cittadino e Unione Nazionale Consumatori) i prezzi record della benzina, infatti, unitamente all'impennata dell'inflazione, determineranno una maggiore spesa a famiglia per complessivi 1205 euro su base annua: 915 euro solo per gli effetti inflattivi, 300 euro addebitabili al caro-benzina.
Per questo Casper chiede al Governo di considerare prioritaria la lotta all'inflazione e di intervenire immediatamente per frenare sul nascere qualunque tentativo di rialzo ingiustificato dei prezzi e salvaguardare i bilanci delle famiglie.
In particolare e' indispensabile bloccare le tariffe energetiche per tutto il 2011, disporre un taglio delle accise sulla benzina non inferiore a 5 centesimi di euro al litro, e introdurre un meccanismo di sterilizzazione degli aumenti dei prezzi dei carburanti.

Parere personale... è da 40 anni che c'è speculazione e da altrettanti non succede nulla di positivo per il consumatore anche perchè, nell'immediato, gli stati hanno solo vantaggi da questa cosa, forse e dico forse... qualcosa potrà cambiare se l'inflazione tornerà ad essere un problema e la fragile ripresa economica subirà un significativo rallentamento visto che si stima, per ogni aumento permanente di 10 dollari a barile, una contrazione di un quarto di punto del PIL mondiale nell’anno successivo allo shock.

Probabilmente, as usual, la soluzione obbligata sarà cercare di far quadrare i conti in famiglia e capire a cosa rinunciare per far venire fuori questi 1200€ di spese extra.

Piccola curiosità sempre da aggiungere al capitolo "rapina"... il DieselTECH in Svizzera ha lo stesso prezzo del Diesel normale mentre come è noto, in Italia, viene fatto pagare ben 7 cent. in più... inutile dire che, perlomeno dal mio punto di vista, i signori dell'Eni se lo possono anche bere come aperitivo!
 
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L'altro giorno quando sentivo alla TV un servizio dalla Libia, sono rimasto a sognare per un pò......In pratica SUA ECCELLENZA GHEDDAFI aveva diminuito il prezzo dei carburanti del 20% per accaparrarsi un pò di popolazione....Bene....se non fosse già che la benzina costava 0,15€/litro ed è passata a circa 0,12€/litro.....la giornalista diceva che con 5€ avevano fatto il pieno al fuoristrada......E IO MI SOGNAVO GIA SOPRA UNA BELLA 8C CABRIO.....:WC:
 
Chissà perchè l'aumento smisurato si registra solo in Italia, a parte le compagnie petrolifere, ci specula alla grande sopratutto lo Stato in quanto in Italia abbiamo i carburanti più cari di tutta l'Europa. Accise a non finire....
 
Piccola curiosità sempre da aggiungere al capitolo "rapina"... il DieselTECH in Svizzera ha lo stesso prezzo del Diesel normale mentre come è noto, in Italia, viene fatto pagare ben 7 cent. in più... inutile dire che, perlomeno dal mio punto di vista, i signori dell'Eni se lo possono anche bere come aperitivo!

Mai sentire parole più giuste!!!

Mi piacerebbe capire come mai la stessa compagnia, quindi gli stessi vertici, si comportano in maniera diversa in paesi cosi vicini....Un po come il costo di ricarica sulle ricariche dei telefonini, ricordate?In europa eravamo gli unici ad averle ma le compagnie lavoravano in tutta Europa (e come non ricordare alcuni negozianti che protestarono quando anche da noi venne abolita, perche loro ci guadagnavano di meno, cose da restare senza parole)!!! Che ci sia un certo "lassismo" delle autorithy di controllo e una totale assenza delle associazione dei consumatori???
Cose del genere negli USA (un paese con mille problemi) sarebbero quasi impossibili vista la rigorosità delle associazioni dei consumatori!
 
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Qui lo fanno funzionare così: tu commerciante ci provi e finchè ti va bene è andata bene, poi, se proprio devi farlo ti adegui al mondo.