re: 33 Boxer IE - cambio olio consiglio
Ciao GiampyGio,
bel colpaccio il tuo aquisto
per l'olio, visto che immagino il motore sarà seminuovo
(1.7+ pochi km + utilizzo a bassi giri + manutenzione ben fatta)
probabilmente puoi usare la gradazione che preferisci senza
rischiare che ne consumi, mio parere solito:
- classico 5-40W "Full-sinth" (anche economico, Total, Erg, Shell, etc,
guarda le offerte nei centri commerciali, 30 euro e passa la paura)
cambiato ai 10.000/12.000 km invece che hai 20.000 che prevede il libretto
per evitare l'accumulo di nerofumo (che fa da smeriglio sui pistoni e camme)
nell'olio (per me il cambio ravvicinato è + importante rispetto alla marca dell'olio)
- 10/15-40W cosidetti sint, in pratica semisint, come da libretto auto,
se consideri che sono oli per lo più migliori di quelli dell'epoca,
questo però se scegli un tipo economico è da cambiare prima dei 10.000 km,
a seconda di come guidi, sennò ai 10000 km magari più che preoccuparti del nerofumo
potresti avere nel motore un olio che è già sceso a 10-30W, che non è sufficiente..
- se prevedi di tirare il motore o stai al Sud Italia dove le temperature sono più alte allora
specie per il 1.7 (mi son fatto l'idea sia più delicato del 1.3-1.5) pensa anche ad un 10/15-50W,
contro:
- perderai qualche cv rispetto all'olio 40W (forse un paio di cv ad alti giri e meno a metà giri)
- la scelta di oli è minore e commercialmente almeno qui da noi vengono fatti pagare di più
- in inverno c'è da far scaldare il motore prima di poter tirare ma già sarebbe da fare comunque
pro:
- hai più protezione e stai più sereno specie in estate se hai il piede pesante
(al solito meglio i fullsint)
Ps.: per i boxer si consiglia di tenere l'olio a livello, non sopra
ma neanche sotto "intorno" al minimo, in un curvone veloce l'olio
si sposta in una testata e il livello in coppa si abbassa ancora,
e filtro olio compatibile di marca (sul forum se ne è parlato in più post)
che non si svuoti dell'olio in poche ore quando si spegne l'auto,
stiamo intorno alla decina di euro, poco di più di quelli marca fuffa..
Poi vediamo se qualcun'altro ha da proporre qualche altro olio specifico.
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Aggiungo qualche parere in libertà sul 1.7 8v i.e.
e sul perchè mi son fatto l'idea che richieda più scrupolo con l'olio,
mio padre ha una sportwagon con quella motorizzazione,
poi se mi sfugge qualche castroneria apriamo il dibattito.
Avendo la corsa un po' più lunga rispetto al 1.3 e 1.5,
che hanno un'erogazione più "rabbiosetta",
il 1.7 8v è più portato a dare il meglio fino a 5000 giri;
usato con questa filosofia può macinare moltissimi km
(conosco un signore con una 1.7 8v i.e. 4x4 che è a quota 450.000 km)
e garantire riprese superiori a molte altre auto anche senza tirare le marce,
a dirla tutta nelle marce basse, 2a e 3a, la coppia è quasi troppo per l'auto,
in curva o sul bagnato c'è da stare attenti a non aprire troppo il gas che
le ruote anteriori pattinano e anche sul dritto in accelerazione se ammortizzatori
e boccole sospensioni non sono più che a posto serpeggia appoggiandosi tra dx e sx,
considera che come ripresa ai bassi e medi è pari o in certi casi meglio
(complice un po' di peso in meno) del 16v che invece poi si distacca sopra i 4500 giri.
Però mentre il 16v è stata l'evoluzione più aggiornata ed è stato
preparato meglio per resistere agli alti giri, con pompa olio maggiorata,
lavorazioni più accurate, teste che raffreddano meglio, etc,
(ed anche così se sfruttato necessita di revisioni generali ravvicinate)
il 1.7 8v ha quasi le stesse teste e basamento dei motori 1.3, 1.5,
ma con corsa e alesaggio aumentati ha i cuscinetti di banco più sollecitati,
(i ricambi dei semicuscinetti per il 1.7 sono differenziati ma a quanto pare non abbastanza,
può essere che ci siano stati dei compromessi per limiti di spazio,
il monoblocco mi pare fosse nato in origine come 1.2 con l'idea di arrivare poi a 1.5) in rete
si legge di una certa statistica di 1.7 sbiellati o fusi, immagino in seguito ai classici abusi:
- guida alti giri con livello olio basso o manutenzione olio e filtro irregolare
- sistema raffreddamento non a posto (e allora l'olio sale di temperatura
e perde di viscosità oltre i limiti di sicurezza)
- tuning parziale (rimozione limitatore, camme e simili) senza una
corrispondente revisione generale del motore
Considera che all' epoca i materiali dei motori della 33 erano ottimi
(per es. i bicchierini camme sono tra i più "duri" in assoluto tra le auto di serie)
e la struttura del boxer sarebbe per sua natura resistente agli alti giri
(albero motore corto trasversalmente come sulle motociclette,
corsa corta, bilanciatura naturale delle parti rotanti) ma in fabbrica
l'assemblaggio e la bilanciatura delle parti per la 33 aderiva alle tecnologie e
aspettative dell'epoca (6000 giri era già grassa sportività su un'auto di serie)
e valutazione dei costi di produzione (gestione fiat per un' auto di serie non di lusso),
se apri un motore e fai una rettifica capita di dover ripassare i condotti olio
negli angoli per togliere imprecisioni che restringono i flussi, correggere rapporti
di compressioni diversi tra bancata sx e dx, fare l'equilibratura fine delle parti
(a me è morto un motore 1.3 a carburatori che vabbè gli tiravo sempre il collo,
ma si è spaccato l'albero nel mezzo per probabile sbilanciatura).
Come spiegava Alfista i motori avevano una garanzia di 100.000 km,
l'affidabilità oltre tale soglia dipende da come veniva usata l'auto,
io mi sono alla fine rassegnato all'idea che anche se la 33 è piuttosto affidabile,
richiede lo stesso qualche attenzione se viene spremuta alla guida,
ora abbiamo aspettative più alte perchè dopo 20 anni di miglioramenti anche
un motore da utilitaria di oggi è in confronto più resistente ai peggio strapazzamenti.
:decoccio: