75 TS : scatti improvvisi

Eddai gente non facciamo "amici miei", qui posso contare su chi ha molta esperienza, volevo un suggerimento su cosa controllare ulteriormente?

andrea148 ti ringrazio controllerò quel che mi hai detto tu, per la CO2 però mi sa che devo andare per forza da chi ha lo strumento adatto.

Comunque volevo aggiungere che poco dopo i 1700/2000 giri il variatore di fase interviene e l'auto va, ma prima è troppo ma troppo irregolare, purtroppo non è sempre possibile andare veloci e io abitando in una zona centrale trafficata spesso cambio marcia a 2000 giri e via che va male e seghetta in rilascio e "scatta" a tratti quando accelero sotto i 2000 giri o qualcosa di meno, circa, i giochi ok sono normali non si sente rumore di sbattimento come prima faceva, tutto è stato risolto sostituendo i supporti, ma provando una 1.8IE all'inizio era più regolare della mia.
 
Per "starnuta" in gergo si intende il rifiuto del motore ad accettare brusche aperture della farfalla,altro che fazzoletti.Quando si affonda di colpo l'acceleratore,il repentino aumento di aria aspirata deve essere accompagnato da un altrettanto aumento di benzina,e a misurare la quantita d'aria aspirata provvede il debimetro.Se pero' a valle del debimetro ci sono infiltrazioni anomale di aria la lettura sara' falsata e non si avra' un adeguamento della quantita' di benzina iniettata.Se qualcuno sapesse cosa sta facendo quando pigia sull'acceleratore,eviterebbe di fare dello spirito gratuito.
 
Nei motori con debimetro Bosch a paletta anche quando si affonda l'acceleratore resta sempre la strozzatura data dalla paletta (non è come coi bialbero a carbutori o i Boxer con la IAW-Weber in cui si spalancano davvero le farfalle senza altre strozzature, ma somiglia un po ' a quanto accade coi carburatori a depressione). Infatti questo tipo di debimetro non è in genere usato sulle moto più sportive...
Quindi con questo debimetro il classico "starnuto", che è un rifiuto all'aspirazione se si apre troppo la farfalla, non dovrebbe proprio esserci e anche eventuali le onde di pressione retrograde non dovrebbero arrivare al filtro aria. Però uno dei motivi per cui non ho messo il gas, è che andando a gas capita di trovarsi coi condotti di aspirazione pieni di gas e aria (e non solo d'aria) e che se si ha un ritorno di fiamma il debimetro ne soffre, si deforma e si stara e... si butta (so di persone che andavano a gas col 75 T.S. e cambiavano 2 debimetri all'anno, questi problemi erano tipici del le trasformazioni a gas di una volta fatte con semplice diffusore dopo la farfalla, non dovrebbero capitare con la moderna iniezione di gas multipoint fasata e sequenziale ben messa a punto). Di solito in questi motori veniva messa una valvola (una semplice farfalla libera) tra il debimetro e la farfalla comandata dall'acceleratore, che doveva servire (chiudendosi in caso di ritorno di fiamma o di onda di pressione retrograda) a salvare il debimetro (se si chiudeva in tempo). Però la deformabilità del condotto in gomma non è che lasci molto spazio assiale nel condotto per una farfalla tanto grande.

A proposito del variatore dopo certe diatribe in altre discussioni sono andato a rileggermi un libro di un progettista dell'Alfa (che avevo già citato in altre discussioni). Non parla nello specifico, ma in generale.
I variatori che correggevano la fase di apirazione anticipandola ai bassi (sotto i 2000 giri/min) erano solo le primissime applicazioni (ma non dice quali: Duetto per gli USA e Alfette?).
In seguito il passaggio era stato fatto tra i 3000 ed i 4000 giri/min (e ci sono grafici di coppia e potenza con andamento simile a quelli della 75 T.S., ma senza numeri). Però si accorsero che al minimo con l'aspirazione variata era troppo irregolare, per cui decisero che al minimo ci fosse la stessa fase che agli alti regimi.
Quindi mi sorge un dubbio: che la parte del contagiri in verde sia quella con fase variata e quella tratteggiata corrisponda al regime di transizione? Cioè tra i 3000 e 4000 giri/min è sicuramente così, ma se lo fosse anche tra i 1000 ed i 1500? Tornerebbe con quanto ha osservato andrea-cesenat, di un cambio di fase sopra il minimo. E il controllo del funzionamento del variatore al minimo, come riportato dal manuale di officina, varierebbe la fase dell'aspirazione anticipandola?

Controlla anche i connettori, sia quello sul debimetro, che quello sotto la farfalla: avevo la molletta sforzata ed a caldo perdeva contatto e fece tribolare molto per trovare il problema, ma i tuoi sintomi sono diversi.
 
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Non è spirito è il fatto che la gente non è tutta meccanica, e come me è ignorante. Io ho la 164 col medesimo problema, ed il problema è il debimetro. Se ne parlava da qualche parte, ma dovrei regolarlo purtroppo ad orecchio, tanto lunedi gli metto quello nuovo. Mentre avvito/svito la vite esterna, il motore al minimo deve cambiare il rombo?
 
Non è spirito è il fatto che la gente non è tutta meccanica, e come me è ignorante. Io ho la 164 col medesimo problema, ed il problema è il debimetro. Se ne parlava da qualche parte, ma dovrei regolarlo purtroppo ad orecchio, tanto lunedi gli metto quello nuovo. Mentre avvito/svito la vite esterna, il motore al minimo deve cambiare il rombo?
Non ti sò dire se cambierà il rombo ma certamente varierà il titolo della miscela.
Questo se ti riferisci alla vite presente sul misuratore di portata. ;)

Colgo l'occasione, visto che qui non è ancora chiaro quando agisce il variatore, se nessuno ha fatto la prova "lampadina"... andrea-cesenat avanti!!!! ;)


:decoccio:
 
Il debimetro deve esser tarato dopo il montaggio, mica può andar bene, troppa fortuna, va ritarato almeno un paio di volte all'anno, anche sullo steso motore che non dà noie!
E lo si può tarare solo se si ha una sonda per il CO, mica a orecchio come coi carburatori!!!
Senza non è neanche detto che si capisca se funziona bene o no, senza leggere il CO!
Leggi il manuale di officina per i dettagli.:allesmoegliche009:

Ecco come vengono fuori decine di pagine di discussione sul solito motore che poi tira le cuoia!
Porta tutto in un'officina Alfa con le vecchie attrezzature ed i manuali e fai fare a loro, così alla fine risparmi.
 
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Veramente se il meccanico dell'ex proprietario non tarava il debimetro ad orecchio adesso la 164 andava bene... Volevo solo migliorarla attendendo lunedi col nuovo debimetro.
 
Non sapevo che il debimetro andasse tarato due volte all'anno.Io in vent'anni non l'ho mai fatto e il motore gira come un orologio svizzero.Alla revisione biennale il CO è risultato 0,6% quindi penso perfettamente nella norma visto che il valore deve essere compreso tra 0'4 e 1.Ho sempre sostituito le candele solo per scrupolo,in quanto vengono fuori perfettamente pulite e potrebbero fare il triplo della percorrenza prescritta(20.000Km).Ora ho 164.000Km e in V marcia raggiungo i 6200giri/min con la stessa progressione e rapidita' di quando ne avevo 30.000.A mio avviso neanche i carburatori vanno registrati a orecchio anche se l'ho fatto alcune volte,ma solo su motori con un carburatore anche se doppio corpo.Gia' sui vecchi bialbero,è necessario un vacuometro perchè pur avendo un orecchio e una mano sensibile,è impossibile registrarli perfettamente.Anche con gli spinterogeni nei vecchi motori ho regolato spesso l'anticipo "ascoltando" il motore, e per quanto mi avvicinassi molto ai valori prescritti alla fine per raggiungere la perfezione,necessitavano comunque di una messa appunto "fine",con la pistola stroboscopica.
 
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I sintomi che accusa la mia 164 è fatica ad avviarsi, sotto i 2000 giri va a strappi, non è lineare fino a 4500 poi schizza a limitatore. L'avviamento è difficoltoso, ma il motore va bene, per me è proprio il debimetro che gli da noie, che voi sappiate i sintomi di un debimetro starato/partito posson esser questi?
 
.A mio avviso neanche i carburatori vanno registrati a orecchio anche se l'ho fatto alcune volte,ma solo su motori con un carburatore anche se doppio corpo.
La registrazione della carburazione ad "orecchio" spesse volte risulta migliore di quella strumentale per il semplice fatto che l'unico parametro apprezzabile è la "rotondità" del motore e con i tempi che corrono non è più possibile tollerare carburazioni "dubbie" che aumentano emissioni e consumi... :grinser002:


:decoccio:
 
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