In sintesi finirà così, solo che mi è stato consigliato dalle forze dell'ordine di procedere prima allo smontaggio per capire cosa realmente ci sia sotto la macchina e poi procedere con le prove alla mano, perché parlando sulla teoria puoi ipotizzare tutto
Scherzi a parte mi sembra la storia infinita, certo che per quanto riguarda lo smontaggio devi trovare come ti hanno già consigliato un meccanico che poi a sua volta dovrà certificare l'eventuale anomalia, cosa non facile ma fattibile.
E calcolando che in teoria hai la garanzia relativa hai lavori svolti dovresti far fare a lui il lavoro, in quanto mettendo mani terzi potrebbe benissimo dichiarare che è stata manomessa.
ti spiego quando facevo l'elettricista e si certificava l'impianto effettuato con tanto di legge vecchia hai tempi 46/90 io ne ero responsabile per 10 anni, ma se capitava che si chiamava un'elettricista diverso dal certificatore per effettuare una modifica o una riparazione la mia certificazione decadeva, e si attiva quella del elettricista che ha eseguito i lavori, se mettiamo per puro caso ed è successo, che chi mette mani fa danni o non rispetta la normativa la responsabilità e sua e non più mia.
(ognuno è responsabile di ciò che fa e dei lavori eseguiti, nel momento in cui ci mette mani altra persona ne sarà responsabile lui, e chi ha fatto i lavori prima può benissimo dichiarare che non si assume la responsabilità.
Detto questo la cosa che ti consiglio se vuoi accertarti da terzi se il lavoro è stato fatto male o non è stato fatto a regola, di contattare prima un'associazione consumatori ( si spaventano più di loro che dei giudici), o anche un avvocato, dove dichiarerete che il lavoro effettuato dall'officina di tizio viste le problematiche in corso verrà valutato da un perito o persona competente per la verifica dei lavori svolti, inviando anche una lettera all'officina incriminata.