Aiuto chiedo consiglio!

[LadyF]

Non sono d'accordo, se si sono comportati in maniera disonesta corrono più rischi di te sia sul piano economico che di immagine.

I costi da sostenere in questa fase sono ancora contenuti in qualche ora di lavoro e nel costo dei ricambi.
Tra l'altro non è da escludere, se hanno fatto le cose bene, che il loro fornitore possa riconoscere una garanzia sui ricambi.
A tal proposito sembrerebbe più un cedimento del materiale che un'errore di montaggio, prova ne siano i 300 km percorsi indenni.

I sintomi te li spiego, se vuoi. Quando auto è arrivata da lui aveva una perdita di dot4 (non dal pedale) ed il pedale frizione dapprima inchiodato poi a seguito dell'inserimento di olio entrava a stento la prima marcia e la seconda e la macchina è arrivata così in officina.
In officina dichiarano cambio di frizione e volano, marca luk.
La macchina riparte facendo realmente 300 km forse anche meno, rientro a casa (per fortuna) e dapprima non entrava la retromarcia, ero senza parole...cercavo di parcheggiare ma nulla...le marce entravano a fatica se provavo a camminare e soprattutto i giri si alzavano ma la macchina non andava a più di 20km/h....ho cercato di spostarla per parcheggiare subito nel modo migliore e nel giro di pochi secondi la puzza di plastica bruciata era impressionante nell'abitacolo....ho fortunatamente parcheggiato ed ora la macchina è ancora lì. Se non ti ho spiegato bene tecnicamente mi scuso ma a me questi sembrano proprio i sintomi della frizione bruciata

 

[Antonio156alfa]

Non ho pagato la fattura perché la macchina si è rotta dopo 300 km, ma dubito che questi simpatici personaggi vogliano rinunciare all incasso perché fanno leva sul fatto che una persona è difficile che ricorra alla perizia dell'auto

Devono per forza rinunciare visto il fatto che la macchina ha problemi, diciamo che è un tuo diritto non pagare il lavoro effettuato se quest'ultimo non è finito o presenta anomalie relative, e finche il lavoro non sarà terminato o sistemata la problematica non hanno diritto al pagamento dell'lavoro svolto.

Come ti hanno già consigliato il primo approccio è con l'officina incriminata, in quanto l'opera è stata fatta da quest'ultima e anche la responsabilità dell'lavoro svolto con relativa garanzia, salvo che non ti rilasci dichiarazione che il veicolo e il lavoro da lui effettuato non centra niente con l'anomalia riscontrata, o che dichiari che il lavoro è stato svolto secondo le disposizioni del produttore (la vedo dura visto i ricambi da te citati non originali).

E naturalmente deve dichiarare che per lui la macchia funziona regolarmente relativamente all'opera eseguita e che la natura della problematica incorsa non è attribuibile al lavoro svolto. (anche qui la vedo dura).

E naturalmente deve dichiarare che non intente riparare l'anomalia.

Per legge è lui il solo responsabile dei lavori eseguiti, sempre per legge ha diritto a rimediare all'inconveniente in prima persona essendo il garante del lavoro eseguito, salvo non rinunci o dichiari altra motivazione valida.

con questa dichiarazione potrai andare in una diversa officina e chiedere un eventuale riscontro dei lavori effettuati avendo in mano una dichiarazione di riscontro sia positiva sia negativa, ma sempre con l'ausilio di un legale che ti aiuti a fare la procedura in modo corretto per evitare eventuali vizi di forma che il meccanico incriminato potrebbe usare per tutelarsi dall'inconveniente.

Ma come ti ha già accennato VURT le vie legali si trascinano per diverso tempo e non è sempre facile dimostrare la realtà dei fatti, con le spese che bisognerà anticipare e in tutta probabilità macchina ferma per la perizia.

Conviene trovare un'accordo in amicizia se è possibile e rifare il lavoro con i materiali originali, dichiarando che provvederai al pagamento della fattura a lavoro ultimato e collaudato.. non vedo altra storia.

 

[Buugo]

Ma sta fattura qualcuno l'ha vista? Il nome dell'officina qualcuno lo sa oppure stiamo ancora qui a parlare di aria fritta?

 

[LadyF]

Ma sta fattura qualcuno l'ha vista? Il nome dell'officina qualcuno lo sa oppure stiamo ancora qui a parlare di aria fritta?

Io non capisco perchè tanto accanimento credetemi, ho mandato in privato quanto dovevo dopodichè se vuoi come ho scritto sino allo sfinimento ti giro anche in privato il mio numero, mi chiami con l'anonimo e ti rendi conto da solo però per piacere rendetevi conto che ho solo chiesto un parere in una situazione difficile, non rendete ancor peggiore la situazione già non bella!

 

[LadyF]

Devono per forza rinunciare visto il fatto che la macchina ha problemi, diciamo che è un tuo diritto non pagare il lavoro effettuato se quest'ultimo non è finito o presenta anomalie relative, e finche il lavoro non sarà terminato o sistemata la problematica non hanno diritto al pagamento dell'lavoro svolto.

Come ti hanno già consigliato il primo approccio è con l'officina incriminata, in quanto l'opera è stata fatta da quest'ultima e anche la responsabilità dell'lavoro svolto con relativa garanzia, salvo che non ti rilasci dichiarazione che il veicolo e il lavoro da lui effettuato non centra niente con l'anomalia riscontrata, o che dichiari che il lavoro è stato svolto secondo le disposizioni del produttore (la vedo dura visto i ricambi da te citati non originali).

E naturalmente deve dichiarare che per lui la macchia funziona regolarmente relativamente all'opera eseguita e che la natura della problematica incorsa non è attribuibile al lavoro svolto. (anche qui la vedo dura).

E naturalmente deve dichiarare che non intente riparare l'anomalia.

Per legge è lui il solo responsabile dei lavori eseguiti, sempre per legge ha diritto a rimediare all'inconveniente in prima persona essendo il garante del lavoro eseguito, salvo non rinunci o dichiari altra motivazione valida.

con questa dichiarazione potrai andare in una diversa officina e chiedere un eventuale riscontro dei lavori effettuati avendo in mano una dichiarazione di riscontro sia positiva sia negativa, ma sempre con l'ausilio di un legale che ti aiuti a fare la procedura in modo corretto per evitare eventuali vizi di forma che il meccanico incriminato potrebbe usare per tutelarsi dall'inconveniente.

Ma come ti ha già accennato VURT le vie legali si trascinano per diverso tempo e non è sempre facile dimostrare la realtà dei fatti, con le spese che bisognerà anticipare e in tutta probabilità macchina ferma per la perizia.

Conviene trovare un'accordo in amicizia se è possibile e rifare il lavoro con i materiali originali, dichiarando che provvederai al pagamento della fattura a lavoro ultimato e collaudato.. non vedo altra storia.

Punto iniziale chiarissimo, problema riscontrato...fattura non ancora pagata.
Il primo approccio lo ho avuto con alfa romeo perchè ero convinta che fosse una riparazione con pezzi originali, alfa romeo dapprima si dimostra disponibile alla riparazione in una altra officina poi blocca tutto perchè....la fattura presenta pezzi non originali! Ed è qui che decido di scrivervi, perchè la simpatica officina ha dichiarato ad Alfa Romeo il falso, dicendo che io li avrei autorizzati a montare pezzi non originali. Peccato che non sia vero e che non ci sia niente di scritto. Se avessi voluto pezzi non originali andavo da "miocuggino", giusto per sdrammatizzare.
Per legge è lui il responsabile dei lavori, siano pezzi originali o no, è chiarissimo ma...se per assurdo quei pezzi non ci fossero come ho detto prima, e si configurasse ben altro tipo di reato....parlo sempre per assurdo ma posso far mai smontare a lui il tutto? Ovviamente occulterebbe la cosa.
è come se, passami la metafora, io mostro il video della rapina ad uno dei sospettati del furto....è ovvio che lui non ti dirà mai che il volto del ladro nel video è il suo ammettendo le colpe...

 

[M@urizio]

d il pedale frizione dapprima inchiodato poi a seguito dell'inserimento di olio entrava a stento la prima marcia e la seconda e la macchina è arrivata così in officina.

Per inchiodato immagino tu voglia dire che scorreva a vuoto fino in fondo senza azionare la frizione.

In officina dichiarano cambio di frizione e volano, marca luk.

Ci può stare non è una marca anonima anzi se non ricordo male talvolta viene montata come primo equipaggiamento.

La macchina riparte facendo realmente 300 km forse anche meno, rientro a casa (per fortuna) e dapprima non entrava la retromarcia, ero senza parole...cercavo di parcheggiare ma nulla...le marce entravano a fatica

Anche questo ci stà e sembra riconducibile al problema iniziale (perdita del liquido idraulico).

se provavo a camminare e soprattutto i giri si alzavano ma la macchina non andava a più di 20km/h....

Questo è un pò meno comprensibile, sembrerebbe avesse ceduto lo spingidisco, comprensibile l'odore acre di frizione.

Se non ti ho spiegato bene tecnicamente mi scuso ma a me questi sembrano proprio i sintomi della frizione bruciata

Ti sei spiegata bene anche se non saprei con certezza se la frizione si può considerare bruciata. Magari era solo surriscaldata da chi sà cosa, prova a vedere se a freddo l'auto si muove e se il pedale ha riacquistato consistenza.

 

[DOZ]

Partendo dal presupposto che la signorina/signora stia raccontando quanto realmente accaduto:

° Il veicolo è stato ritirato.
° Non sono state apposte eccezioni scritte all'Officina, al momento del ritiro da parte del Cliente. (Per lavorazioni svolte senza consenso, o per utilizzo di ricambi non certificati da Casa madre)
° In ogni caso, il veicolo ha percorso circa 300 km. senza problemi
° L'attuale problema, come descrive il Cliente stesso (assimilabile a frizione bruciata), potrebbe allocarsi in un cattivo utilizzo del veicolo, da parte del Cliente.

Non esistono dunque elementi probatori di certa definizione della Parte, di colpa, o di lavorazione non eseguita a regola d'arte.

Suggerirei quindi una mediazione extragiudiziale con l'officina originaria della lavorazione, che è tenuta a rispondere delle lavorazioni fatte, atta alla definizione/responsabilità del danno e comunque tese al ripristino delle componenti danneggiate con pezzi originali, chiedendo ... se l'Officina è realmente Ufficiale .. l'intervento di un Ispettore Alfa Romeo al fine di fornire i componenti a prezzi calmierati.

Altre possibilità le escluderei, per tempistiche di risoluzione, e per la non certa attribuzione dei costi derivanti, ivi compresi quelli periziali e legali.
Saluti

 

[LadyF]

Per inchiodato immagino tu voglia dire che scorreva a vuoto fino in fondo senza azionare la frizione.

Ci può stare non è una marca anonima anzi se non ricordo male talvolta viene montata come primo equipaggiamento.

Anche questo ci stà e sembra riconducibile al problema iniziale (perdita del liquido idraulico).



Questo è un pò meno comprensibile, sembrerebbe avesse ceduto lo spingidisco, comprensibile l'odore acre di frizione.



Ti sei spiegata bene anche se non saprei con certezza se la frizione si può considerare bruciata. Magari era solo surriscaldata da chi sà cosa, prova a vedere se a freddo l'auto si muove e se il pedale ha riacquistato consistenza.

Dicendo inchiodato mi sono espressa male io, era bloccato a fine corsa e non tornava indietro.
L'auto a freddo si accende, stessi sintomi della retromarcia che non entra, delle marce che entrano ma auto "non accelera" ed immediata puzza fortissima di plastica bruciata

 

[LadyF]

Partendo dal presupposto che la signorina/signora stia raccontando quanto realmente accaduto:

° Il veicolo è stato ritirato.
° Non sono state apposte eccezioni scritte all'Officina, al momento del ritiro da parte del Cliente. (Per lavorazioni svolte senza consenso, o per utilizzo di ricambi non certificati da Casa madre)
° In ogni caso, il veicolo ha percorso circa 300 km. senza problemi
° L'attuale problema, come descrive il Cliente stesso (assimilabile a frizione bruciata), potrebbe allocarsi in un cattivo utilizzo del veicolo, da parte del Cliente.

Non esistono dunque elementi probatori di certa definizione della Parte, di colpa, o di lavorazione non eseguita a regola d'arte.

Suggerirei quindi una mediazione extragiudiziale con l'officina originaria della lavorazione, che è tenuta a rispondere delle lavorazioni fatte, atta alla definizione/responsabilità del danno e comunque tese al ripristino delle componenti danneggiate con pezzi originali, chiedendo ... se l'Officina è realmente Ufficiale .. l'intervento di un Ispettore Alfa Romeo al fine di fornire i componenti a prezzi calmierati.

Altre possibilità le escluderei, per tempistiche di risoluzione, e per la non certa attribuzione dei costi derivanti, ivi compresi quelli periziali e legali.
Saluti

Grazie per le info. Purtroppo sto raccontando quanto realmente accaduto.
Il veicolo è stato ritirato senza apporre eccezioni perchè, scusate la mia ignoranza, non sapevo che la fattura citasse ricambi NON ORIGINALI.
Si era chiaramente parlato di pezzi originali, ho esplicitamente chiesto quelli.
Il veicolo ha percorso 300km ma perdonami se ti dico che guido vari mezzi, anche per lavoro, ho avuto varie auto e sinceramente un cattivo utilizzo te lo escludo. Passi che non sarò stata furbissima ma non sono una incompetente che brucia una frizione nuova dopo 300 km.
Ho chiesto l'intervento di un ispettore Alfa Romeo ma loro se ne sono ampiamente "fregati" dicendo che se quelli sono pezzi non originali non rispondono di nulla e soprattutto che l'officina adesso dovrebbe sostituirli con un pezzo di pari valore, non mi forniranno pezzi originali a meno che io non paghi nuovamente tutto il lavoro!

 

[DOZ]

Quindi sta confermando quanto le ho anticipato; ovvero che non ci sono elementi probatori di contestazione.

Non credo sia necessario pagare tutto il lavoro.
Anche perchè l'Officina dovrà dimostrare che:
° i ricambi erano originali (Ovvero lei scrive ad Alfa Romeo, in raccomandata A/R e chiede un Ispettore per questo motivo, ovvero per ipotetico nuovo danno procurato da componenti non certificati, installati a sua insaputa, da verificare con visita ispettiva durante smontaggio)
° le responsabilità del nuovo danno sono dovute a sua incuria o mancanza. Altrimenti il danno procurato è lecito attribuirlo a componenti non certificati.

Ma, in breve, oltre quanto le ho anticipato
lei ha appigli per incidente probatorio prossimi allo zero;
è obbligata a recarsi presso Officina originaria, per far valere i suoi limitati diritti;
pagando se riesce, nuovi componenti originali calmierati, o con lavorazione pari a zero (se Officina non dimostra sua responsabilità di utilizzo);
eviti scontri giuridici, perchè .. mi spiace .. ne uscirebbe perdente.