Bene, visto che non ci saranno ulteriori disquisizioni campate in aria ne aproffitto per focalizzare meglio le funzioni del sensore/i...
I due termistori contenuti nella sonda sono conosciuti in elettronica come resistenze NCT ossia hanno la caratteristica di diminuire la propria resistenza all'aumentare della temperatura...
Innanzitutto il cablaggio dei due è totalmente separato in quanto il temistore che invia il segnale al termometro non passa assolutamente dall'ECU ma và direttamente allo strumento sul cruscotto. Se il termometro prevede anche la spia di massima temperatura, comanda pure lei....
La caratteristica del termistore non è lineare in quanto per ragioni costruttive lo strumento non ha una scala lineare...
Per funzionare ha un capo collegato a massa, l'altro và allo strumento.
Il secondo termistore molto più preciso fà da riferimento alla centralina per indicargli la temperatura motore.
La centralina (ECU) dal canto suo agisce sulla gestione del motore elaborando il segnale per calcolare la quantità di carburante da iniettare. In seconda battuta inserisce le elettroventole di raffreddamento e nel caso la temperatura motore superi circa i 112 °C disattiva il compressore del clima.
Non ha collegamenti con la massa ma và i due fili vanno direttamente in centralina.
Al di là dei diversi valori resistivi che hanno i due termistori è improponibile far gestire gli strumenti con un unico sensore in quanto non va bene mettere in parallello della sonda di misura "motore" con la bobina dello strumento...
Adesso non ci voglio pensare ma sicuramente ci sono altre ragioni importanti per evitare la promiscuità... :grinser002:
Un'ultima cosa, in caso di guasto del sensore motore la centralina và in recovery e le ventole/a partono alla massima velocità...
:decoccio:
:decoccio: