Si stanno dicendo una marea di cose inesatte
allora ,mi dite per favore che cosa centra la registrazione delle pinze posteriori con il ritardo della frenata della 75?,: dannaz :
la registrazione dei cilindretti posteriori
serve solo ed esclusivamente per portare la leva del freno a mano a fare i classici tre scatti,e per evitare di prendersela sui denti ogni volta che si cambiano le pasticche posteriori,e per
fare sì,che in caso di necessità,il freno di stazionamento esegua alla perfezione il suo compito!
Ovviamente se,con la registrazione delle pinze posteriori,si esagera a stringere le pasticche contro i dischi,queste fumano,se poi guardi i dischi sono pure rossi,anche in strada ,credimi.:Indiavolato: :Indiavolato:
se vai in pista con le pinze registrate normalmente,figuriamoci se si mettono a fumare,dai!!!:smiley_001: :fragend013:
personalmente sono uno che in circuito stacca all'ultimo,e lo stress sull'impianto in queste condizioni è al massimo,sia sulle giulietta che sulle 75 mai avuto di questi problemi,ne con le pasticche di serie che con quelle racing,anzi,gli unici problemi erano le spalle delle gomme con le scritte cancellate e le marmitte da risistemare
ovvio che in circuito,dopo una sessione di giri,senti odore di ferodi bruciati.
L'allungamento della frenata l'ho riscontrato solo con le pasticche racing alla prima frenata :smiley_029:
sulle mie transaxle al posteriore ho montato i dischi e le pinze della Sz/Rz che sono autoventilati,ma le pasticche rimangono le stesse di serie,prestazionalmente non cambia nulla.:fragend013: :cattive62nono:
Le pinze e i dischi nella posizione in cui sono montati ,volutamente dal progettista
anche per altri motivi tecnici, sono sicuramente più investiti dal flusso dinamico dell'aria che non dentro ai cerchioni :smiley_029: :allesmoegliche009:
nelle vetture da competizione,dove le velocità e la necessità di più rapide decelerazioni sono di tutt'altra grandezza,i freni sono stati portati all'esterno per potere montare dischi di diametro maggiore,ma sicuramente più per potere intervenire in tempi rapidi nelle manutenzioni di gara,condizione primaria su tutti i mezzi da corsa. :smiley_004:
Sulla serie 75/90 le note condizioni economiche dell'azienda,hanno portato a utilizzare la tecnologia ereditata dalle Giulietta/Alfetta,modelli progettati oltre 30/35 anni fa,all'epoca erano comunque al top delle prestazioni,sia motoristiche che a livello di impianti frenanti,mai sentito che i freni fossero sottodimensionati,sfido che con tutte le evoluzioni tecnologiche che sono intercorse in questo lasso di tempo,le vetture moderne frenano di più!
in pista ho visto delle vetture ben più recenti con i freni incadescenti e il fumo che usciva dai cerchioni :smiley_001: .
Ricordo infine,che l'alfa 75 è una vettura nata e progettata per portare in giro famiglie,e poi adattata alle competizioni,e non viceversa,quindi quando ci si mette
al volante,magari pensiamoci su un attimo prima di partire,si sale su di un pezzo di storia da usare con alcune cautele in più rispetto ad una vettura moderna,cambia lo spirito, .: protest :. poi per favore finiamola con questa discussione,se mai si sono incendiati dei freni,questo è dovuto
solo ed esclusivamente a problemi meccanici,non di progettazione, non ci si pensa mai che le tabelle delle case automobilistiche prevedono manutenzioni serrate,a livello di km e di tempo,sugli impianti freno e sui liquidi idraulici? la più giovane delle alfa 75 ha minimo 16 anni,quindi................
mi faresti felice con una descrizione di quanto hai fatto e magari due foto
