Alfa Romeo 156 - 1.8 ts - nera - '98

..ah ora che me lo dici, con il senno di poi, ho capito.. non avevo contato anche la testata ribassata..
..mizzega tra gradi e spianata era quasi una "preparazione",
..ti mancava (costoso se fatto in Officina Rettifica) di fresare mezzo millimetro più profondi i recessi valvole sul cielo dei pistoni ;)
 
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Ciao Andrea, bel lavoro, un po di soddisfazione da lavoro manuale motoristico,
chiedo più per curiosità, che tanto se hai fatto le sedi valvole (e richiuso il motore, ma il video è in un formato che non si vede) non si tocca più niente, avevi misurato il livello usura dei guidavalvole in ottone ?

di solito non serve cambiarli, finché sono in tolleranza non li si cambia praticamente mai anche quando si rifanno le sedi valvole nelle teste chilometrate,
pero sospetto che se anche se in tolleranza uno per paranoia li mette nuovi ( portando il gioco dello stelo ai valori minimi) poi rallenta l'usura anche delle sedi valvole e dei gommini paraolio

Ps.: interessante la scelta del motore 1.8 16v,
per alcune aspetti (alesaggio vs corsa e dimensionamento/resitenza inbiellaggio) leggevo nelle vostre discussioni è più equilibrato del 2.0 16v,

il basamento modulare Pratola-serra a progetto iniziale non era stato previsto per arrivare a 2.0 a 4 cilindri e per farlo gli hanno dovuto stirare un po' le geometrie;
in questo si è ripetuta la storia del 2.0 TS in alluminio 8v alfa, anche questo inzialmemte era stato progettato per arrivare sino a 1.8, per arrivare a 2.0 hanno disassato bielle e altro
Guarda che il 2.0 TS nasce per primo...dopo 3 anni arrivarono gli altri...e a mio avviso per esperienza personale e perché ce l'ho il migliore è proprio il primo Euro 1 150CV...quello con codice AR67204
 
Ok.. per le vetture Alfa il primo 16v in commercio fu il 2.0, non lo ricordavo

ricordo invece delle interviste storiche ai tecnici alfa, il basamento pratola serra 2.0 fece gola per installarci le loro testate (migliorate rispetto ai fiat) perchè aveva i contralberi, una raffinatezza all'epoca che permetteva di avere un motore silenzioso/poche vibrazioni senza dover produrre un boxer 2.0 ( che era stata una prima ipotesi prima che saltasse fuori il pratola serra con i contralberi e le economie di scala produttiva) , però leggevo che il basamento ( pratola serra ) inizialmente ( già in uso fiat , forse lancia ?) non era stato disegnato per grossi alesaggi, per arrivare a 2.0 hanno dovuto allungare la corsa, senza poter modificare i dimensionamenti di imbiellaggi, e con la corsa lunga generi delle spinte pazzesche sulle bronzine, su di giri avrebbe la sbiellata un po più facile di altri motori, necessità di più attenzioni e olii di qualità.. come riferimenti un 1.7 boxer fa 87 mm di alesaggio, il Ts 16v 2.0 mi pare fa 83 mm di alesaggio..

poi che il 2.0 vada più del 1.8 ci credo, la cubatura conta sempre, ma mi chiedevo se il 1.8 (più o meno motore quadro come alessaggio corsa e bronzine meno al limite) avesse più libertà di modifiche e di affiidabilità anceh in uso non troppo curato, e più propensione a girare allegro di giri ?
 
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Ok.. per Alfa il primo fu il 2.0, non lo ricordavo
ricordo invece delle interviste storiche ai tecnici alfa, il basamento pratola serra 2.0 fece gola per installarci le loro testate (migliorate rispetto ai fiat) perchè aveva i contralberi, una raffinatezza all'epoca che permetteva di avere un motore silenzioso/poche vibrazioni senza dover produrre un boxer 2.0 ( che era stata una prima ipotesi prima che saltasse fuori il pratola serra con i contralberi e le economie di scala produttiva) , però leggevo che il basamento ( pratola serra ) inizialmente ( già in uso fiat , forse lancia ?) non era stato disegnato per grossi alesaggi, per arrivare a 2.0 hanno dovuto allungare la corsa, senza poter modificare i dimesionamenti di imbiellaggi, su di giri avrebbe la sbiellata un po più facile di altri motori, necessità di più attenzioni e olii di qualità
Meccanicamente è 83x91 sicuramente non propenso agli alti giri, come lo è tra l'altro il quasi gemello Lampredi Fiat Lancia 84x90 anche turbo...
I successivi furono il 1.8 e 1.6...poi il 1.4, derivati dal 2.0 diminuendo la corsa....
Le bielle sono tutte uguali, cambia lalbero motore...i monoblocchi dal 1.4 al 1.8 tutti uguali il 2.0 ha i contralberi...
 
..ah ora che me lo dici, con il senno di poi, ho capito.. non avevo contato anche la testata ribassata..
..mizzega tra gradi e spianata era quasi una "preparazione",
..ti mancava (costoso se fatto in Officina Rettifica) di fresare mezzo millimetro più profondi i recessi valvole sul cielo dei pistoni ;)
..eh non so se c'era la ciccia però :D
 
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Cesenatico vedo che gli hai buttato in vaschetta il liquido refrigerante senza acqua della evans ma hai sbagliato completamente il prodotto in quanto non adatto al twin spark. Questo motore per quanto sia datato non può ancora considerarsi classico diciamo, quindi quella tipologia di prodotto non va assolutamente. Casomai ci voleva qualcosa di più specifico:


E comunque questi prodotti non mi hanno mai convinto. L'elemento che asporta e scambia più calore in assoluto e l'acqua, ovviamente in un motore va miscelata con il liquido concentrato ed è meglio impiegare quella demineralizzata. Anni fa usando il liquido refrigerante concentrato puro (era il paraflu up rosso del brico) credendo fosse meglio ho fatto fuori la guarnizione della testata su un 1100 Fire.

 
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La tua osservazione ci sta, però apparte le rotture per usura, ho potuto vedere una bella pulizia.
Quante valvole termostatiche hai cambiato perché si corrodeva dietro la guarnizione?
L'unica pecca che gira a 5ºC sopra il normale, infatti con quel radiatorino posto sulla feritoria del paraurti mi sta come se girasse a liquido normale.
Siccome ho collezionato 4 guarnizioni della testata, mo basta, cambio verso.
Sì con i liquidi rossi occhio, non da per tutto vanno bene.
Su Evans chiesi direttamente a loro....
 
Mai trovato ossido o incrostazioni quando ho cambiato le valvole termostatiche, che poi ne vo cambiate due in 16 anni. Basta usare sempre il refrigerante blu di quello buono e diluirlo più concentrato mettendo meno acqua demineralizzata
 
Io li usavo già diluiti, dalle mie parti prendono come riferimento Norauto, e lui ha quei prodotti, gli altri per stare nella concorrenza si comportano come tali.
Lo devi chiedere e a prezzo doppio dal ricambista.
Mi sono fatto un foro con vite a chiusura, con tubo nella curva del manicotto che esce dal radiatore.
Con quello scolo l'impianto e il liquido rimane bello limpido, non più opaco come mi trovavo prima😀
 
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