Premetto che sono un possessore di Stelvio ma innamorato della Giulia. Ho preso la Stelvio per ragioni di spazio ( soprattutto il fatto che ho sempre il mio cane in auto e che mia moglie ha piu bagagli della Regina di Inghilterra ).
Detto questo , mi permetto di dire che le vostre analisi sono ristrette .
Per prima cosa , l'obiettivo di Marchionne è il rilancio del marchio a livello mondiale e quindi i numeri del mercato italiano lasciano il tempo che trovano. Non è l'Italia e l'Europa l'obiettivo della Giulia ma gli Usa e prima dei blocchi la Cina , paesi dove le Sedan si vendono molto. L'investimento con l'ingresso come Title Sponsor in F1 ha un obiettivo globale.
Quindi non vi fissate con i numeri italiani perchè non è il mercato che si punta.
Secondo... dovevano dare un cambio di rotta con una nuova generazione e non potevano che ripartire dalla berlina ma è chiaro che l'obiettivo di Marchionne non sono i numeri di vendita fine a se stessi ma gli utili che si fanno dalle vendite e dati alla mano...quelli vengono dai Suv. Ecco lo sfondamento del mercato con il marchio Jeep e i suv ricercati con Stelvio e Maserati.
I prossimi modelli per questi 3 marchi saranno nuovi Suv e non certo nuove berline o nuove station wagon
Perchè non una Giulia Station Wagon ? Perchè il mercato delle Premium Station è saturo e arcicompetitivo con i brand tedeschi.
Inutile lanciarsi in un settore ultra competitivo perchè la resa in termini di utili sarebbe scarsa.
Perchè non hanno ottimizzato subito l'infotaintement ?? Perchè Giulia e Stelvio erano progetti nuovi e qualcosa si doveva lasciare indietro e lo hanno fatto con qualcosa che si poteva aggiornare in seguito...e infatti così han fatto .
Sui controlli di sicurezza non disattivabili....secondo me in un mondo dove tutti i consumatori sono degli scassacaxxo con l'avvocato in famiglia , meglio rendere le auto sicure e togliere alle persone la possibilità di fare i pazzi per strada.
Quindi secondo me dovete riconsiderare l'impatto della Giulia sul mercato in maniera piu globale perchè l'Italia non è l'obiettivo di riferimento e ricordare che il cambio di rotta di Alfa Romeo andava fatto con una berlina.
Poi occhio a Marchionne...per vendere nel mondo servono 3 cose : prodotti , rete di vendita e brand.
Sta ricostruendo in maniera equilibrata i 3 settori e con lo spinoff di Magneti Marelli probabilmente arriveranno fondi per il lancio di nuovi modelli senza appesantire i debiti con le banche ( che sotto la sua gestione sono sensibilmente calati )