ESPERIENZA LENTO CALO LIQUIDO RAFFREDDAMENTO:
Premetto di avere una Stelvio 2.2 Diesel 210cv q4 con 108000km my2019 con doppia vaschetta paraflù. Acquistata usata da stellantis.
A gennaio 2024 a causa del lento calo di liquido di raffreddamento dalla vaschetta del circuito A del raffreddamento motore (quella in alto a sinistra lato passeggero), venne ricoverata direttamente presso alfa Romeo.
L’auto non presentava alcun sintomo, la temperatura dell’olio non è mai salito oltre la metà (come al solito) anzi generalmente la temperatura rimaneva una tacca sotto la metà. Partenze regolari, nessun errore, nessun fumo anomalo o altro, ma solo un calo lento dalla vaschetta A.
dopo 3 mesi di fermo per controlli, impianto messo in pressione non prensentava particolari perdite, pompa acqua apparentemente efficiente, da verifica con collaudatore non si evidenziavano sintomatologie, si procede di aprire in motore. Venne diagnosticata la guarnizione della testata bruciata per trafilamento dal secondo cilindro e vennero trovate le candele incrostare di paraflù.
Premetto che tutto l’iter non si è svolto serenamente ed in maniera trasparente, motivo per il quale intervenni con il mio avvocato .
Venne quindi sostituita la guarnizione della testata in garanzia e rifatta la distribuzione a mio carico.
Dopo 4 mesi di guida, il livello di paraflù era di nuovo sceso da Max a min, e quindi rabboccai, imputando il calo alla distruzione appena fatta.
Da giugno 2024 ad oggi, ho percorso circa 6600km, per lo più in autostrada. Ed il livello è sceso da Max a poco sopra il Min (come da foto).
Usando poco la macchina solo per fare lunghe tratte, Controllo il livello dei liquidi OGNI volta prima di utilizzarla, notando che il livello è calato più visibilmente in due episodi precisi nei quali ho attivato il RISCALDAMENTO con A/C attivo.
Potrebbe essersi una correlazione?
Premetto di avere una Stelvio 2.2 Diesel 210cv q4 con 108000km my2019 con doppia vaschetta paraflù. Acquistata usata da stellantis.
A gennaio 2024 a causa del lento calo di liquido di raffreddamento dalla vaschetta del circuito A del raffreddamento motore (quella in alto a sinistra lato passeggero), venne ricoverata direttamente presso alfa Romeo.
L’auto non presentava alcun sintomo, la temperatura dell’olio non è mai salito oltre la metà (come al solito) anzi generalmente la temperatura rimaneva una tacca sotto la metà. Partenze regolari, nessun errore, nessun fumo anomalo o altro, ma solo un calo lento dalla vaschetta A.
dopo 3 mesi di fermo per controlli, impianto messo in pressione non prensentava particolari perdite, pompa acqua apparentemente efficiente, da verifica con collaudatore non si evidenziavano sintomatologie, si procede di aprire in motore. Venne diagnosticata la guarnizione della testata bruciata per trafilamento dal secondo cilindro e vennero trovate le candele incrostare di paraflù.
Premetto che tutto l’iter non si è svolto serenamente ed in maniera trasparente, motivo per il quale intervenni con il mio avvocato .
Venne quindi sostituita la guarnizione della testata in garanzia e rifatta la distribuzione a mio carico.
Dopo 4 mesi di guida, il livello di paraflù era di nuovo sceso da Max a min, e quindi rabboccai, imputando il calo alla distruzione appena fatta.
Da giugno 2024 ad oggi, ho percorso circa 6600km, per lo più in autostrada. Ed il livello è sceso da Max a poco sopra il Min (come da foto).
Usando poco la macchina solo per fare lunghe tratte, Controllo il livello dei liquidi OGNI volta prima di utilizzarla, notando che il livello è calato più visibilmente in due episodi precisi nei quali ho attivato il RISCALDAMENTO con A/C attivo.
Potrebbe essersi una correlazione?