Si: il brand. E vale per TUTTO. Tu paghi il luccichio del brand e basta. Per lo meno a questi livelli.
Per dirne una: sai il periodo in cui Jaguar era di Ford? Bene, c'erano millemila parti in comune tra le auto Jag e le Ford. Per lo STESSO componente (OEM originale) se lo compravi in Ford per la Mondeo lo pagavi x. Se lo compravi in Jaguar per la X-Type (che era una Mondeo travestita) lo pagavi 3x. Il costo alla produzione era x/4 o meno. Idem per VW-Lamborghini eccetera.
Pastiglie e dischi di buona marca (Brembo, Ate, Zimmermann, eccetera) sono validi tanto quanto quelli col marchietto AR. Alcuni potrebbero avere comportamenti leggermente diversi (vedi le pastiglie ceramiche o quelle più sportive) ma si tratta sempre di prodotti validi che fanno il loro dovere. Se poi si prendono quelle prodotte dallo stesso produttore OEM sono proprio le stesse: credete davvero che i produttori cambino le linee di produzione per un codice prodotto "così le facciamo migliori per chi ci mette un altro marchio e ci sputtaniamo quando le produciamo col nostro marchio sopra"? E senza contare i costi di cambio della produzione? E' semplicemente ridicolo e illogico.
E, infine, stiamo parlando di un ca__o di cambio pastiglie e dischi... Chi pensa sia rocket-science è perché evidentemente non ha mai fatto quel lavoro. E' _davvero_ un lavoretto del cacchio da fare, e se proprio volete essere sicuri che sia fatto correttamente (l'unica cosa che potrebbe differire è l'uso o meno della dinamometrica, la pulizia della superficie di contatto sul mozzo e l'uso del grasso al rame sulle superfici di scorrimento delle pastiglie nelle guide) fatevelo da soli, così vi levate pure la manodopera.
PS: ho lavorato per 3 estati da un meccanico, quindi so di che si parla...