Avevo letto da qualche parte un'analisi molto pragmatica della condizione con proiezione il più attendibile futura per quanto riguarda il mercato dell'elettrico.
Al momento, se si dovesse di colpo decidere di andare tutti in elettrico, in Italia per garantire una distribuzione capillare per tutto il parco circolante, sarebbe richiesto un investimento strutturale (cablatura, impianti di ricarica, sistemi di sicurezza etc) di circa 10 MLD di euro (e aggiungo io con tempi biblici).
E si parla solo di cablatura e distribuzione.
Dando per assodato tutti i problemi di produzione dell'elettricità necessaria (ricordiamoci cosa accade in estate, appena fa caldo, partono i condizionatori in massa e avvengono spesso blackout e qui la richiesta è infinitesimale, rispetto a come sarebbe con tutti i veicoli in ricarica) e di enormi tempi di ricarica e tralasciando i discorsi di green e problemi di produzione (non si produce a impatto 0, è una favola).
Inoltre, ci sarebbe un altro problema, le vetture in ricarica e relative colonnine scaldano tantissimo. Un conto è star vicino a 3 vetture che ricaricano, un conto è stare in mezzo ad una via cittadina con centinaia di auto che ricaricano scaldando.........