Attenzione perchè ora, il governo francese ha il 15% di Renault ma diritti di voto
DOPPI - idea di Ghosn era già tempo fa di voler fondere Nissan con Renault e poi dare la caccia a FCA, ed è per questo che i nipponici, restii a fondersi, l'hanno "messo alla porta" con il famoso scandalo - Nissan ha il 15% e zero diritti di voto, Renault ha il 43% di Nissan e diritti di voto, pertanto è Nissan ora come ora ad essere il "vaso di coccio" fra i due vasi di ferro (infatti fu Renault con Ghosn al tempo a salvare la casa automobilistica nipponica sull'orlo del fallimento). Spostando la sede in Olanda, come già fatto da FCA (che ha anche sede fiscale a Londra), i nipponici riacquisirebbero automaticamente diritti di voto. Bisogna però capire attentamente se quel 7,5% di azioni in mano allo Stato francese avranno ancora diritti di voto doppi, perchè allora avrebbero una quota superiore al 13% di Exor.