In effetti suona quantomeno strano, però c'è anche da dire che un motore caratterizzato da una grande elasticità, comunque, è sempre molto gradevole da guidare, e su questo aspetto hanno fatto un buon lavoro, trattandosi di un diesel.Ho esitato un po' prima di replicare, perché sono cosciente del fatto che poi potrebbe venire fuori un altro po' di putiferio, ma vi pare normale che il motore di una berlina che punta alla sportività ed al piacere di guida possa essere definito "eccellente per il traino?" Sarò strano io, ma credo ci sia qualcosa che non va!
Ricordo decenni fa il twinspark 2.0 della 164, che mi capitava di guidare spesso; rispetto al 6 cilindri 2.0 della BMW che avevamo in famiglia aveva circa gli stessi cavalli (mi pare 148 contro 150), era un po' più esuberante in basso, e pagava qualcosa in allungo....io complessivamente preferivo il secondo, però devo ammettere che anche il primo era molto gradevole da guidare, e la preferenza era assolutamente soggettiva.
In quegli anni di motori benzina aspirati era difficile conciliare entrambe le cose, qualcosa fu fatto con l'avvento dei sistemi di fasatura variabile, in alcuni casi di alzata variabile, ma non c'erano le possibilità che ci sono adesso con l'eletronica abbinata alla sovralimentazione.
Per questo secondo me, al giorno d'oggi, sarebbe bastato davvero poco per sbaragliare tutti e rendere il motore della Giulia migliore degli altri da una parte e dall'altra della medaglia.....