Esatto. Alla stragrande maggioranza delle persone interessa quella maggior sensazione di sicurezza e confort (seduta alta, carrozzeria più imponente, maggior spazio a bordo per passeggeri e bagagliaio) che danno i suv e questo, in parte, spiegherebbe l'insuccesso di Giulia. Gli appassionati della bella guida sono una netta minoranza, la gente valuta dimensioni, risoluzione e funzioni del display digitale, tocca con mano la bontà di plastiche e materiali dell'abitacolo, purtroppo non gli interessa l'albero di carbonio o lo schema delle sospensioni. Stessa cosa per le 3 porte, sparite dai listini di quasi tutte le Case e per il cambio manuale che sta diventando sempre più merce rara. La gente non vuol far fatica, vuole la comodità. Probabilmente non le si può nemmeno dare torto. Ci sono delle eccezioni, vedi ad esempio il successo della 500 Abarth o delle supercar che restano delle evergreen per chi se le può permettere ma che spesso fanno da seconde (o terze) auto.