Consumo olio anomalo

Anche Giulia e Stelvio diesel hanno canne in alluminio principalmente per peso.chissa 'se la durata è la stessa?
Il basamento (monoblocco) può essere in alluminio o in ghisa, ma le canne dei cilindri sono sempre in ghisa e,o in materiale particolare, perchè l'alluminio non durerebbe nemmeno 100 km , ma ovviamente nei monoblocchi in alluminio le canne sono sempre riportate (inserite dentro), mentre in quello in ghisa no; La differenza è semplice: l'alluminio si scalda immediatamente e altrettanto rapidamente si raffredda (come per i termosifoni) e ovviamente è molto più leggero, oggi per rispettare le normative antinquinamento è fondamentale sia il peso sia la rapidità di entrare in temperatura, ecco perchè quasi tutti si sono "convertiti" alluminio, ma la Ghisa resta un materiale molto più longevo e assorbe meglio le varie sollecitazioni meccaniche , vibrazioni comprese, ecco perchè sui Diesel il passaggio all'alluminio avviene molto più lentamente, perchè sono motori molto più sollecitati. Attualmente un nuovo motore difficilmente ha il monoblocco in ghisa , ma poi per raggiungere una buona affidabilità occorrono molti anni di utilizzo su campo ed anche tante unità prodotte.Naturalmente questo è un discorso "TEORICO" poi la durata dipende da molte cose (tipo e modalità di utilizzo in primis....).
 
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OT.sai sai se i basamenti di camion e trattori hanno avviato la conversione all'alluminio?
 
Qualcuno sa come escludere gli iniettori o fare in modo che la pompa sia ferma durante la prova di compressione?
Mi basta anche scollegare la mandata di benzina in modo da non far spruzzare gli iniettori che quantomeno non mi falsano la lettura e non mi lavano i cilindri
 
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OT.sai sai se i basamenti di camion e trattori hanno avviato la conversione all'alluminio?
Ad oggi la quasi totalità è in Ghisa , perchè la durata è più importante delle prestazioni sui motori per mezzi da lavoro ; Dico quasi perchè non mi interesso molto del settore e gli sviluppi sono sempre in corso. Nelle MOTO e nelle competizioni c'è solo l'alluminio per ovvie ragioni. Comunque in quelli in alluminio è importante il materiale di riporto sulle canne cilindro. Solo in Formula 4 si usa il Fire 1.4 (quello della Giulietta, ma con 160 cv ) ed è in ghisa.
 
Devi rimuovere il fusibile , vedi il video =
 
Qualcuno sa come escludere gli iniettori o fare in modo che la pompa sia ferma durante la prova di compressione?
Mi basta anche scollegare la mandata di benzina in modo da non far spruzzare gli iniettori che quantomeno non mi falsano la lettura e non mi lavano i cilindri
Devi rimuovere il fusibile , vedi il video che ho postato.Ciao !
 
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Potreste indicarmi quale fusibile è? Non ho uno schema elettrico purtroppo.
Ho tutta la manualità del mondo, ma non conosco la mia macchina
 
Potreste indicarmi quale fusibile è? Non ho uno schema elettrico purtroppo.
Ho tutta la manualità del mondo, ma non conosco la mia macchina
Nella 1750 è F21 (si vede dal manuale dell'auto) :
img20200716_23172452.jpg
 
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Personalmente procederei per gradi. Se - come tu scrivi - in 10000 km non avevi mai controllato il livello dell'olio (non si sa quindi neppure quanto ne fosse stato introdotto all'ultima sostituzione e per di più in una percorrenza così lunga un poco d'olio viene inevitabilmente consumato da qualsiasi motore - per quanto il 1750 della Giulietta, come del resto la maggior parte dei motori recenti, abbia un consumo d'olio davvero molto ridotto), la macchina sembra andare bene e non ci sono perdite d'olio evidenti, in prima battuta sostituirei olio e filtro, monitorando poi il consumo dell'olio per qualche migliaio di chilometri e soltanto se il problema si confermasse andrei a cercarne le cause, iniziando dai controlli meno invasivi.
Quanto al tipo di olio, le cose più importanti sono il rispetto delle specifiche e un ragionevole intervallo di sostituzione (direi in circa 15.000 km in normali condizioni d'uso e in ogni caso almeno una volta l'anno). Per quanto le esperienze personali abbiano un valore relativo, posso dirti che - salvo nel primissimo periodo d'uso - ho utilizzato il Selenia SP e, più recentemente, il Selenia quadrifoglio. La macchina ha oltre 120.000 km. Non ho mai avuto problemi derivanti dalla lubrificazione, la turbina è quella d'origine, il consumo d'olio infinitesimo, come da nuova. Premesso comunque il "basale" rispetto delle specifiche previste dal costruttore, credo sia praticamente impossibile per chiunque - a meno di poter ricorrere a sofisticate prove di laboratorio - un confronto attendibile sulla effettiva qualità di diversi tipi di olio. Insomma ... a mio avviso alla fine ci si deve fidare, cercando preferibilmente di scegliere prodotti di marchi grandi e con alle spalle importanti centri di ricerca e sviluppo.
 
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